"oscar, il caos lo crei proprio quando fai "le regole generali". cosa cazz hanno a che fare i metalmeccanici di ragusa con quelli di milano? cosa cazz accomuna la receptionist di cortina con quella di trapani? NULLA, a parte l'idiozia di chi vuole "le regole generali"."
Xtol, non fare il furbino,non puoi generalizzare come idiozia" le regole generali" prendendo come esempio le gabbie salariali
che potrei essere anche d'accordo come su altri punti che dovrebbero essere rivisti in quanto emanati negli anni 70 ,altri tempi,
altra società,ecc.
Innanzitutto le regole generali sono indispensabili per la salvaguardia della libertà e dignità del lavoratore.
Mentre per i punti economici in particolare del controverso art.18,l'azienda dovrebbe essere libera di assumere o licenziare secondo
le esigenze aziendali di natura organizzativa o economica senza distinzioni secondo le opinioni politiche,sindacali o religiose.
L'azienda non deve essere un istituto di beneficienza o di walfere,è compito dello stato e della società provvedere con organizzazioni
esterne al ricollocamento o indennizzi che permettono al lavoratore licenziato di poter sopravvivere..............