UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Giovedì 16 Marzo 2017 17:58

ecco, qui la plastica rappresentazione di cosa è diventato lo stato italiota:

Cialtronia: TROPPO LIBERISMO

...Ad occhi attenti e menti lucide non servono i miei commenti per capire di cosa si devono occupare le aziende di questo paese fogna, anzichè di mercati, prodotti e clienti. Possono tutti attendere. Hanno ragione il popolino, i cassintegrati, i disoccupati, i pensionati, ad urlare insieme ai sindacati, alla migliore politica di Cialtronia: TROPPO LIBERISMO.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 16 Marzo 2017 17:37

Oscar! Gli assessori, pur di continuare a gozzovigliare,  hanno infinocchiato i fessacchioti col grande equivoco della crisi mondiale,

Ma quale crisi mondiale?

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 16 Marzo 2017 17:31

Anti,è già una buona soluzione,ma se mi fanno ministro delle finanze,avrei altre cosucce che ci proitterebbero,tra i paesi

più virtuosi del globo.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: fultra on Giovedì 16 Marzo 2017 16:55

I conti di uno Stato si pagano o migliorano, e con sè trascinano BENESSERE vero e collettivo solo se :

A) Non diminuiscono gli occupati, anzi aumentano.

B) Restando fermi gli occupati, dovrebbe aumentare almeno la produttività pro-capite, che si fa anche automatizzando o aggiornando gli impianti , o facendo politiche espansive dotate di piani pluriennali, non al vento di governicchi terzomondisti e arraffoni.

C) Si smette di pigiare come mosto quei pochi che lavorano, cercando di mantenere coloro che vivono alle spalle di statalismo in buona parte,  e correlate istituzioni a discesa Regioni,Province,Comuni,Scuola,Sanità,Ferrovie,Compagnie aeree, ed  enti vari (ce n'è per tutti i gusti, si sa).

D) Per regolare C, si devono diminuire le tasse  per tagliare le gambe ai parassiti, perchè costoro non vengono foraggiati dal settore privato, che tira avanti con  l'ossigeno.

Altrimenti basta guardare verso la Grecia, vedremmo l'Italia tra qualche anno quando non avrà più nulla da farsi togliere. Niente è impossibile quando c'è ancora polpa per i mastini,essi fanno il loro lavoro, s'avventano, sta a chi ha la polpa doversi difendere, ma non è questa la classe politica adatta allo scopo.Brutto affare.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 16 Marzo 2017 16:51

Se mi fanno dittatore de proletariato aggiusto subito tutto:

in Italia, tra pensionati e disoccupati, fan 20 milioni scarsi di individui. Prendi i 320 miliardi spesi tra pensioni e sussidi vari e  dai 1000/mese ai 20 milioni di indivudui.

Fan 240 miliardi di spesa, gli 80 che ti avanzano li metti a riduzione delle tasse.

Fai un boom economico della madonna, altro che la "moneta sovrana" e andare a elemosinare dalla Merkel. Insomma, se non si risolve la causa e' sempre la stessa: la cialtroneria!

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 16 Marzo 2017 16:25

Hobi,

Traderoscar non ci sono magie che possono rimettere in careggiata l'Italia.

Tutto congiura contro.

Il debito aumenta.

Noi cresciamo la metà degli altri.

 

Gano.

Di chiunque sia la colpa, questa politica deflattiva e' deleteria.

 

Nessuna magia.Per invertire la rotta, dunque, all’Italia non basterà inanellare altri “avanzi primari” uno dietro l’altro: essi andrebbero ottenuti tagliando in maniera sistematica spesa pubblica e tasse, cioè il contrario di quanto fatto finora, in modo da rilanciare la crescita; se il Pil aumenta, si riduce progressivamente anche il rapporto tra debito pubblico e Pil.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Giovedì 16 Marzo 2017 16:21

Oerlikon: licenziato operaio dopo  operazione al cuore

anche questo licenziamento partito per errore ?

