UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Mercoledì 28 Marzo 2018 00:09

Quoto Bullfin: FINALMENTE UN DISCORSO DA INDUSTRIALE. La questione delle infrastrutture è fondamentale, questione che sul Cobraf temo possano capire in pochi. Bisogna aver diretto aziende manifatturiere per capirne l'importanza, non bastano i libri...

 

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Mercoledì 28 Marzo 2018 00:03

Anti sei completamente fuori strada nell'individuare i motivi per cui gli italiani non si ribellano ai ladri politici. Nel nord Europa quando ci sono le proteste, i manifestanti ti cavano su l'asfalto dalle strade mentre da noi se in una manifestazione rompi un vetrina, vedi l'italiano medio che si scandalizza e dice al manifestante: va a laurà barbun. In Italia facciamo le rivolte su feisbuc, le rivolte filosofiche. In Francia, per esempio, quando protestano vanno a casa del presidente e gli scaricano tonnellate di letame nel giardino. Ma non solo in Francia neh! I tedeschi, altro esempio, sono dei veri e propri cagacazzo, se vedono qualcosa che non va, anche una semplice buca in strada, rompono il cazzo all'infinito e rognano finchè l'assessore schioda dalla poltrona. In genere i nord europei sono dei veri e prorpi rompicoglioni. Sempre in Francia se si capisce che un politico ha fatto la cresta, che ne so, sui costi del biglietto del tram, vedi che i giornalisti lo tampinano all'infinito e il tizio si dimette per sfinimento. Per loro è una cosa normale rompere le balle.

 

L'Italia è la patria del cattolicesimo, ci sono i democristiani, il papa e i formigoni (in parole povere, la feccia). In Italia il potere è ASSOLUTO. Per cui, qui, ti basta avere anche solo una miserabile carica di assessore in un paesino scalcinato che vedi il nomale cittadino che si prona al suo pasaggio (dell'assessore), bacia la terra dov'è passato e spera di ricevere dei favori per la figlia che ha appena finito ragioneria.

 

Come puoi pretendere di cambiare un paese dove un governo non può cambiare lo statu quo (li chiamano diritti acquisiti) perchè la corte suprema glielo vieta. Certo questa è la democrazia e le democrazie sono complesse (dicono gli acculturati), ci mancherebbe. Beh se le cose stanno così, allora non rompete il cazzo e tenetevi i privilegiati. Però poi siete obbligati ad abbasare le pensioni minime e a togliere i servizi a disabili e anziani. Questa è la democrazia bellezza...

 

 

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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Martedì 27 Marzo 2018 23:18

Discorsi da Cretini...il problema è la domanda, la domanda sono consumi bassi, consumi bassi vuol dire che l'imprenditore non investe perchè il saggio di profitto è basso e questo indipendentemente se tassi al 20 o 50...se hai una domanda potente puoi assorbire anche il 50% di tasse, assumi come un disperato...(specie ora con i tassi bassi).

Per questo una flat tax è ideale, perchè incentiva l'autonomo a intraprendere e a non evadere, fatto con i dipendenti aiuta a dare nuovo reddito e nuove possibilita' di spesa.

Il fatto di andare con aliquote progressive sui dipendenti è sterile....quanti sono i manager, super pagati etc? pochi....fanno gettito? mah, ben poco.

il sistema Italia è andato in crisi perchè non aveva strutture per competere con l'estero sia all'estero che in casa.

Imprese piccole,

sottocapitalizzate

abituate a credito facile

fatturati facili dove non occorreva fare controllo di gestione

abituate a zero concorrenza (vedi Fiat anni 80-90)

spreco denaro pubblico

produzioni a basso valore aggiunto in diretta competizione con l'Asia

queste sono le cause e su tutto questo occorre trovare soluzioni....

 

 

 

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente


 Last edited by: Bullfin on Martedì 27 Marzo 2018 23:20, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Martedì 27 Marzo 2018 22:49

Gerry, la pensiamo allo stesso modo, non siamo mai arrivati alla rivolta fiscale proprio perche' i lavoratori dipendenti le tasse manco le "vedono", son cazzzz del datore di lavoro a cui poi viene appioppato l'appellativo di "evasore".

Se un dipendente che prende 1500 netti al mese prendesse i 3000 lordi e, ogni mese, dovesse tirar le madonne sul sito dell'AE per pagarne 1500 con l'F24 allora prenderebbe coscienza di cosa sono le tasse.

Il motivo per cui abbiamo sentito ragli continui e fragorosi su ici, imu, tasi, tari e altre stronzate che comunque sono una piccolissima parte delle tasse pagate da un lavoratore dipendente e' proprio questo, quello non lo sa nemmeno cosa paga e, se il netto e' scarso, se la piglia col "padrone" e mai con l'assessore (che e' quello che lo spenna).

