UKRAINA e SANZIONI

Ho un amico architetto di 57 anni che con il lavoro non ce la faceva a mantenersi in Italia. E' andato a Londra a lavorare in uno studio di architetti con cui era in contatto, e ora so che se la sta passando alla grande.

Morphy, per le questioni familiari ti capisco e me ne dispiaccio. 

Anti, e comunque io che sono sempre stato un europeista convinto (i grandi mercati, la globalizzazione...) non sono più così convinto. Comincio di più ad apprezzare l'Inghilterra, con le sue stranezze, che di fatto ha deciso di uscire. Ho un amico a Londra, che qui era ridotto alla fame, dove invece ora è un artigiano apprezzato. C'è lavoro, si fa tutto in nero e nessuno ti rompe i coglioni. Il settore è l'edilizia ed è tutto un cantiere. Lui è un albanese ed io sono molto amico degli albanesi.

Quello che mi ha stupito di Londra è che si lavora in nero, si assumono persone non in regola e nessuno ti viene a rompere le balle con i controlli. Questo mi ha fatto cambiare completamente opinione sugli inglesi, in particolare sui londinesi e di converso sull'Europa.

Questa mattina ero in tribunale, per l'ennesima volta mia moglie mi assalta accusandomi di essere un padre inadeguato (vizio il figlio comprandogli troppo!!!). Una delle accuse è che ho tenuto a casa mio figlio (11 anni) da una gita (scolastica) in montagna senza il suo di lei permesso. Io rispondo che semplicemente mio figlio non se la sentiva di andare per tornati in mezzo alla neve con un pullman e rischiare un tuffo nel burrone solo per tirarsi le palle di neve. Non l'avessi mai detto. Il giudice donna (brutta come la morte) mi guarda e sbotta: "ecco voi uomini, tutti uguali, vi comprate il consenso dei figli con il buonismo e poi lasciate alle mamme l'onere di riparare ai vostri danni. A 11 anni i figli non posso comandare e se suo figlio non vuole andare in gita perchè vomita, gli procura un sacchetino per vomitare e con un calcio nel sedere lo spedisce sul pullman. Così se ha problemi di socializzazione glieli fa passare subito".

Io sono rimasto stupefatto. Credo che una scena di questo livello nemmeno il regista più squinternato al può partorire. Se vuoi trovare degli psicopatici, nei tribunali li trovi di certo. L'avvocatessa della mia ex che tra l'altro, tempo addietro, voleva trescare con me (sposata con figli piccoli), che continuava a dirmi "dai insomma comportati bene, devi educarlo tuo figlio". La mia ex che oramai ha 44 anni, è diventata un cesso, si presenta in tribunale con i jeans stracciati, i capelli neri striati di bianco (mi sembrava quella della carica dei 101) e tatuaggi ovunque, che se la rideva perchè la giudicessa mi aveva strigliato. Io sono rimasto letteralmente senza parole tanta era la volgarità della combriccola.

Siamo spacciati, letteralmente SPACCIATI...

"Oscar, secondo me il danno lo dovrebbe pagare chi lo ha procurato. Io, per esempio, con il debito pubblico centro come Pilato nel Credo."

Morphi, invece direttamente o inderettamente c'entri,come la maggior parte degli italiani.........

Morphy,

adesso si entra nella fase critica con l'economia mondiale in rallentamento.

I casi sono due: o si fanno i tagli seriamente, e se ci sara' un governo lega 5s sono i piu' indicati a farli in maniera appropriata, oppure si esce dall'euro, il default sara' inevitabile, e diventeremo un paese terremotato.

Attenzione che la flat tax potrebbe essere una pillola avvelenata, quando poi viene a mancare il gettito  finisce che per davvero colpiscono i bilocali ( e i conti correnti) in misura feroce.

Anche il rerddito di cittadinanza e' una boiata se non viene fatto ESCLUSIVAMENTE con i soldi degli attuali ammortizzatori sociali (il teroso trasferisce all'inps oltre 100 miliardi/anno e mi sembrano gia' troppi).

Dire che noi cittadini non abbiamo alcuna responsabilita' sul debito puo' essere vero nel caso del singolo ma non e' certamente vero nel caso della collettivita', i governi dal 48 ad oggi ce li siamo scelti noi e han fatto quel che il popolo (munnezza) chiedeva.

Clamoroso l'ultimo 30ennio forzfasciopadanaro (renzi, letta e gentiloni ne son stati solo un'appendice)  vossita al grido di "noi siamo le eccellenze mondiali" (e abbiamo pure la cultura), si si, le eccellenze della munnezza.

Oscar, secondo me il danno lo dovrebbe pagare chi lo ha procurato. Io, per esempio, con il debito pubblico centro come Pilato nel Credo. Tempo fa vedevo un tolcsciò (ovviamente su youtube) dove un tizio sosteneva che un cittadino italiano appena nasce si ritrova con un debito sulle spalle di 60 mila euro (vado a memoria). Questa è un emerita cazzata perché il debito lo possiede lo stato italiano e non certo il cittadino che è di fatto sovrano. Oscar... è lo Stato che ha il debito non io, capisci no questa cosa? E' per questo che la gente se ne va da questo sfigatissimo paese, e ne tu, ne io, ne nessun altro lo può impedire loro di andare. Chi può, chi ha i soldi per andarsene, chi non ha particolari vincoli, se costretto se ne va... cambia cittadinanza e il debito lo lascia in capo ai coglioni che restano.

