Lo immaginavo. Tale e quale al 2011. Stesse reazioni scettiche. Stesse sortite sul complottismo, stesse conclusioni del tipo "cosa vuoi che sia", stesse considerazioni sulla "dichiarazione" di Pimco (allora DB).
Partiamo da questa: proprio per la dimensione "monstre" del nostro debito e per il fatto di essere inserito in un sistema eurocentrico in crisi, questo accadimento doveva restare "nascosto", e non di pubblico dominio, se non altro deontologicamente data la posizione di PIMCO (e diciamo PIMCO cioé non solo il più grande fondo obbligazionario al mondo, ma ancora una volta Germania (è di proprietà di Allianz) .
Riguardo ai rettiliani, Anti è preconcetto. Qui non si sta parlando di un complotto, la cospirazione di un gruppo anarchico. Qui si sta parlando di un mondo che, almeno dagli anni 80 ha cominciato effettivamente ad essere governato tramite certi sistemi. Con la caduta del muro, fatta un po' di palestra e gli opportuni collaudi, è diventato il modus operandi degli USA. Non sto parlando di operazioni di fantasia come quelle (rappresentate comunque plasticamente) in Weg the Dog. Leggersi "Confessioni di un sicario dell'economia" sarebbe utile, se non altro perché chi l'ha scritto ha rischiato la vita e a pie' di ogni pagina quanto descritto è minuziosamente documentato (non sono balle, Anti!). Il ruolo degli USA nella vicenda del 2011 con il siluro a Berlusca e la calata di Monti è ormai noto e documentato anche quello (tra l'altro, anche se in forma romanzata, pure ne I Diavoli di Guido Maria Brera che, prima di sputtanarsi a scrivere minchiate, ci avrà senz'altro pensato). Il famoso articolo "Il gratis che uccide" di Uriel Fanelli (*) è altrettanto illuminante: russi e cinesi hanno il loro motore di ricerca; l'Europa si fa indottrinare da Google (made in USA) e si fa controllare da FB (che ha ingoiato Whatsapp, tra parentesi creata dagli europei). Ora è un fatto che gli USA sono consapevoli di quanto gli è venuto utile il sistema €urocentrico (basta vedere le sempre più frequenti sortite di quel "filantropo" di Soros) negli anni passati; ma, dopo aver provato a correggere la barra con Monti & Co. e non esserci riusciti, e avendo visto che con la Merkel non si riusciva a ottenere quello che volevano (salvo mettere in ginocchio la Grecia, rubandogli aeroporti e fabbriche di yogurt e feta) hanno capito che (a parte i discorsi sacrosanti che condivido con Hobi su profitto e redditi da lavoro) non c'è niente da fare. Il nucleo economico e demografico più importante dell'economia mondiale (sì lo so c'è la Cina, vabbé, ma qui stiamo parlando di Europa) sta zavorrando da quasi dieci anni il motore dell'economia mondiale. E, a mio avviso, la nomina di Trump (non era difficile farlo vincere, bastava contrapporgli la Clinton) e l'ascesa vertiginosa dei mercati è solo un'occasione creata ad hoc per dare modo a fondi pensione, fondi comuni e assicurazioni di scaricare, prima del grande, progettato e consapevole meltdown.
Poi, sarò pure un rettiliano... (come nel 2011)
(*) "twitter costruisce un data center, ricevendo soldi in prestito. E i data center, credetemi, costano MOLTO. Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi.Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi.
Questo e' il punto: una societa' che ha sempre e solo chiuso in perdita, viene finanziata. Non sarebbe la prima volta, se qualcuno avesse proposto agli azionisti un business plan, o mostrato almeno il business model, che sia convincente. Twitter parte con un finanziamento da 57 milioni di dollari , venture capital. Poi altri 22 milioni di dollari. Poi altri 35 milioni. Poi nel 201o altri 200 milioni, poi Digital Sky gli regala 800 milioni di dollari.Piu' di UN MILIARDO ad un'azienda che non ha mai mostrato nei fatti un modello di business.
E ancora non si e' visto il profitto operativo, ne' e' chiaro con quale modello dovrebbe arrivare.
Credete che questo sia "mercato"? Credete che sia una cosa normale? Provate a farvi dare DIECI euro da una banca senza un business model, se riuscite. In un mercato del credito NORMALE, senza distorsioni, il CEO di Twitter non avrebbe avuto nemmeno la carta di credito.
Ma l'arrivo di Twitter, con il suo allusivo "140 caratteri", non fanno altro che convincere le telco europee ad andarsene dal settore. Non per twitter da sola, ma perche' si aggiunge gente come viber, google talk, facebook chat, e compagnia bella."