UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 26 Marzo 2018 15:03

"a bè se lo dice Briatore c'è da crederci........

Gianlini,hai votato Matteo Renzi,altrochè....."

 

Anche secondo me! :)))))

 

Ahahahah!!!

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 26 Marzo 2018 14:49

Io non capisco questa storia dei fannulloni che prenderebbero il reddito di cittadinanza a sbaffo ....

Eppure siamo il paese che ,di riffa o di raffa ,tollera un'evasione di 130 miliardi di redditi all'anno che corrispondono ad oltre 30 miliardi di imposte non incassate.

Ma non sia mai che tre/quattrocento mila persone prendano 10.000 euro all'anno di reddito di cittadinanza senza averne diritto che costerebbero 3/4 miliardi di Euro !

E' infatti noto a tutti ,che gli evasori fiscali sono dei poveretti che non sanno come sbarcare il lunario ,mentre gli eventuali furbetti del quartierino che si prenderessero  il reddito di cittadinanza senza averne il diritto ,sono dei ricconi che svernano alle Bahamas !

 

Hobi


 Last edited by: hobi50 on Lunedì 26 Marzo 2018 15:32, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Lunedì 26 Marzo 2018 14:33

"Nessuna mente pensante, comunisita o liberista che sia, puo' concepire il redditto di cittadinanza."

 

Muschio,certamente come reddito di cittadinanza ai fannulloni oppure per sovvenzionare il consenso come ora in diverse forme,

un liberalista non l'accetterebbe mai!!!!

"Sarebbe ora di mettere ordine in questa selva selvaggia, oltretutto, non si capisce per quale motivo chi e' fuori dal mondo de lavoro non debba usifruire di nessuna forma di sussidio.

A conti fatti, il salario di cittadinanza non solo non costa niente ma ti avanza anche il resto. Certo che i tuoi amici Bertinotti (l'ereditiero) e Vendola (il canadese) opporrebbero una feroce resistenza a un provvedimento del genere, ma quelli, appunto, fan parte di quelli che "la cultura libresca".

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Lunedì 26 Marzo 2018 14:25

a bè se lo dice Briatore c'è da crederci........

 

Gianlini,hai votato Matteo Renzi,altrochè.....

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 26 Marzo 2018 14:11

Che qualcuno pensi che a di Maio o a salvini interessi qualcosa degli italiani è incredibile. Si tratta sempre di capire chi raggiungendo il suo scopo farà meno danni,

Ascoltate un esperto

http://video.corriere.it/flavio-briatore-reddito-cittadinanza-flat-tax-non-hanno-senso/ee0b56d4-306b-11e8-95a5-089b7e9581a1

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 26 Marzo 2018 13:43

Compagno,

lo vedi che la "cultura" ti fa perdere ogni contatto con la realta'?

Il reddito di cittadinanza esiste dagli anni 60 solo che e' sempre stato circoscritto a chi, in qualche modo, faceva finta di avere (o aver avuto)  un'occupazione.

I braccianti dell'epoca lavoravano 3 mesi all'anno e prendevano il sussidio per tutto l''anno, in realta', molto spesso, non lavoravano proprio per niente, si facevano "assumere" dal cuggino coltivatore diretto (ai tempi i contributi da pagare eran poca cosa) e pigliava il sussidio tutto l'anno.

Idem nell'industria, se riuscivi (riesci) a farti assumere poi vai avanti per anni tra cassa integrazione, disoccupazione, mobilita', scivoli, formazione professionale e atre boiate.

Che dire poi del fatto che, in piena legge Fornero, i gruppi editoriali e le banche siano riusciti ad ottenere migliaia di prepensionamenti?

Sarebbe ora di mettere ordine in questa selva selvaggia, oltretutto, non si capisce per quale motivo chi e' fuori dal mondo de lavoro non debba usifruire di nessuna forma di sussidio.

A conti fatti, il salario di cittadinanza non solo non costa niente ma ti avanza anche il resto. Certo che i tuoi amici Bertinotti (l'ereditiero) e Vendola (il canadese) opporrebbero una feroce resistenza a un provvedimento del genere, ma quelli, appunto, fan parte di quelli che "la cultura libresca".

 

 

.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 26 Marzo 2018 13:33

Antitrader> mi paice non solo la vittoria di Grillo ma anche quella di Salvini, almeno parlano chiaro,"

 

Anch'io. I sepolcri imbiancati che abbiamo avuto fin ora mi danno il vomito.

 

 

Muschio> "Nessuna mente pensante, comunisita o liberista che sia, puo' concepire il redditto di cittadinanza."

 

Non sono d'accordo, arriverà un momento in cui non se ne potrà fare a meno e non solo in Italia. Naturalmente va fatto cum grano salis.

 

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: muschio on Lunedì 26 Marzo 2018 13:03

Nessuna mente pensante, comunisita o liberista che sia, puo' concepire il redditto di cittadinanza.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: muschio on Lunedì 26 Marzo 2018 13:02

"In questo contesto il salario di cittadinanza e' fondamentale e ......"

Anti, il tuo problema è che non capisci un sega né di socialismo né di liberismo, quindi spari boiate in ambo i sensi.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 26 Marzo 2018 12:54

Anti,il mercato potrebbe fare il suo sporco lavoro di "repulisti " a condizione che abbia la percezione di un governo populista.