Ora, al di la dell'ironia, o si capiscono queste cose, oppure si continuano a fare politiche cieche che lentamente ma inesorabilmente mangiano il paese. Ovviamente di tutto questo l'assessore se ne fotte... ed è ben accorto e furbo a bastonarti sulle cose che non puoi spostare, tipicamente gli immobili. Ed è proprio quando tassi le cose immobili (cioè  non esportabili o importabili) che uccidi un paese, cioè STAI FERMANDO il mercato interno (ma qui entriamo in una materia difficile). E quando togli l'ossigeno al mercato interno significa che sei arrivato alla frutta e che ti rimane solo un'opzione: CHIUDERE LA BARACCA...

ANSA) - ROMA, 29 MAR - Come vicepresidente del Senato "scelgo di rinunciare all'indennità di funzione, pari a 3.112 euro al mese. Parliamo di oltre 37mila euro l'anno, 186mila euro in una legislatura. Rinuncio poi a svariati altri benefit del tutto ingiustificati, a partire dalle spese di rappresentanza fino all'auto blu, perché già operare in Senato con questo grado di responsabilità è un enorme onore". Così Paola Taverna su Fb dove aggiunge: "Questi tagli sono aggiuntivi rispetto a quelli che riguardano il mio ordinario stipendio". Secondo quanto si apprende è la prima volta che accade al Senato.

Cerchiamo di capirci: nel 2018 le infrastrutture sono l'hyperloop, i treni a levitazione. L'industria sono i robot, I servizi sono l'intelligenza artificiale.

Quindi godiamoci le ultime vacche grasse del reddito di cittadinanza o della flat tax e lasciamo suonare l'orchestra mentre il titanic si avvicina alla banchina.

Bisogna capire che il punto di non ritorno è stato varcato in due momenti, quando negli anni 70 sono andati al potere in politica e nelle industrie i cialtroni. La fase conclusiva iniziata nel 92, con la seconda repubblica e la caduta del muro di berlino, l'apertura al wto per la cina, invece è stato il salto nel baratro.

Dopo alcuni decenni di caduta libera il botto sarà devastante... 

"Questo solo per descrivere il danno da riparare."

e secondo te il danno da riparare chi lo dovrebbe pagare?

Io proporrei una mega patrimoniale ai trader che invocano patrimoniali sugli altri...so gia' come risponderebbero...ah ma no, pero', etc....fan culo...

Gano il problema che per far le riforme serie occorrono le palle. Qui nessuno metterà mai mano agli sprechi pubblici che alla fine sono quelli che ti portano voti. Per cui ci vorrebbe una classe politica masochista che ami darsi le zappate sui piedi. Poi se non è per via dei voti è perchè i conti devono rimanere in equilibrio pena il fallimento (le famose coperture). E se non è per questo è perchè una tal riforma non è costituzionale. Insomma c'è sempre qualcosa di superintelligente per rimanere inchiodati al passato.

Un amico, che ha QI da sprecare (specie in materia di finanza), mi diceva che in Italia le via più rapida per allineare le nostre infrastrutture a quelle dei paesi moderni sarebbe stata quella di venderci completamente a forze straniere. E anche in quel caso occorrerebbero almeno 20anni. Questo solo per descrivere il danno da riparare.

Morphy> "pagheranno pure la patrimoniale di Oscar il cui ricavato finirà dritto dritto nelle tasche dell'apparato impiegatizio statale. "

Morphy, ti faremo un monumento ;-) Il problema è tutto qui, per quelli che biascicano la parola patrimoniale un post sì e uno no. Che il ricavato andrebbe tutto in tasca agli assessori.

"Non solo, fra un pò questi capitalisti, sui loro "patrimoni", pagheranno pure la patrimoniale di Oscar"

Morphi, qui si stava discutendo su irpef delle persono fisiche,le aziende o persone giuriche altro discorso.

Io non applicherei una patrimoniale su beni strumentali,perchè un capannone è un bene strumentale, pagano già le tasse

per quella parte di reddito d'impresa che contribuiscono a generare,poi l'imposta comunale,poi l'inqualificabile imu che a tua insaputa

è una specie di patrimoniale,quindi quante tasse devono pagare? penso che una ulteriore patrimoniale sia un po' eccessiva.

A me è capitato recentemente che uno ha aumentato il prezzo di vendita di un ufficio perchè si è accorto che non aveva abbastanza soldi per pagare le tasse se l'avesse venduto al prezzo a cui originariamente l'aveva messo.

Gian hai ragione, che l'ammortamento sia un prestito dello stato è pacifico. Come è pacifico che nel commercio si guadagna e si perde, ci macherebbe. Oggi hai una situazione in cui il prezzo di vendita è ben al di sotto del valore dell'immobile industriale. Anzi se questi immobili fossero quotati su un mercato elettronico vedresti prezzi intorno allo zero (se non a valori negativi). Valore e prezzo sono due cose differenti, un capannone industriale già costruito (usato) oggi puo raggiungere un prezzo di vendita ad un decimo del prezzo di acquito ma non c'è nessuno che te lo costruirebbe a quel prezzo (sebbene i prezzi del nuovo sono ai minimi di sempre). Quando poi le situazione è come quella italiana, cioè dova hai che il settore degli immobili industriali non si risolleverà mai più, allora ti ritrovi che prezzo e valore sono la stessa cosa, cioè è inutile fare filosofia.

Qui l'argomento è che si vogliono spillare dei soldi a persone che di fatto non c'hanno na lira (diverso è il discorso sui bilocali). E' la stessa cosa dello stato che è ricco perchè c'ha le case cantonali. Gian qui si vuole vivere di rendita (con le patrimoniali, i condoni, l'aumento dell'iva, tasse sui carburanti, sul gas, su tutto), ma non ci si riesce più. Game Over...