UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 20 Ottobre 2017 11:53

Gano, se dici Milano, non puoi riferirti alla Lombardia!!! Qui parliamo dei leghisti che hanno la villetta nel verde della brianza o della bergamasca!  che dubito si preoccupino del global warming ( è un tema di sinistra, mica di destra)

Per fortuna l'articolo stesso lo dice:

"Per esempio a Milano, dove sono dense le strade trafficate e i condomìni giganti, le prime cause di inquinamento sono il traffico e la combustione di gasolio e metano, mentre le stufe a pellet tipiche delle villette a schiera sono una rarità."

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 20 Ottobre 2017 11:49

i pellet??? mai sentito nessuno che ha milano usi i pellet!

Anti, tu che sai tutto, a Milano si usano i pellet?

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 20 Ottobre 2017 11:37

Gano, ma non sei un chimico?? diamine!!

Le due cose sono correlate. A Milano non ha piovuto quasi mai in questi mesi, e l'accumulo di polveri e inquinanti nell'aria è anche dovuta alla siccità. La siccità non è legata al global warming o climate change che dir si voglia? può darsi di, ma può darsi anche di si....

Le normative in città sono ormai estremamente stringenti, sia per quanto riguarda gli autoveicoli che gli impianti di riscaldamento. Semmai dovresti spostarla dove c'è più vento...

Non capisco cosa ci sia di male nel preoccuparsi SIA dell'aria della propria città SIA del climate change o human impact


 Last edited by: gianlini on Venerdì 20 Ottobre 2017 11:40, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 20 Ottobre 2017 11:29

Pana, son proprio i professionisti dell'ecologia a farle diventare minghiate. Come fai a sapere quanti muoiono per inquinanmento?

Il professionista antinquinamento deve dare l'impressioe di sapere tutto, in realta' non sa un cazzz!

Se si proponessero in modo meno saccente affermando banalmente che avere l'aria piu' pulita e' certamente meglio

forse verebbero presi sul serio (forse).

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: pana on Venerdì 20 Ottobre 2017 11:13

per quelli che pensano che le questioni climatiche siano belinate ...l inquinamento uccide ogni anno

piu di malaria, tubercolosi e aids messe insieme

meditate gente meditate

TORINO COME PECHINO

Evitare di aprire porte e finestre". E' l'invito del Comune di Torino dopo che la concentrazione di Pm10 è schizzata a 114 microgrammi per metro cubo, oltre il doppio del limite (50). "In una situazione così critica" l'assessorato all'Ambiente invita i cittadini ad adottare una "serie di precauzioni": tra queste "evitare attività fisica e prolungata all'aperto e, in particolare per anziani, bambini e soggetti con patologie cardiorespiratorie, rimanere il più possibile in ambienti chiusi, evitando anche di aprire porte e finestre". Per gli spostamenti a piedi o in bicicletta, l'esortazione del Comune di Torino è di "farlo per il più breve tempo possibile muovendosi lontano dalle vie più trafficate". Da ieri a Torino è bloccato, dalle 8 alle 19, il traffico di tutte le auto private fino ai diesel Euro 4 compresi, ma sabato il divieto sarà con ogni probabilità esteso agli Euro 5.

Serena Bortone legge il testo di Antonio Scurati a "Che Sarà" - YouTube

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 19 Ottobre 2017 09:33

Delta ,per mettere qualche punto fermo  ,le indico i dati reali di ieri sulla volatilita dell'indice Eurostock50

Index : 11 circa ( ieri ha toccato il minimo storico a 10,70 )

future 15 Nov  : 13,60  ( Contango pauroso dato il breve tempo di scadenza )

Call 14 NOV : 1,15      Call 19NOV : 0,50   Call 23 NOV :0,30

Call 14 DIC: 1,80        Call 19DIC  : 0,90    Call 23 DIC :0,55

 

Se  ho capito bene le sue tesi ,essendo in volatilità bassissima la sua preferenza è,in partenza , qualcosa tipo :

+nCNOV strike 14 - 2nCNOV strike 19

Poi ,alla bisogna , si martingala fin quando si puo

Io invece ,avendo come presupposto che se la volatilità mi raddoppia ,( passando da 11 a 23 ) potremmo già essere in zona backwordation e con opzioni che dovrebbero costare MENO( a spanne mam mano che il contango diminuisce la call costa di meno e la put di più ),farei  qualcosa del genere

+n CNOV strike 14 -2n C DIC strike 23

Per semplificare se alla scadenza di novembre il mercato mi "spika " a 23 ,guadagnerei molto sulla scadenza di novembre e le opzioni su dicembre,per quanto in numero doppio,verrebbero chiuse(totalmente o ,assumendo rischi ,parzialmente ).

Ripeto questo si baserebbe molto sul "mean reverting della volatilità in tempi molto brevi.

Mi sembra un' idea di trading che da un certo hedge .

Cosa ne pensa ?

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Giovedì 19 Ottobre 2017 10:34, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Giovedì 19 Ottobre 2017 09:28

Le sue denunce hanno acceso un potente riflettore sulle molte relazioni pericolose dei vertici istituzionali maltesi. E’ anche grazie al suo paziente lavoro che sappiamo quanto il governo dell’Azerbaijan abbia condizionato scelte europee – ad esempio, pagando tangenti ad europarlamentari affinché chiudessero un occhio sulle violazioni dei diritti umani, in base all’immortale principio che pecunia non olet – propiziando la selezione del progetto di realizzazione del gasdotto Tap, col suo strascico di appalti e profitti miliardari per chi realizzerà le infrastrutture, otterrà concessioni, venderà la materia prima estratta in quel paese. Le sue inchieste hanno svelato l’esistenza di conti panamensi, nei quali una società della moglie del premier laburista maltese ha visto affluire un milione di dollari dalla figlia del dittatore azero, soldi transitati da una banca maltese al 60 per cento di proprietà di altri esponenti di quel regime autoritario. Una banca in territorio europeo era così diventata centrale di riciclaggio di tangenti e altri capitali sporchi. [tratto da il Fatto Quotidiano]

