UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 23 Marzo 2017 11:41

le banche festeggiano!!!

tltro : allocato 233 bn ,  fronte di un attesa intorno a 110-120

 

 

 
 

 
  
   
  
    

 
   

    


 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 23 Marzo 2017 10:55

" Poi rivela: "In cella a Opera avevo un'immagine della Regina della Pace, che ogni mattina trovavo bagnata. L'ho poi sempre portata con me, e lo straordinario fenomeno ha continuato a ripetersi, giorno dopo giorno. 'È la Madonna che piange per te', mi diceva don Antonio Loi, il cappellano del carcere". "


Ecco, ci mancavano solo le madonne che piangono. Insomma, una divertente scena da fine impero dove tutti arraffano quel poco che riomane.

Hobi, lo spettacolo sara' breve ma intenso, finira' in un tale bordello che chiameranno Bini Smaghi (o addirittura Draghi) a raccogliere i cocci e gli voteranno tutti i provvedimenti come tante pecore tosate.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 23 Marzo 2017 10:44

anche Fabrizio Corona ci sta pensando........

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: pana on Giovedì 23 Marzo 2017 10:35

Anche Lele Mora entra iin politica, la vedo dura per lega nord e forza italia,

LIBERTA E ONESTA !

Il 31 maggio, giorno del mio 62/o compleanno, annuncerò a Milano la mia discesa in campo in politica con un movimento - Libertà e onestà - attento al sociale e alla giustizia: sarà costituito da giovani, io ne sarò solo l'animatore". Lo annuncia Lele Mora in un'intervista al settimanale Oggi, in edicola da domani, rilasciata ai margini dell'udienza generale in Piazza San Pietro il 15 marzo scorso.

"Sono dal Papa da uomo libero - ha detto -, voi di Oggi siete i primi a saperlo (la data di fine pena fissata al 7 giugno è stata anticipata di 90 giorni, al 9 marzo, ndr). Non è la prima volta che l'incontro, mi ha ricevuto pure in udienza privata. Ma adesso è diverso". E quando Bergoglio dice che "il Signore apre davanti a noi una via di liberazione", lui annuisce e commenta: "Sembra che il Papa si rivolga a me, proprio a me. Io mi sento proprio guarito... Non voglio più avere amici sbagliati o frequentare posti che non hanno senso. Basta con i lustrini e le luci della ribalta, ho deciso di tornare indietro di 40 anni".

Poi rivela: "In cella a Opera avevo un'immagine della Regina della Pace, che ogni mattina trovavo bagnata. L'ho poi sempre portata con me, e lo straordinario fenomeno ha continuato a ripetersi, giorno dopo giorno. 'È la Madonna che piange per te', mi diceva don Antonio Loi, il cappellano del carcere".

Serena Bortone legge il testo di Antonio Scurati a "Che Sarà" - YouTube

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 23 Marzo 2017 10:30

Anti ,che bello ...vivremo in diretta l'ultimo sacco d'Italia e poi il tracollo .

 Salvini che sta con Minzolini,  Renzi e Berlusconi che si "piacciono " da sempre ,faranno uno splendido papocchio.

E noi in poltrona a goderci il grande show.

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Giovedì 23 Marzo 2017 10:35, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 23 Marzo 2017 10:05

Lupus in fabula. Questo vuole "accomodare" (accomoda sta ming....!)


Bce: bollettino, ancora necessario grado molto elevato di accomodamento


meno male che Dijsselbloem c'e'!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 23 Marzo 2017 09:55

Oscar!

Ci mettiamo pure la santache' che si sta facendo il suo partito: "prima gli italiani!" (prima de che?).

Tutta colpa di Draghi che tiene in piedi la baracca traballante. A voler governare l'Italia ci sarebbe da cagarsi addosso altro che "ognuno si fa il suo partito".

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 23 Marzo 2017 09:40

 Lo Stato Usa è una roccaforte della destra religiosa e pedofila.....

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Giovedì 23 Marzo 2017 07:07

vai a fare la visita, ti dicono "tutto ok " e poi...

 I medici texani potranno mentire alle future mamme per impedire l’aborto. Il Senato del Texas ha infatti appena approvato due leggi contro l’interruzione volontaria della gravidanza. La prima impedisce ai genitori di fare causa ai medici se questi nascondono gravi malformazioni del feto.