Altrimenti un governo "inciucista e perbenista " non produrrebbe niente.

Purtroppo sono in tanti quelli che hanno applaudito Draghi e Bernanke che,alla fine dei conti, hanno favorito i ricchi.

Non solo li hanno salvati quando dovevano perdere i loro soldi male investiti durante la crisi finanziaria.

Ma poi si sono inventati quell'idiozia del QE per favorire la crescita economica ...

Altro vantaggio dei ricchi mentre nasceva la nuova classe degli " working poor ".

 

Hobi

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 26 Marzo 2018 12:39

Anche io credo che alla fine si tornera' alla lira con inevitabile default.

Quello che pero' i sovranisti non dicono e' che il risultato sara' un formidabile impoverimento del paese, del resto, parte della "ricchezza" e' gia' adesso ricchezza fasulla visto che non e' supportata dai fondamentali.

L'alternativa sarebbe quella di ridimensionare il tenore di vita e fare una gigantesca redistribuzione ope legis, ma questo e' impossibile, lo puo' fare solo il mercato con i suoi metodi oltremodo feroci, praticamente alla 'ndo cojio cojio.

Il risultato non potra' che essere quello che dico da sempre, essere retrocessi allo status di paese in via di sviluppo che "importa" piu' aziende e meno immigrati.

Praticamente devi produrre per gli altri visto che non c'e' capienza per consumi interni.

In questo contesto il salario di cittadinanza e' fondamentale e costrerebbe 0 (ZERO) perche' dovrebbe andare a sostituire tutte quelle boiate attuali (cassa integrazione etc...) che sono sotto il contrllo de sindacati. Come dice De Masi deve essere un provvedimento semplice svilcolato anche dal fatto che debba cercare lavoro, del resto, in un'epoca di un mondo inondato di merci si potra' pur dare a tutti almeno l'indispensabile, o no?

P.S. mi paice non solo la vittoria di Grillo ma anche quella di Salvini, almeno parlano chiaro, non se ne potena piu' di quelli che "ci vogliono le nuove politiche occupazionali e la lotta all'evasione, sisi, per avere ancora piu' soldi da rubare).

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 26 Marzo 2018 12:00

Anti io sono stato antisovranista perchè  la classe politica era  inaffidabile.

Se si ricorda scrivevo che non si puo affidare il borsellino ad una classe politica corrotta.

Ovviamente non ho mai pensato ( perchè non sono un somaro ) che la sovranità monetaria  potesse far risparmiare interessi  ...

Ultimamente poi  ho riportato  un post in cui un elettore di un sito MMT invita i teorici ad affrontare il problema dell'accontability sulle decisioni politiche della spesa.

Questo è l'ultimo aspetto teorico da risolvere.

In conclusione ,a certe condizioni ,non ho alcuna difficoltà a pensare ad uno stato ( che non sia Porto Rico ) con  sovranità monetaria.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 26 Marzo 2018 11:44

Antitrader> "Adesso che si fa? ​L'alternativa e' solo quella di uscire dall'euro in modo che sia l'inflazione a fare il lavoro sporco."

 

Lo penso anch'io. Soprattutto dopo che tu hai dimostrato che i debiti sovrani sono oramai sterilizzati all'interno del paese emittente.

 

D'altronde tu, Hobi, Gianlini, Tradeosca, Tuco, Morphy, penso Shera, io... abbiamo votato tutti per partiti essenzialmente sovranisti. Lo sapevate vero cosa stavate facendo???

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 26 Marzo 2018 10:35

E mentre si discute per dare soldi a tutti ecco che l'Europa chiede una Fornero bis.

Quelli non sparano mica a caso, san benissimo che il buco nero del bilancio italiano son proprio le pensioni (oltre alle ruberie).

In un contesto in cui mancano 500 miliardi di pil e' davvero bizzarro continuare a spendere 275 miliardi in pensioni.

Il problema e' che bisognerebbe tagliare l'esistente e non lanciare la palla sugli spalti tagliando quelle future.

Questo e' l'errore fatto da Monti, ma tagliare l'esistente vuol dire impegolarsi nel ginepraio dei diritti acquisiti,

la corte gli ha bocciato anche quel piccolo contributo di solidarieta' messo sulle superpensioni.

Adesso che si fa? L'alternativa e' solo quella di uscire dall'euro in modo che sia l'inflazione a fare il lavoro sporco.

In tal modo ci ritroveremo a pieno titolo nel gruppo dei paesi cialtroni ( e 10 anni con le pezze al cul!).

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Lunedì 26 Marzo 2018 08:21

ridurre i salari con i salariati che ormai rovistano nei cassonetti non mi pare il caso, mario monti è solo l'ennesimo deficiente, ecc.

 

nel giorno del petroyuan (cominciano sul serio i volatili per diabetici, noi che non contiamo un cazzo siamo tutti inginocchiati in preghiera nella vana speranza che nessuno prima o poi se la prenda con noi) salvini ha capito che col nanoporco non deve più rimediarne una cinquantina di responsabili, per poggiare il suo amato deretano sullo scranno che conta gliene servono almeno il doppio

:-)