 

Trump con il genero del presidente azero:


 Last edited by: gianlini on Giovedì 19 Ottobre 2017 09:31, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:39

Ma cosa avrebbe scoperto la giornalista riguardo alla UE che non si sapeva già??

scriveva infatti il 15 maggio 2017 il Sole 24ore:

Non c’è dunque da meravigliarsi se il 10 maggio il ministro delle Finanze uscente del Nord Reno Westfalia, Norbert Walter-Borjans (Spd), ha definito Malta, come riportano i giornali tedeschi, come «una sorta di Panama» in Europa, nella quale sarebbero presenti circa 70mila società offshore (che per propria natura non sono certo illegittime) e tra le quali spiccano fino a duemila contribuenti tedeschi.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:31

Gano, mica l'ho capito cosa vorresti.

Perfino negli Stati Uniti c'è libera concorrenza fiscale fra i vari Stati, e ora vorresti che venisse eliminata nella UE?

Vorresti uniformare totalmente le normative bancarie, fiscali, relative alla privacy, ecc.ecc.?

Cosa c'entra la trasparenza bancaria? il bonifico alla moglie di Muscat è arrivato a Panama, cosa c'entra la UE?

Leggo dal Sole 24 Ore del 15 maggio 2017: (non mi sembra che la giornalista avesse quindi scoperto chissà quali segreti...)

Il sistema fiscale maltese non impone alcuna trattenuta su dividendi, interessi, royalty, sconti e premi per i non residenti. La burocrazia è azzerata e le società maltesi sono soggette a un’aliquota d’imposta del 35%. Malta è l’unico Paese Ue che consente di eliminare completamente la doppia tassazione dei profitti aziendali. Se si decide di trasferire – senza troppi ostacoli in vero – la residenza a Malta è possibile essere assoggettati al regime fiscale che contempla aliquote moderate, fino al 35% per le persone fisiche e con un’Iva al 18%.

Non c’è dunque da meravigliarsi se il 10 maggio il ministro delle Finanze uscente del Nord Reno Westfalia, Norbert Walter-Borjans (Spd), ha definito Malta, come riportano i giornali tedeschi, come «una sorta di Panama» in Europa, nella quale sarebbero presenti circa 70mila società offshore (che per propria natura non sono certo illegittime) e tra le quali spiccano fino a duemila contribuenti tedeschi. L’informazione sarebbe giunta in forma anonima – e poi fatta propria da Walter-Borjans che da anni utilizza fonti e banche dati per dare la caccia all’elusione e all’evasione fiscale che coinvolge il suo Paese – all’Agenzia delle entrate di Wuppertal. «I dati mostrano che le aziende e le persone fisiche utilizzano nelle isole del Mediterraneo società per bypassare le imposte in Germania in grande stile – si legge nel comunicato stampa diffuso dal ministro – e questo in parte avviene con trucchi legali ma spesso avviene per mezzo di società offshore, che servono esclusivamente come sistemi di evasione fiscale».

http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2017-05-15/malta-l-isola-fisco-troppo-amico-204401.shtml?uuid=AE5U5dMB

 


 Last edited by: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:38, edited 4 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:25

Sai che non ho capito cosa dovrebbe far la UE con Malta?

imporre l'IVA al 20 %? (per molti prodotti è al 5 %)?

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: pana on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:21

e certo perche trump (il grande nemico della finaza) gli fa una guerra spietata ai paradisi fiscali in Delaware, nevada, virgin island..etc..etc..

li sta facendo chiudere tutti veroooooooooooooooooooOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ???

Serena Bortone legge il testo di Antonio Scurati a "Che Sarà" - YouTube

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:16

Se dovessi stabilire così, ad intuito, fra un boss azero e Juncker chi farebbe saltare in aria una giornalista scomoda, mi sembra ovvio che opterei per la classica vendetta lussemburghese....

 


 Last edited by: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:18, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:06

Non ho capito cosa c'entri il riciclaggio o i paradisi fiscali con una tangente per la costruzione di un gasdotto

"Sul conto corrente panamense della Egrant, società riconducibile a sua moglie, era arrivato un milione di dollari dalla figlia del dittatore Aliyev. E il 60% del capitale della Pilatus bank, su cui erano transitati i soldi, è dei figli del dittatore azero e del suo ministro Kamaladin Heydarov. La Caruana Galizia sospettava legami con i negoziati sul Tap "


 Last edited by: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:07, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 14:51

Sembra che si tratti di tangenti per fare la TAP, cioè i gasdotto meridionale europeo che dovrebbe arrivare in Puglia.

La figlia del presidente azero, Leyla Aliyev che avrebbe fatto il bonifico è la ex-moglie di Emin Agaralov, figlio di Aras Agalarov, proprietario del Crocus Center di Mosca, in cui nel 2013 si è tenuta, sotto l'egida organizzatrice anche di Donald Trump, l'edizione di Miss Universe.

Curioso no, come giri il mondo?

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 15:00, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 14:48

Scusa Gano, ma tu di quella blogger lì avevi mai sentito parlare??

Non credo...e allora, cosa vuoi che interessasse a Juncker?

Non fai fuori una che non la conosce nessuno

sarà stata famosa al suo paese, i mandanti saranno stati lì....magari alla fine si scopre che è stato qualche costruttore maltere che voleva costruire su un suo terreno....


 Last edited by: gianlini on Mercoledì 18 Ottobre 2017 14:49, edited 2 times in total.