Anche io porterei l'aliquota massima al 90/95% cosi' si risolve anche il problema della corte suprema che, di fatto, impedisce di mettere mano ai siperstipendi e superpensioni, e per forza, loro pigliano 20/30000/mese di salario e ne prederanno poco meno di pensione. E si risolve anche il problema dei tetti ai salari pubblici, visto che, anche se li mettono, poi se ne fottono bellamente.

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Martedì 27 Marzo 2018 21:48

Non ha senso parlare di aliquote in modo assoluto. In Italia il 15% secco sul reddito è un vero è proprio furto. In Danimarca un 30% significherebbe l'esatto contrario.

 

Al mio paese esiste un ponte sul Po che anni fa è stato dotato di un cartellone intelligente che ti indicava di andare piano in caso di ghiaccio (intelligente perchè cambiava 2 o 3 scritte). E' costato 30 mila euro ma dava un bel servizio sostengono LORO. Dico "dava" perchè dopo 3 anni è stato interamente coperto dalla vegetazione  (praticamente sparito nella giungla) e nessuno certo va a toglierla (ci mancherebbe, siamo italiani noi, figli della lupa, sangue blue...). Poi è stata la volta dei semafori intelligggenti sulle statali al costo di 20 mila euro cad (quelli che se superavi il limite diventavano rossi). Bella cazzata (non li rispettava nessuno) e ora, dopo circa 2 anni, sono spenti perchè dicono, fuori norma. Cavarli su? Macchè manutenzione, abbiamo il sangue blue noi. Poi al mio paesino del caz il sindaco che è greeeeeen e pure uno smaaaart voleva imitare il nord europa (sapete quei posti dove c'è talmente in ordine che sembrano finti) e vai con le bike sharing. Flop totale, le ha usate due volte il sindaco e gli assessori per far vedere che non erano inutili del tutto. Ora le rastrelliere sono sempre vuote (chissà però dove sono andate a finire le bici (meglio non indagare)). Ah credo che il sindaco sia finito in regione (PROMOSSO).

 

Qui se fai una flat-tax al 15% non solo non arrivi al 15 del mese, non arrivi al 7. E non certo per i servizi...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 27 Marzo 2018 21:23

Fino che le diseguaglianze sociali sono negli stipendi privati non vedo il problema. D'altronde, a certi livelli, quelli in cui morderebbe di più la tassazione, la competizione è internazionale. Tu azienda devi poter avere gli strumenti per pagare e competere.

 

Il problema non sono i ricchi, o quelli che guadagnano tanto, ma quelli che non arrivano a fine mese. Per questo a me piace sia la flat tax che il reddito di cittadinanza, e penso che sia una combinazione vincente.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gerry10 on Martedì 27 Marzo 2018 20:33

gerry10> "Nel lavoro dipendente, dove l’effetto della tassazione non è percepita dal lavoratore per via della ritenuta alla fonte"

 

Sei sicuro? Io ho sempre trattato il lordo, mai il netto

 

____________________________

 

La percezione del datore di lavoro è senz’altro del “lordo” tanto che l’azienda considera gli oneri fiscali come un costo. Il lavoratore contrattualizzato, e quindi regolare, foss’anche il calciatore con contratto milionario, guarda al netto e quand’anche provasse sofferenza per le tasse pagate (lo sterile lamento di chi “è costretto a pagare le tasse fino all’ultima lira”) gli sarebbe di conforto lo sproposito che gli rimane in tasca.

In ogni caso, se davvero si aspira a contenere le differenze sociali attraverso la leva fiscale, il modo migliore è quello di applicare aliquote fortemente progressive (financo al 90%) ai soli redditi di lavoro subordinato con l’intento, non di tassare maggiormente i ricchi, ma di disincentivare certe esagerazioni (manager, calciatori, alti funzionari ecc…) che accentuano a dismisura le disuguaglianze 

Un discorso molto di sinistra, avversato dalla sinistra.  

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 27 Marzo 2018 19:18

Tradeosca> "chi ha 100 di reddito e ne paga 10 di tasse,si troverà con 90  da impiegare per i suoi bisogni privati,mentre chi ne ha 1000 dopo avere pagato l'imposta di 100,si troverà con una disponibilità di 900. E' ovvio che per pagare l'imposta il primo contribuente sopporta un sacrificio di gra lunga maggiore del secondo,""

 

 

Niente gli vieta di guadagnare anche a loro 1000 invece che 100.

 

Oscar, se vuoi aiutare i più bisognosi -cosa giustissima- come col reddito di cittadinanza, che ritengo un provvedimento più che necessario, devi ANCHE e ALLO STESSO TEMPO dare la possibilità, a chi vuole, di guadagnare tanto. Di guadagnare VERAMENTE TANTO. Senza per questo tassarlo in modo eccessivo. Altrimenti ti ritrovi in un paese comunista di merda. No, grazie, ci siamo già passati.

