Oltre alle tasse dirette(irpef,ires,ecc) vi sono le tasse indirette che sono la fonte delle maggior entrate dello stato,nessuno ne parla,ma
è qui che si creano le maggiori disiguaglianze.Ve ne sono di tutti i tipi dalla tassa sul "macinato" ecc.ecc.all'ultima sulle sigarette elettroniche,
ste teste di cazzo!!!!!
Tuttavia,fare un confronto in materia di tasse dirette con Francia e Germania lasciando perdere gli USA che sono un altro mondo
in materia fiscale,l'italia risulta la meno egualitarista.
Per farla breve,in Germania le tasse vengono pagate in modo più spalmato del nostro sistema,la maggior parte delle tasse le pagano
chi ha un reddito superiore a 70 mila euro,mentre in italia gli scaglioni più colpiti vanno da 20 a 50 mila euro.
Addirittura negli USA a pagare la maggior parte delle tasse,sono chi supera 200 mila dollari cioè il 4% della popolazione,il 62%
della popolazione è sotto i 50000 dollari e per effetto delle forti detrazioni,non paga un caz.
Vi è differenza anche dal lato meno abbienti.Coloro che dichiarano meno di 15000 euro,contibuiscono in italia per il 5-6% del reddito,
in germania versa solo il 2,7 delle tassi globali.
Forse in italia vi sono meno ricchi? Se si applicasse una patrimoniale è stato calcolato che il gettito,per i patrimoni superiori a 1.000.000 di euro,
a secondo dell'aliquota sarebbe da 10 a 18 miliardi.In Francia con lo stesso sistema lo stato incassa circa 4 miliardi.
Quindi,nonostante il minor reddito in italia sono pochi i ricchi e ricchissimi,ma molti coloro che possiedono patrimoni da ricchi.
Ci sarà pur un motivo.........................ed è qui che vi sono le grandi disuguaglianze in italia.