Il primo provvedimento impedisce ai genitori di fare causa ai medici se questi nascondono loro eventuali problemi di salute del nascituro. Il secondo obbliga i dottori ad assicurarsi della morte del feto prima di rimuoverlo. Lo Stato Usa è una roccaforte della destra religiosa

 

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 23 Marzo 2017 00:56

"Ah si stava meglio quando si stava peggio...!!!...."

 

presto sarai accontentato,la prossima coalizione:Renzi-Berlusconi e ci mettiamo anche Verdini ed Alfano e pure Salvini,il nuovo che avanza!!!!!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Giovedì 23 Marzo 2017 00:46

Giusto mettiamo quindi le mani la patria a chi la sputtana, a chi predilige i clandestini agli italiani, a chi predica la forca per i delitti altrui (anche presunti) mentre condona quelli dei propri aderenti, a quelli che non hanno mai lavorato in vita loro e fanno politica da 3 anni (Di Maio) con inesperienza degna di un poppantello, a chi ha dentro di se il Duce (Grillo) dando dei fascisti agli altri (quando lo sono loro), a quelli che dicono di essere apolitici e invece sono lo stampino della becera sinistra mondiale (M5s), a quelli che con il reddito di cittadinanza riempieranno le tasce dei Rom e degli immigrati.......si si bella roba....

Ah si stava meglio quando si stava peggio...!!!....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente


 Last edited by: Bullfin on Giovedì 23 Marzo 2017 00:56, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 23 Marzo 2017 00:14

carlog,anche in italia dal 1960 il sistema politico è sempre stato caratterizzato da coalizioni a volte post-elettorali  e altre volte pre-elettorali,

con risultati medesimi,il caos!!!!!!!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: carlog on Mercoledì 22 Marzo 2017 23:42

 

la fondamentale differenza tra l'Italia e la Germania e' che la' fanno la Grosse Kalition e governano per 5 anni,

mentre qui si frantumano anche i partiti millesimali e tra "voi intellettuali" c'e' chi propone i CCF-patacones ...

 

 


 Last edited by: carlog on Mercoledì 22 Marzo 2017 23:46, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: carlog on Mercoledì 22 Marzo 2017 23:29

 

Patacon, Patacones e Pataccate (CCF)

Il patacòn (ufficialmente denominato Letra de Tesorería para Cancelación de Obligaciones de la Provincia de Buenos Aires) è stata unavaluta complementare messa in circolazione nella Provincia di Buenos Aires, in Argentina, nel 2001. L'obbligazione deve il suo nome ad una vecchia moneta argentina ed ebbe discreta diffusione nel paese, a fianco del peso argentino.

Si trattava di un'obbligazione, inizialmente introdotta nelle buste paga dei dipendenti pubblici, il cui valore era parificato a quello del peso argentino. Oltre che fare spese, con i patacones era possibile saldare imposte alla provincia e allo stato: in questo modo si tentò di rimettere in sesto le casse dell'amministrazione, penalizzate dal vasto fenomeno di insolvenza prodotto dalla scarsità della moneta ufficiale. Nel momento in cui furono messi in circolazione era in vigore la Ley de Convertibilidad, una norma che prescriveva che l'equivalenza del peso al dollaro americano. L'appetibilità dei patacones calò quando il regime di equivalenza tra peso argentino e dollaro fu abbandonato e il rischio di un'iperinflazione li avrebbe privati di ogni valore. La loro diffusione fu messa in crisi inoltre con l'introduzione della serie "B": nel tentativo di mettere pressione sul governo affinché si affrettasse a saldare i debiti, la compagnia che li stampava decise di ridurre numerose misure di sicurezza, considerate troppo costose, rendendo i patacones maggiormente esposti alla possibilità di essere contraffatti. L'importanza economica della Provincia di Buenos Aires garantì l'accettabilità dei patacones, perché numerose grandi aziende accettarono di impiegarli come pagamento delle imposte provinciali. I patacones si diffusero fuori dalla provincia e circolarono anche al di fuori dell'Argentina, in zone vicine ai confini del paese.