UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 22 Giugno 2017 21:00

Gianlini> Io non ho capito (in realtà ovviamente l'ho capito**) perchè il cartongessista egiziano, il muratore marocchino o il parquettista albanese, Gano non li vuole perchè rubano il lavoro agli italiani*, mentre il ristoratore, il barista o il parrucchiere cinese che rubano anch'essi il lavoro agli italiani, gli piacciono tanto....

 

Perché rubano ai poveri Gianlini. I cinesi invece (generalmente) creano impresa, lavoro e benessere. Guarda negli USA, sono meglio dei bianchi; nell' elettronica, nel software e nel biotech mezzi sono cinesi. Così come i professori universitari. Io non sono razzista, se la gente è in gamba e intelligente mi piace, perché crea benessere, anche se non sono "dei miei".

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Venerdì 23 Giugno 2017 07:48, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Giovedì 22 Giugno 2017 20:54

Condivido pienamente le opinioni sulla faccenda banche venete di Oscar, Anti e company...un caro saluto.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Tuco on Giovedì 22 Giugno 2017 13:49

Gian! questa si occupa dalle banche ai fanali delle automobili, ma rob de matt...

 

[Commissioner Margrethe Vestager, in charge of competition policy, said: "The Commission has sanctioned another cartel in the automotive sector. Three lighting producers harmed car and commercial vehicle manufacturers by colluding instead of competing against each other. Today's decision underlines that we do not accept cartels that affect the European market.”]

 

 

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-1741_en.htm

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Giovedì 22 Giugno 2017 13:55, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 22 Giugno 2017 12:17

Ovviamente Traderoscar ha completamente ragione.

Quella sarebbe la strada maestra per riaffermare un principio sacrosanto.

Il mercato creditizio è un mercato amministrato e controllato da Banca d'Italia.

Banca d'Italia è responsabile .

E lo stato deve pagare per le omissioni ( o incapacità )di Banca d'Italia.

Ma questo significherebbe chiarire ,anche ai più cretini, che il Governo non solo non fa leggi costituzionali ma non è in grado di difendere la propria moneta ( l'Euro ) dal malaffare.

Invece i colpevoli sembrano solo i banchieri ; no. Governo e Banca d'Italia sono responsabili per il mancato controllo.

Perciò deve essere chiaro che i 10 miliardi che cacceranno fuori non sono ne  loro liberalità ,ne lungimeranza.

SONO IL FRUTTO DELLA LORO INCOMPETENZA O MALAFEDE.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Giovedì 22 Giugno 2017 12:11

Ma questa fantomatica Vestager è dotata di cinturone esplosivo con cariche nucleari, pronta ad immolarsi sulla scalinata di Montecitorio, che secondo te dovrebbe incutere tanto timore?

chissenefrega della Vestager, Hobi?? mi sembra che sia solo tu a preoccuparti della sua esistenza...

tra l'altro è un cognome che potrebbe essere francese, olandese, britannico, tedesco, svedese ...nemmeno come si pronuncia è certo...probabilmente è un ectoplasma etereo.....figurati che paura può fare.,....


 Last edited by: gianlini on Giovedì 22 Giugno 2017 12:14, edited 4 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 22 Giugno 2017 12:02

Dal punto di vista di Lor Signori imbroglioni è un successo !

Avevano due strade alternative teoriche .

- Trovare alcuni disperati che cacciassero fuori ,A FONDO PERDUTO,1.25 miliardi in modo tale da ottenere dalla Vestager il permesso di fare la cosidetta "ricapitalizzazione precauzionale" di 6 miliardi con i soldi di pantalone.

Ovviamente non sono riuscire ad offrire a nessuno contropartite che giustificassero l'esborso preventivo richiesto

-Applicare la formula del bail-in che ,come noto, non è politicamente appetibile.

Invece quatti quatti sono riusciti a :

Fare un favore alla banca di sistema ( Intesa ) che sarà un giorno riconoscente (ricordo che proprio Intesa fu la maggiore beneficiaria della privatizzazione di Banca d'Italia )

Spendere , in maniera opaca, 10 miliardi di soldi del contribuente che ,praticamente ,non ha capito un cazzo ( e non si incazza neppure )

Anti, la Vestager non ha mollato e difficilmente quei soldi ,essendo gettati in una procedura di liquidazione , potranno essere considerati investimenti ed andranno nel deficit statale.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 22 Giugno 2017 11:53

"Ora che lo stato voglia INTEGRARE con 10 miliardi di soldi pubblici il riparto fallimentare è uno SCANDALO ASSOLUTO."

