UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Domenica 05 Febbraio 2017 18:23

purtroppo nel dibattito €/lira pochi fanno notare che si tratta di una scelta tra due schifezze.

entrambi figli della gestione centralizzata della moneta, dello statalismo più scadente, della politica come calcio al barattolo.

scommetto che qui nessuno, potendo scegliere, vorrebbe avere in tasca lire anzichè €, così come nessuno (spero per voi) vorrebbe avere € anzichè $, nè $ anzichè franchi svizzeri.

spostarsi verso sinistra in questa catena equivale a far perdere valore al proprio portafoglio.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 18:21

Sono considerazioni che vanno oltre la mia capacità previsionale. Certo che dopo anche la discussione sul target2 l' Euro mi sembra sempre di più un castello di carta che può crollare al primo soffio di vento... E ora comincerà a esserci chi soffia seriamente. Soffierà abbasta forte? Non lo so.

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 18:22, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 18:02

Che nel 2000 l'euro sia stato salutato come l'evento finale di grande successo di un processo partito dalla seconda guerra mondiale, credo sia indubbio!

Adesso invece devi convincere i francesi o italiani o tedeschi che è meglio non far parte della Nato, e che anzi, sia fantastico poter finalmente tornare alle monete nazionali. Finchè si tratta di rispondere ad un sondaggio può darsi anche che rispondano di sì, ma davanti ad un processo di riflessione più lungo che li porti ad una decisione nell'urna, la vedo molto più complicata.

Quanti matrimoni finiti e strafiniti vanno avanti per paura di rimanere da soli o per la ritrosia a rompere qualcosa a cui hai legato i tuoi ultimi 10 o 20 o 30 anni?

Certamente tanti si lamentano dell'euro e dei migranti e di questo e di quest'altro. Ma portarli  a votare per un cambiamento verso qualcosa di totalmente ignoto è tutt'altra cosa.

 


 Last edited by: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 18:06, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 17:56

L' Euro un miglioramento? Non saprei. Per noi no. Per la Germania forse sì. E lo smantellamento di tutte le sicurezze sociali a favore del libero mercato e del TTIP? Se ne potrebbe discutere. E le guerre che anche noi, bene o male siamo stati costretti a fare in giro per il mondo seminando morte e distruzione e creando così milioni di rifugiati che vengono in Europa? It's debatable.

 

L' unica cosa sicura è che l' Europa non conta niente e conterà sempre di meno. Si rimpiange Degaulle.

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 18:00, edited 5 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:52

Nel passato l'agenda europea, dettata da Washington, andava nella direzione di quello che, reale o meno, veniva percecipito come miglioramento.

Ora invece Washington spingerebbe, secondo la tua idea, verso una rivoluzione. Abbattimento di tutto quello che era stato finora. Mi sembra piuttosto improbabile che avvenga in modo indolore e senza la necessità di qualche accadimento forte.

Obama non aveva bisogno di attentati. C'era una continuità nella storia dal dopoguerra ad oggi in Europa, non un'inversione.


 Last edited by: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:58, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 17:45

Gianlini> una bella serie di attentati terroristici 

 

Gianlini, tu pensi davvero che Obama abbia avuto i suoi eletti a suon di attentati? Non mi pare proprio. Al massimo ha organizzato un colpo di stato in Ucraina o in Turchia, ma non ce ne è bisogno in Europa.

 

Sei proprio un simpleton.

 

Devi leggere la storia. E non ti giova pensare che sia una materia che è inutile studiarla. Sin dal dopoguerra, anzi, sin da quando hanno vinto la guerra gli americani sicuramente hanno i loro uomini un po' dappertutto: dalle varie magistrature ai partiti politici ai media. Quando non bastano quelli poi ci sono i soldi... E loro di soldi ne hanno quanti ne vogliono e non mi pare che nessuno si faccia troppi scrupoli a prenderli.

 

 

Gianlini> aggiungendo di volere che Parigi lasci il comando integrato dell'Alleanza Atlantica per provvedere da sola alla sua difesa.

 

Lo fece anche Degaulle, che è ancora ricordato come il miglior presidente che la Francia abbia avuto.

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 17:55, edited 6 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:43

Fuori dall'euro e dalla NATO!

(ANSA) - PARIGI, 5 FEB - Nel corso del suo comizio a Lione, la leader del Front National Marine Le Pen ha promesso di portare la Francia fuori dalla Ue e dalla Nato se dovesse essere eletta all'Eliseo. "Se sarò eletta convocherò entro sei mesi un referendum sulla 'Frexit'", ha detto, aggiungendo di volere che Parigi lasci il comando integrato dell'Alleanza Atlantica per provvedere da sola alla sua difesa. Inoltre ha aggiunto di voler abbandonare l'Euro e ripristinare il franco come moneta nazionale.

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:44, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lutrom on Domenica 05 Febbraio 2017 17:27

Bull, non mettere questi brutti articoli, Anti per la disperazione potrebbe tagliarsi i testicoli ed il pene rinsecchiti, comprendendo quello che è: un imbecille che crede di essere un genio (come quello che credeva che la moglie fosse una santa, ed invece era una battona stradaiola).

