Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: antitrader on Domenica 01 Ottobre 2017 13:41
Dal Fatto Quotidiano: vediamo chi indovina chi e' l'autore di questo post.
I sindacati (in particolare le alte sfere) avrebbero bisogno di essere sottoposti a un programma di rieducazione di stampo Maoista.
In buona sostanza son diventati comitato d'affari a difesa dei pensionati e a danno dei giovani, dei disoccupati, dei lavoratori e, di conseguenza, del paese. Tutte le riforma pensionistiche degli ultimi decenni sono state un esproprio (poco proletario) a danno delle future generazioni, nulla e' stato fatto per riequilibrare le vergognose prebende a favore di quelli piu' ricchi (li chiamano diritti acquisiti) e i sindacati hanno avallato tutte le porcherie fatte con la secolare boiara che "invece" bisogna fare la lotta all'evasione (per far fallire quelle 4 aziende cha ancora si ostinano a resistere), per consegnare ancora piu' soldi alla politica nefasta e funesta.
E gli ex sindacalisti sono anche peggio: Cofferati (quello che porto' 3 milioni di ignari lavoratori in piazza con "aprile") si dichiara contrario al taglio delle megapensioni e Bonanni si costrui' una pensione stellare aumentandosi il salario negli ultimi anni passati alla cisl (poi e' sparito dai radar), Quando ne e' stato chiesto conto alla Furlan ha risposto che stanno verificando, si si, verifica, verifica. E dire che, in un'epoca di capitalismo selvaggio e sfrenato, ci sarebbe davvero bisogno di un sindacato degno di questo nome.
Avrei preferito Di Battista o Fico, ma se Di Maio inizia cosi' vuol dire che e' sulla buona strada. Forza Giggino (ripuliamo le stalle).