UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 10:52

Gianlini,nche qui ti stai illudendo ...

Faccio l'esempio di Oscar che è il vero trader di questo forum.

Stamattina cosa ha scritto ?

Robe da non credere ( o similaria  ).

Non ha scritto HO SBAGLIATO ..dovevo comprare call invece che put.

Altrimenti si sarebbe dimostrato un cretino ...invece è il faro di questo forum nel prendere mediamente posizioni giuste.

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 10:57, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 18 Settembre 2017 10:47

Bravo Hobi,

quelli che sono alla perenne ricerca del "metodo" non sanno che ci passeranno tutta la vita (sempre che non smettono prima) a cercare il santo graal.

Gli scenari possibili son 3:

compri (o vendi) e aspetti anche anni. Qual'e' la controindicazione? Che vendi quei titoli che ti vanno in utile e ti tieni quelli in perdita, e cosi' dopo anni ti ritrovi il dossier pieno di ciofeghe schiantatissime. Quelli che fanno questo mestiere qui in genere poi smettono.

Fai lo scalper? Per quello ci vogliono decenni di esperienza e, sopratutto, devi essere disposto a chiudere una parte delle operazioni in perdita.

Fai un'operativita' tecnica come la tua? Anche qui ci vogliono decenni di esperienza, in genere funziona perche' operi con un vantaggio sul mercato, ma sei alla perenne merce' del cigno nero.

La borsa moderna e' molto piu' diabolica di quella dei nostri tempi, adesso han dato a tutti la possibilita' di operare nei due versi e, quando il mercato ti da' quella che sembra un'opportunita', e' sempre una fregatura.

Mi racconta uno che lavora nella sala operativa di un primario broker italiano che questi giovanotti arrivano e si mettono subito ad armeggiare coi CFD e durano quanto un gatto sulla tangenziale.

Tra le altre cose, questi trader modeni non conoscono nemmeno i basics, pensano tutti che la borsa sia "guardare i grafici" (per vedere se il disegno gli piace).

Basti considerare che uno come Bull, che pur ci mette impegno nelle cose, fino a poco tempo fa non conosceva nemmeno le opzioni.

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:41

Oscar, avrai preso una leggera influenza, ma nel complesso sei molto sano.

a settembre ci sta di non comprare, cioè di ignorare deliberatamente i segnali rialzisti, perchè la stagionalità è cmq negativa

Ma questo non dovrebbe tradursi in una strategia ribassista. Semplicemente bisogna astenersi dall'operare in presenza di segnali rialzisti.

E invece, eccoci intrappolati nelle posizioni sbagliate.

 

Scientificamente questo processo è noto come paradosso di Elsberg

https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Ellsberg


 Last edited by: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:48, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Lunedì 18 Settembre 2017 10:38

"Lo stesso coraggio devo trovarlo nel trading. Se vedo bene che è in procinto di partire un rally perchè non compro, e anzi faccio l'opposto? "

 

Gianlini,non sarai infettivo? guarda cosa scrivevo il 7

" By: traderosca on Giovedì 07 Settembre 2017 23:58

Rally!!!!!"

 

nonostante,ho acquistato un certo numero di put!!!!!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:34

Il FIB è sicuramente da comprare ad esempio, target 22600

su DAX è incerto, quindi non  bisognerebbe far niente

su SP e NQ è semplice, over 2500 buy, below 2500 sell, over 6000 buy, below 6000 sell

 

Le operazioni in sè non sono difficili da veder,e poi però il dito trema....

 

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:35, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 10:31

A volte mi capita di comprare invece che vendere e viceversa.

Non ho idea di aver perso o  guadagnato significativamente.

Il fatto che si faccia una operazione belli calmi perchè ci si è appena sparati una sega o tutti agitati perchè si è appena visto una gra topa ,non fa l'operazione ne buona ne cattiva.

La singola operazione non è decifrabile.

Adesso alle ore 10,30 di lunedi 18 settembre,bisogna comprare o vendere ?

Boh !

Infatti non è proprio rilevante saperlo .

O meglio ..siccome non si puo sapere ...bisogna farne necessariamente a meno.

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 10:34, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:29

Il mio difetto è sicuramente anche l'assenza di coraggio.

A 18 anni avrei voluto fare economia per poi lavorare appunto in una istituzione che si occupasse di borsa, ma la sola idea di dover "sostenere" un'idea di fronte a mio padre, mi ha fatto preferire la scelta comoda di fare ingegneria chimica (come appunto era mio padre) che almeno non ci sarebbero state discussioni in famiglia

Lo stesso coraggio devo trovarlo nel trading. Se vedo bene che è in procinto di partire un rally perchè non compro, e anzi faccio l'opposto? la dinamica mentale è la stessa. preferisco una sicura perdita ad un possibile successo.

tu pensi che non si riesca a lavorare su questo aspetto? io spero di sì

 


 Last edited by: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:30, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:21

Errato Hobi,

Almeno nel mio caso, gli errori accadono molto spesso perchè si cade in tentazione.