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Domenica 05 Febbraio 2017 17:10

De Benedetti Re Mida al contrario: ciò che tocca muore

Dai giornali abbiamo appreso qualche settimana fa che il principale debitore insolvente di MPS (con 600 milioni di euro) sarebbe Sorgenia, joint venture energetica fondata da CIR e dall’austriaca Verbund. CIR è controllata dal Gruppo De Benedetti, che oggi è in capo a Rodolfo, figlio del più famoso Carlo, ma quest’ultimo ha lasciato le cariche esecutive solo nel 2009 ed è tuttora Presidente onorario. Sorgenia quindi è sempre stato un affare di famiglia, e il tentativo di De Benedetti di tirarsene fuori replicando ai giornali e a questo blog è francamente patetico.

http://www.beppegrillo.it/

 

mentre si discute del fatto clamoroso dell'assicurazione della Raggi....rob de matt

 

 

 

 

 

Esatto Oscar e faremmo notare che è il beniamino, macchè oserei dire l'ICONA  del tuo amico terrun informatico....e costui ci ha martellato i marroni per anni dicendo su contro Silvio....questo si è un MA ROB DE MAT!!!...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente


 Last edited by: Bullfin on Domenica 05 Febbraio 2017 17:11, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:03

Dalle primavere arabe alle estati europee?

Faccio solo un tentativo di esempio....una bella serie di attentati terroristici da parte di sedicenti musulmani a ridosso delle elezioni importanti per spostare fortemente a destra il voto? Germania, Francia, Italia?

Ah, no..in Germania non serve....Quindi solo Francia, Italia e Spagna?

 


 Last edited by: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:16, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 17:01

Possibilissimo Gianlini. Ora Trump ha due battaglie (commerciali) esterne: una contro la CIna e una contro l' Euro. E sul fronte interno ha bisogno che la Yellen gli tenga bassi i tassi. Potrebbe essere quindi giunto a questo compromesso. 

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 16:55

Gano, secondo me era vero che la potentissima lobby finanziaria era contro Trump. E anche da eletto avrebbero avuto la potenza sufficiente per farlo fuori.

Ma anzichè fargli la guerra, subito dopo le elezioni gli hanno offerto la possibilità di una tregua, e hanno concordato il prezzo della inazione, o ancor meglio di un certo supporto.

Ecco come si spiega secondo me tutta la storia del rally dei titoli bancari e della revisione del Dodd-Frank Act di cui all'articolo da te citato.

E' i prezzo pagato da Trump per non avere Wall Street contro.

 

 


 Last edited by: gianlini on Domenica 05 Febbraio 2017 17:00, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 05 Febbraio 2017 16:52

Trump è uno sicuramente deciso di fare di testa sue e di andare fino in fondo nel suo disegno di distruggere tutto ciò che si frappone tra lui e la crescita degli Stati Uniti. E non è uno che le manda a dire. 

 

La prossima vittima sarà l' Euro. Trump ha tirato la prima bordata dicendo che la Germania ha sfruttato un Euro troppo debole per lei contro gli USA e contro i paesi europei meridionali e periferici. Noi lo abbiamo scritto innumerevoli volte qui sul forum ma nessuno a livello di leader mondiale aveva mai osato dirlo. Ma chi può dire che non è vero? Trump ha detto un' ovvietà.

 

Siccome non ha modo di fare aumentare il valore dell' Euro potrebbe lavorare per il suo scardinamento. In America vige lo spoil system. Ora Trump cambierà le teste più importanti, in particolare per la politica estera il Segretario di Stato e il Direttore della CIA, oltre all' US Attorney General e al Direttore dell' FBI per combattere sul fronte interno. Dopo questo sarà il momento dello spoil system in Europa. L' Europa ha sempre seguito le direttive degli USA. Gli attuali leader seguono ancora quelle segnate da Obama-Clinton: Hollande, Renzi (ora Gentiloni), la Merkel, Juncker... Sarei pronto a scommettere che verranno sostituiti. Lasciamo tempo al tempo. Poi si ridiscuterà dell' Euro.

 

Slava Cocaïnii!


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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Domenica 05 Febbraio 2017 16:44

De Benedetti Re Mida al contrario: ciò che tocca muore

Dai giornali abbiamo appreso qualche settimana fa che il principale debitore insolvente di MPS (con 600 milioni di euro) sarebbe Sorgenia, joint venture energetica fondata da CIR e dall’austriaca Verbund. CIR è controllata dal Gruppo De Benedetti, che oggi è in capo a Rodolfo, figlio del più famoso Carlo, ma quest’ultimo ha lasciato le cariche esecutive solo nel 2009 ed è tuttora Presidente onorario. Sorgenia quindi è sempre stato un affare di famiglia, e il tentativo di De Benedetti di tirarsene fuori replicando ai giornali e a questo blog è francamente patetico.

http://www.beppegrillo.it/

 

mentre si discute del fatto clamoroso dell'assicurazione della Raggi....rob de matt

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Domenica 05 Febbraio 2017 15:25

Hobi, i bancari americani han fatto tutti +3/4% con GS a un soffio da nuovi massimi assoluti. Questo sull'onda della volonta' del trampanaro di cancellare la Dodd-Frank e, perfino, di far fuori la Yellen.

Insomma, verso una nuova catastrofe finanziaria in piena allegria, tra lo sconcerto dei somari che "Trump e' contro wall street e la grande finanza".