Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: muschio on Giovedì 25 Gennaio 2018 14:35
'o vedi che sei piddino di cervello?! AHAHAHAHAH
By: antitrader on Giovedì 25 Gennaio 2018 14:31
Il nullafacente di lungo corso e il cav (disarcionato) si abbandonano ada azioni di sciacallaggio e vandalismo verbale quando affermano che la colpa del'incidente ferroviario a Pioltello e' colpa del governo in carica perche' ha fatto i tagli.
Le ferrovie nord (cosi' come la famigerata sanita' lombarda) son da sempre saldamente nelle mani di ciellini, padanari, siciliani (e qualche fascista), incolpare il governo in carica per questi incidenti e' sintomo evidente di cialtroneria selvaggia.
By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 25 Gennaio 2018 13:45
Non sono infatti quelli i valori immateriali, a meno che tu non voglia avere una società di pezzenti come quella sciamanica. Roma sui suoi valori ha costruito un Impero, e il Cristianesimo sui suoi valori ha fatto l'Europa. Ora è necessaria un'altra rivoluzione, della stessa portata del Cristianesimo, con altri valori ma della stessa grandezza. Sarà un cambiamento enorme e non ancora immaginabile. Nessuno può ancora sapere in cosa consisterà.
Tuco> "I nuovi valori spirituali sono quelli della New Age Gano... spiritualismo orientale, droghe, amore libero, poliamore, meltin'pot, rincoglionimento generalizzato."
Quelli non sono valori. Quelle sono tutte fesserie. Sono l'effetto della decadenza. È segno però che la gente cerca. Anche nell'Impero Romano la gente cercava, e se non c'era Cristo e poi Saulo di Tarso a portare a Roma la novella del Cristianesimo, ci sarebbe stato qualcos'altro di altrettando grande. I tempi erano maturi. Sono i tempi che fanno la situazione, non il viceversa.
Slava Cocaïnii!
By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 25 Gennaio 2018 13:26
L'Europa, il mondo occidentale, è paragonabile alla decadenza dell'Impero Romano. I valori spirituali della Roma repubblicana andarono persi, la Patria, i Patres, i Lares, l'onore, il sacrificio, il dovere , il duro lavoro nei campi, la familia, la pietas, il disprezzo per la morte.... Tutto sparì in un arco di tempo relativamente breve. Un secolo o poco più. Ognuno pensava solo ai propri interessi, al proprio benessere fisico e materiale e ai propri vizi. Il governo non tutelava più gli interessi del cittadino, ma solo i propri e quelli dei suoi affiliati. Eticamente molto simile al mondo di oggi, era un mondo privo di valori spirituali, di un qualcosa cioè di immateriale per il quale vivere. Per la gioia di Lmwyllis avevano anche i robot: gli schiavi, a milioni nell' era imperiale che rendevano possibile al cittadino di non lavorare e di coltivare i propri vizi e le proprie debolezze. E il reddito di cittadinanza: le distribuzioni pubbliche e quelle annonarie (il reddito di cittadinanza sarà presto indispensabile nel Mondo occidentale, non critico il M5S per questo, ha semplicemente visto prima degli altri una necessità). Come periodo faceva piuttosto schifo. Per risollevarsi ci vollero allora nuovi valori immateriali: quelli del Cristianesimo.
Una società sana non può vivere priva di valori immateriali, ma quale sarà il Cristianesimo 2.0? Quali saranno i nuovi valori spirituali che prenderanno il posto della melma? Ancora purtroppo è impossibile saperlo.
Slava Cocaïnii!
By: lmwillys1 on Giovedì 25 Gennaio 2018 11:47
purtroppo sanno anche questo, non è un obiettivo facilissimo, ho cani istruiti :-)
comunque secondo me il progresso tecnologico non può che sfociare nel mai visto comunismo ... ma immagino tu non sia d'accordo
By: lmwillys1 on Giovedì 25 Gennaio 2018 11:36
fame miseria e milioni di morti sono causati da proprietà privata e denaro, praticamente quello che il comunismo dichiaratamente vuole eliminare
eliminando la proprietà privata non può esistere uno stato, non puoi dire questi sono i MIEI confini e qusta è la MIA terra
i miei cani lo sanno
By: XTOL on Giovedì 25 Gennaio 2018 11:28
lo hai detto ai tuoi cani che ci si ferma con totale assoluta regolarità allo stato proprietario di tutto?
causando come "prodotti secondari" fame, miseria e milioni di morti?
By: lmwillys1 on Giovedì 25 Gennaio 2018 10:59
"Il primo passo della rivoluzione operaia sta nel costituirsi del proletariato in classe dominante"
XTOL, quello è lo STATO DI TRANSIZIONE dal capitalismo al comunismo ... NON è il comunismo, nel comunismo NON ESISTE GOVERNO e NON ESISTONO CLASSI
lo sanno anche i miei cani
:-)
By: antitrader on Giovedì 25 Gennaio 2018 10:28
Xtol,
eppure dovrebbe piacerti molto quella roba li'. I Soviet altro non sono che i consigli di condominio nelle comunita' autogestite che tanto ti piacciono.
Vedi che confusione che hai in testa? Prima vuoi il condominio e poi non ti piace il Soviet.
Ecco, nel condominio autogestito si potrebbe instaurare la Dittatura della Portinaia.
By: XTOL on Giovedì 25 Gennaio 2018 10:17
"Il primo passo della rivoluzione operaia sta nel costituirsi del proletariato in classe dominante" (Marx-Engels, Manifesto del partito comunista). Assumendo, con l'atto stesso della rivoluzione, la direzione completa dell'economia, il proletariato si fa classe dirigente della economia.
Lo Stato operaio, in quanto espressione della classe dei produttori organizzata in classe dominante, è la dittatura del proletariato. Le sue articolazioni sono le articolazioni dei Soviet, dal livello più basso al livello superiore. E i Soviet (i consigli operai) sono i veri organi del potere di classe; sono la struttura portante dello Stato operaio. È dunque il proletariato che detiene il potere attraverso la rete dei Soviet e la guida del Partito.
in poche righe l'apologia dell'idiozia umana...
bravi i nostri comunisti, bravo anti, bravo willy, bravo josè
By: antitrader on Giovedì 25 Gennaio 2018 09:59
Kompagno Jose',
ma quale "potere al popolo"? Il popolo e' na' munnezza, e' quello che negli anni 60/70 correva in massa alle manifestazioni del primo maggio e poi votava DC,
e' quello che votava a favore di craxi (e contro Berlinguer) sulla scala mobile (tagliandosi le palle),
e' quello che continua a votare in massa per i forzafasciopadanari (perche' gli tolgono il bollo sulla duna),
e' quello che ha rifiutato la rivolizione M5S perche' non sopporta di essere governato da gente come loro, etc.. etc.. etc....
Questi gruppuscoli, seppure animati dalle migliori intenzioni, han sempre fatto danni alla sinistra (e al popolo),
vedi i vari "democrazia proletaria", "psiup" etc... che negli anni 70 servivano solo a far perdere il Grande Partito Comunista.
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