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 16 Marzo 2017 15:48

Eccola qua la riduzione delle tasse del trombone, praticamente chiede la "flessibilita'" come un renzi qualsiasi. Chi sa se la Merkel gliela concede, ah, saperlo!


...La neutralità del budget in parte dovrebbe essere ottenuta grazie a stime degli effetti della riduzione delle imposte effettuate con "dynamic scoring", utilizzando cioè modelli che includono feedback macroeconomici. Un fattore indispensabile per ottenere la neutralità del budget sarà la crescita del Pil, che l'amministrazione prevede si attesti intorno al 3,2%. ..

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 16 Marzo 2017 15:29

Meno sanità e piu' bombe.

A chi puo' piacere un individuo de genere? Non e' un caso che piaccia tanto all'essere piu' cretino dell'universo.


Usa: Trump chiede tagli netti spese su sanità e ambiente

MILANO (MF-DJ)--Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in occasione della presentazione del progetto di bilancio fiscale dell'amministrazione per l'anno fiscale 2018, ha chiesto tagli netti alla spesa per l'ambiente e la sanità in favore di un'implementazione del ruolo della difesa.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 16 Marzo 2017 15:18

Gano, MISERABILE INDIVIDUO, quando chiudo l'oprazione (con almemo 40k) ti regalo un box a Siena cosi' sei tutto contento.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Giovedì 16 Marzo 2017 15:18

Il Senato salva Minzolini: no a decadenza da senatore nonostante la condanna per peculato
Il Senato della repubblica ha detto no alla decadenza dalla carica di senatore di Augusto Minzolini, condannato in via definitiva per peculato per l’utilizzo improprio delle carte di credito aziendali della Rai.

continua su: http://www.fanpage.it/il-senato-salva-minzolini-no-a-decadenza-da-senatore-nonostante-la-condanna-per-peculato/
http://www.fanpage.it/

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 16 Marzo 2017 15:02

Traderoscar non ci sono magie che possono rimettere in careggiata l'Italia.

Tutto congiura contro.

Il debito aumenta.

Noi cresciamo la metà degli altri.

I tassi vanno a nord.

Il Qe è in modalità "tapering" : quindi il compratore principale (BCE )si ritirerà a poco a poco.

Fra poco governerà il ticket Renzi/Berlusconi che sono entrambi invisi all'Europa .

Gli "aiutini" continui dell'Europa per le nostre "spese" sono terminati.

Le ruberie continuano e la piena occupazione è solo quella delle forze dell'ordine e della magistratura.

Al primo venticello contro ,ho paura venga la bufera.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 16 Marzo 2017 14:45

Dillo oggi, dillo domani, alla fine uno ci azzecca. E' matematico :)))))

 

 

 

By: antitrader on Giovedì 16 Marzo 2017 13:31

Il rialzo e' finito, al max ci puo' essere un supplemento per "merito" della fascistella francese (che non se la caga nessuno).

Ite, missa est.

 

  By: antitrader on Mercoledì 14 Dicembre 2016 09:59

Ite missa est. Il rialzo e' finito andate al ribasso. Con la liquidazione di dicembre i giochi sono fatti, il mercato e' andato a prendere anche quelli che (generalmente i fondi) vendono, gia' nei primi mesi dell'anno, opzioni per fine anno su basi che sembrano impossibili da raggiungere.

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Giovedì 16 Marzo 2017 15:08, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 16 Marzo 2017 14:34

Di chiunque sia la colpa, questa politica deflattiva e' deleteria.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 16 Marzo 2017 14:31

"Certo, certo, non c'e' dubbio. Potremmo allora dire che la responsabilita' e', in senso lato, degli italiani che hanno permesso un parlamento come questo."

 

certo,in una democrazia rappresentativa ,la responsabilità a chi deve essere attribuita se non agli elettori? come d'altronde la costituzione.

Comunque non puoi addossare all'Europa,seppure con tutti i difetti e le contraddizioni che la carratterizza, la responsabilità dei nostri mal governi che si susseguono da lustri.

Ad esempio non dovevano fare parte dell'europa,cani e porci,la Grecia non aveva nessuna caratteristica per farne parte,così altri paesi.........