Venerdì scorso prima di partire avevo perfettamente in testa di non fare niente sul DAX fino a venerdì questo. Già il lunedì mattina mi sono lasciato "tentare" dal fare un'operazione, poi il martedì un'altra e il giovedì la terza.... Tutte e tre non erano state operazioni pianificate, ma dettate solo dalla necessità di sedare la "noia".

eppure il venerdì prima avevo ben chiaro in mente di non dover fare niente (avevo appunto scritto che mi aspettavo un rally, ma in vista della vacanza mi volevo cmq astenere dall'operare)


Io penso che a tutte le tentazioni si possa ad un certo punto trovare un modo per evitarle, tu pensi di no?

Io gioco pessimamente a scacchi, e lì sì che ti dico che non riuscirò mai a migliorare, certe mosse proprio non le vedo e non le immagino, e lo stesso immagino avviene nel bridge. Ma nel trading è una questione diversa, le mosse giuste le conosci e ce le hai davanti agli occhi, la cosa difficile ma su cui si può lavorare, è riuscire ad implementarle

 

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:24, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 10:16

A volte  leggo certi commenti in coda ad operazioni di trading andate male e,come dice Anti,metto mano alla fondina.

Soprattutto quando sento dire ho sbagliato.

Non ci sono operazioni sbagliate.

Ci sono solo operazioni che producono perdite

Bisogna togliersi dalla testa che si è perso perchè si è sbagliato.

E' un'illusione che costa un'enorme quantità di denaro pensare di non sbagliare la prossima volta.

La prossima volta si sbaglierà ancora,si perderà ancora.

Bisogna togliersi l'illusione che si puo evitare l'errore.

Perchè non c'è errore nella SINGOLA operazione di trading.

L'errore è nell'insieme di tutte le operazioni di trading.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:00

dipende, hobi, se percepisci che annullando certi errori riusciresti ad essere vincente, l'obiettivo resta conseguibile

Nel bridge hai anche gli avversari di cui tenere conto, nel trading sei solo tu in gioco

Per esempio io devo ancora lavorare sulla capacità di aprire una posizione e trovarmi "altro da fare" nell'attesa di chiuderla. E' un difetto che sono assolutamente conscio di avere e con la forza di volontà è possibile ovviarvi. Tutto sta nel vincere la propria pigrizia. Anzichè stare tutto il giorno davanti al Pc, mi basterebbe trovare la voglia di andare in bici, a nuotare, a leggere in biblioteca, ecc.ecc.

 

 

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 10:10, edited 4 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 09:55

Ci sono certi "mestieri "che ,per quanto uno possa essere bravo e conoscere l'argomento,non possono essere svolti con successo.

Io, ad esempio, gioco a bridge da 55 anni,mi ci sono dedicato come a nessun'altra cosa nella mia vita ,vi ho profuso una grande quantità di tempo ,di denaro e di impegno personale,ma ,se volessi fare il professionista ,morirei di fame.

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Lunedì 18 Settembre 2017 10:06, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 09:39

E' vero, sono io che voglio, assolutamente voglio, riuscire a guadagnare nel trading - è come un bambino nato con l'idea di diventare calciatore, io già da adolescente volevo fare il trader

Finora è stata sempre frustrata questa ambizione, ho fatto altro nella vita, ma sempre come debole palliativo

Arrivato a 50 anni vorrei finalmente riuscire a conquistare questo traguardo.

Posso tornare a tradurre domani, se voglio, ma sarebbe un'enorme sconfitta per me


 Last edited by: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 09:40, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Lunedì 18 Settembre 2017 09:32

nessuno ti costringe a tradare

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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 18 Settembre 2017 09:27

Morphy, cerco d star calmo, ma vorrei tornare a trombare anche io....ma finché sale così sono troppo frustrato e demoralizzato...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 18 Settembre 2017 09:00

Torniamo a scalpare va. Si inizia con due microdax al ribasso, 12600 e' un buon prezzo.

Siamo in pieno delirio da stamperia selvaggia. Dicono che l'economia va alla grande, pero' stampano sempre.

Intanto il debito italiano ha sfondato il muro dei 2300 miliardi e la notizia e' passata sotto traccia.

Son tutti sempre piu' convinti che basta stampare soldi e tutto si aggiusta.