 

HOBI,senza entrare in tecnicismi inutili.Visco deve essere arrestato,i risparmiatori devono essere rimborsati totalmente,prelevando i soldi

dai sequestri dei beni degli organi di controllo(funzionari della banca d'italia) il rimanente direttamente dalle casse della banca d'italia.punto

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 22 Giugno 2017 11:35

L'aspetto piu' pittoresco della faccenda e' che la liquidazione, piu' o meno coatta, delle due banche viene presentata come salvataggio (salvataggio de che?) e quindi come un grande successo.

In sostanza Intesa subentra (aggratis) nei rapporti ancora buoni che le due ciofeghe hanno in essere con la garanzia di essere lasciata indenne anche da eventuali contenziosi.

E' dall'era craxiana che qualsiasi cosa si faccia e' sempre "un grande successo", e cosi', di successo in successo, il paese e' fallito.

Meno male che Weidmann c'e' (anche se dorme). Visco invece sarebbe bene non ci fosse.

 

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 22 Giugno 2017 10:56

Penati è solo un Amministratore o ci ha messo soldi  ?

Non lo so.

Per quanto riguarda CDP ,lo ammetto : detesto le banche pubbliche perchè è impossibile difendersi  dal Governo .

Nelle banche private ,al contrario,ti devi difendere dai malandrini e dagli incapaci e si puo ...visto che si possono cacciare.

Soprattutto quando la Banca d'Italia fa la Banca d'Italia .

Invece il sistema bancario è stato terreno altamente minato : crisi economica,governance a puttane ,manager ottenebrati dai bonus,banca d'Italia debole e non all'altezza dei suoi standard passati.

In più ci si è messo Renzi che è uno stupido inesperto e non ha capito cosa aveva davanti.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 22 Giugno 2017 10:35

Hobi, se consideri che l'azionista unico e' Atlante vuol dire che anche l'azzeramento delle azioni si spalma (seppure in parte) sul contribuente. Al fondo partecipano anche poste e cdp (oltre a intesa e unicredit che han gia' messo a perdita il loro miliardo).

Io a Penati non lo capisco proprio, non saprei dire se e' un po' somaro o se ha solo recitato il ruolo dell'utile idiota.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 22 Giugno 2017 10:27

 "Lo faranno azionisti e obbligazionisti subordinati, ma il grosso - una cifra che potrebbe essere vicina ai 10 miliardi - ce lo dovrà mettere lo Stato. Nessun salvataggio è gratis, ovviamente, e questo lo pagheranno in buona parte i contribuenti."

 

Ho la sensazione che i giornalisti non facciano a fondo il loro dovere,

E cioè spiegare alla gente ,che ha tutto il diritto di non sapere, che cos'è la liquidazione coatta amministrativa per una banca.

E' semplicemente una liquidazione degli attivi per pagare ,verosimilmente proquota ,tutti creditori.

L'unica tutela riguarda i correntisti che hanno la garanzia aggiuntiva del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi sino all'importo di 103.000E.

Tutti gli altri creditori vengono pagati proquota secondo le priorità stabilite dalla L.F.

Ora che lo stato voglia INTEGRARE con 10 miliardi di soldi pubblici il riparto fallimentare è uno SCANDALO ASSOLUTO.

L'Europa non c'entra ...perchè non si altera la concorrenza.

Il ricatto occupazionale pure ,perchè la banca smette di fare la banca in quanto viene liquidata.

La nostra sfortuna è doppia : con le pezze al culo e pure somari.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Giovedì 22 Giugno 2017 09:58

Io non ho capito (in realtà ovviamente l'ho capito**) perchè il cartongessista egiziano, il muratore marocchino o il parquettista albanese, Gano non li vuole perchè rubano il lavoro agli italiani*, mentre il ristoratore, il barista o il parrucchiere cinese che rubano anch'essi il lavoro agli italiani, gli piacciono tanto....

Non sarà mica perchè, conoscendo gli ideogrammi cinesi (così ha detto), pensa di poterci lavorare insieme e guadagnare un po' di soldini? (alla fine, chissenefrega degli italiani che il cinese non lo sanno! peggio per loro!)

