Hobi, L'italia si trova a corto di massa monetaria, che è andata all'estero. In caso di uscita, come fare a farla rientrare?
Facciamo il caso specifico ( non il solito della Audi o Mercedes improduttiva acquistate dall'Italiano tamarro sprecone ) della BDI, la quale ha creato con il QE xmillemila Euro per acquistare Bonds sulla piazza di Francoforte...
Questo va ad incrementare i Saldi T2 con la Germania. In caso di uscita, BDI mantiene sempre fra i suoi attivi i su specificati Bonds ( nazionali ed europei suppongo ).
Al momento che andasse a rivenderli sul mercato dopo la conversione, otterrebbe in cambio LIRE o EURO, a seconda se essi fossero Italiani o di altri paesi area Euro.
Il problema è che, non ci sarebbe a giro tutta questa massa monetaria per poterli acquistare da parte degli italiani suppongo, e BDI dovrebbe fornire riserve alle banche nazionali perché queste li potessero acquistare.
I tedeschi invece avrebbero il problema opposto, troppi euro a giro e meno prodotti da riacquistare, perché i BONDS italiani son stati riconvertiti il Lire e non son più disponibili...
Dovrebbe quindi provvedere a drenare le riserve e restringere la liquidità...
Mi sembra quindi che sia stata giusta la mia intuizione del surplus di IOU in Germania e il deficit di IOU in Italia.
Aggiornamento:
Niente, quanto scritto sopra è un falso problema,
I tedeschi con i loro surplus di Marchi o Euro vanno sul mercato valutario, acquistano Lire e comprano quello che c'è da comprare in Italia.
Alla fin fine, il cambio è, allo stato stazionario, solo un convertitore di unità di misura.
Il fludo che scorre nei tubi è sempre denaro, che siano Lire, Marchi, o Euro, e che fluisce a destra o sinistra a seconda delle esigenze.
Quindi, in caso di uscita, non c'è da fare altro che ripristinare con dei click i valori delle riserve, e lasciare il sistema funzionare e riequilibrarsi da solo.