 

Trovo geniale l'accoppiata reddito di cittadinanza - flat tax.

 

 

gerry10> "Nel lavoro dipendente, dove l’effetto della tassazione non è percepita dal lavoratore per via della ritenuta alla fonte"

 

Sei sicuro? Io ho sempre trattato il lordo, mai il netto

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Martedì 27 Marzo 2018 20:00, edited 6 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Martedì 27 Marzo 2018 19:00

Bravo Gerry, una delle poche teste pensanti del forum (meno delle dita di una mano).

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Martedì 27 Marzo 2018 18:58

tanto per verificare quanto insensata sia la tassazione progressiva, faccio notare a "quelli che abbiamo la costituzione più bella del mondo" che, se da un lato è prevista la progressività, dall'altro pomposamente prevede che: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

come si giustifica allora la discriminazione in base al reddito?


 Last edited by: XTOL on Martedì 27 Marzo 2018 18:58, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Martedì 27 Marzo 2018 18:06

è ovvio...

te pareva... ovvio per un socialista

per un liberale sarebbe ovvio semai il contrario: visto che "compro" lo stesso servizio (che so? le strade) perchè azzo devo pagare più di te che le usi come me?
il povero adam scriveva in tempi in cui le imposte sul reddito NON ESISTEVANO.
dello stato scriveva: «Non vi è arte che un governo impari prima da un altro di quella di cavare denaro dalle tasche della gente»


il principio secondo cui il cittadino è obbligato con la forza ad acquistare i servizi dello stato è un'immonda porcheria totalitaria, secondo la quale chi nasce e vive nel territorio è proprietà dello stato (unico e indivisibile secondo quell'orrore che risponde al nome di costituzione).
basti guardare quel che accade in catalogna e immaginare cosa accadrebbe qui.
la democrazia totalitaria vi piace? bravi beeeheee


 Last edited by: XTOL on Martedì 27 Marzo 2018 18:25, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Martedì 27 Marzo 2018 17:29

"l'oscenità della flat tax proprio non la vedo: chi guadagna 1000 paga 100, chi guadagna 100 paga 10."

 

rob de matt, ancora discutere sul principio della progressività delle imposte? sin dai tempi antichi nelle varie forme è sempre stata applicata.

per farla breve,chi ha 100 di reddito e ne paga 10 di tasse,si troverà con 90  da impiegare per i suoi bisogni privati,mentre chi ne ha 1000

dopo avere pagato l'imposta di 100,si troverà con una disponibilità di 900. E' ovvio che per pagare l'imposta il primo contribuente sopporta

un sacrificio di gra lunga maggiore del secondo,e che sarebbe equo alleggerire l’aggravio del primo e rendere un po’ meno leggero quello del secondo. Si può discutere sulla misura e sui limiti della progressione; non sul principio.

 

XTOL impara.....

 Adam Smith scriveva : “non è irragionevole che un ricco dovrebbe contribuire in misura alquanto superiore alla semplice proporzionalità

rispetto al reddito”

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gerry10 on Martedì 27 Marzo 2018 17:13

La Flat Tax, per avere un senso, dovrebbe essere applicata ai soli redditi di impresa o di lavoro autonomo e non al comparto del lavoro dipendente o affine dove, al contrario, bisognerebbe ampliare ancor più la progressività.

Il motivo è semplice.

Solo nell’ambito del lavoro autonomo potrebbe esservi un effetto compensativo dal diminuito interesse ad evadere che la riduzione generalizzata delle aliquite comporterebbe. Oltre naturalmente ai benefici che produrrebbe in termini di competitività con paesi a più ridotta fiscalità

Buone contropartite per una perdita di gettito fiscale neanche tanto grande, ove non venisse seguita la stessa regola per il lavoro dipendente.

Nel lavoro dipendente, dove l’effetto della tassazione non è percepita dal lavoratore per via della ritenuta alla fonte, la flat tax produrrebbe un inutile incremento della già ampia forbice che contraddistingue i salari delle categorie sociali.

Per quanto paradossale possa sembrare, la compensazione alla flat tax per le imprese, andrebbe attuata inasprendo le aliquote per i redditi di lavoro dipendente o simili che superano, o meglio esorbitano, la decenza.

Discorsi difficili, e molto osteggiati.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Martedì 27 Marzo 2018 16:14

anche con la flat tax c'è la progressività

ad esempio nella proposta nanesca deduzione 12.000 fissi (nessuno sa su cosa) , in quella leghista 3.000 per componente famiglia

la 'capacità contributiva' non significa punizione

m'arendo

:-)

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 27 Marzo 2018 16:04

Nemmeno io ci vedo niente di osceno. Se quandagno di più è giusto che paghi di più, ma non progressivamente di più. È stupido cioè che uno venga punito per il fatto di guadagnare di più. Sono lasciti della mentalità comunist(oide) che regnava in Italia.

 

 

Slava Cocaïnii!