 

* la storia dell'immigrazione negativa per la compressione salariale è poco credibile: può darsi che in Paesi come la Germania o la Francia o gli Stati Uniti, in cui nelle fabbriche ci sono interi reparti in cui nessuno parla tedesco o francese o inglese, ma serbo, bulgaro, arabo o spagnolo, ci sia stato un effetto di riduzione dei salari grazie all'immigrazione, ma da noi la presenza nelle fabbriche è ridotta, oltre che con regime salariali blindati da contratti sindacali che non ricordo siano stati mai rivisti al ribasso - sfido chiunque a dimostrarmi che un operaio oggi guadagna meno di 15 anni fa -  e la maggior parte degli stranieri lavora nei trasporti al minuto, nei lavori domestici, nell'assistenza alla persona e nell'edilizia - tutte categorie che hanno una blanda rappresentanza politica e che se si sono giovate di manodopera a basso costo è a livello di piccolo padroncino o semplice cittadino

** se ricordate, ho sempre detto che Gano rappresentava la nuova frontiera del radicalismo chic...lui è come uno che a parole dice che al basket devono giocare tutti, ma poi in squadra si prende solo gente alta 2 m


 Last edited by: gianlini on Giovedì 22 Giugno 2017 10:25, edited 12 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Giovedì 22 Giugno 2017 09:35

"Sono d'accordo. Se perà poi a questo ci aggiungi anche un buon QI non guasta."

 

Gano,già la fine della razza italiana è già tracciata.

Ci ridurremo ad essere impiegati statali o pensionati,quelli che vorranno svolgere lavori diversi andranno all'estero

e diventeranno cittadini di altre nazioni. Questo sino all'estinzione naturale della razza oppure con atto di ribellione di:cinesi,romeni,albanesi,nigher,ecc.ecc Ai posteri l'ardua sentenza.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 22 Giugno 2017 09:33

Antitrader> Un azionista dovrebbe sempre sapere che i suoi titoli andranno a 0 (ZERO), e' solo questione di tempo.""

 

Anche un detentore di BTP

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 22 Giugno 2017 08:51

Tanto tuono' che alla fine pago' Pantalone e anche gli obbligazionisti. Per gli azionisti (azzerati) l'operazione e' neutra. Un azionista dovrebbe sempre sapere che i suoi titoli andranno a 0 (ZERO), e' solo questione di tempo.


Banche venete: dribbling tra norme Ue per salvare sistema e voti (Rep)

ROMA (MF-DJ)--Sulla vicenda delle banche venete "il Governo italiano, con l'evidente consenso di Bruxelles, si prepara a non evitare il burden sharing, ma vuole dribblare il bail in".

Lo scrive Repubblica spiegando che la scelta italiana appare quella di procedere non a una risoluzione secondo le regole europee, ma a una liquidazione coatta delle due banche in base alle regole nazionali. Le norme comunitarie offrono spazio per farlo, l'accordo politico con Bruxelles si considera garantito. In questo senso si dribbla la Brrd e si evita il bail in come il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, aveva più volte assicurato.

Improponibile, del resto, dopo che si sono salvati i correntisti della rossa Mps e quelli della rosata Etruria, toccare gli "schei" dei depositanti in un Veneto più tinto di verde Lega: in campagna elettorale una mossa simile si sarebbe trasformata in un boomerang micidiale per le forze di Governo.

Se passerà l'operazione e Intesa Sanpaolo prenderà a quel prezzo simbolico il meglio che le due banche possono offrire (niente crediti deteriorati, ma nemmeno crediti ad alto rischio) qualcuno dovrà però pagare il conto per il credito di pessima qualità che resterà nelle casse di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Lo faranno azionisti e obbligazionisti subordinati, ma il grosso - una cifra che potrebbe essere vicina ai 10 miliardi - ce lo dovrà mettere lo Stato. Nessun salvataggio è gratis, ovviamente, e questo lo pagheranno in buona parte i contribuenti.

Per capire se ne sia valsa la pena ci vorrà molto tempo, probabilmente anni, durante i quali i commissari che gestiranno le banche in liquidazione cercheranno di recuperare i crediti andati a male a prezzi superiori ai 17-19 centesimi per ogni euro che offrono oggi i fondi specializzati.

Risolvendo il problema delle banche venete, prosegue il giornale, si sterilizza quello che pare l'ultimo grande problema del sistema e restano casi minori di banche in difficoltà, come B.Carige.

vs

(END) Dow Jones Newswires

June 22, 2017 02:43 ET (06:43 GMT)