Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: gianlini on Lunedì 07 Maggio 2018 13:58
Sei tu che hai detto che è una follia spendere 20.000 euro a Milano.
Io ti ho fatto vedere che c'è qualcuno ancora più folle che a Mosca ne spende 50.000 o a New York ne spende 100.000.
Quindi se la discussione verte sulla "follia" umana, siamo fuori strada. Caso mai dimmi dove dovrebbe comprare, come alternativa al Bosco Verticale, in Milano, un tizio che si trovi ad esempio 4-5 milioni di euro o magari il doppio sul conto, una casa che gli dia prestigio, visibilità, sicurezza, privacy e confort.
"Quella zona" di Milano è attualmente fra le 3 più ricercate (le altre sono Citylife e, ma meno ambita, la zona dietro e attorno il Duomo). 20.000 euro è troppo o troppo poco per l'attico nel grattacielo più bello del mondo posto in una delle 3 zone più ricercate di Milano? Quando a molti manager bancari milanesi basta un anno di bonus per comprarsi un appartamento lì, io direi che non è troppo, e che le probabilità che fra 10 anni uno si possa comprare lo stesso attico alla metà (ad esempio) sono ridotte.
Tu pensi che invece sia meglio attendere e Shera anche lui non è ottimista. Vedremo. Quello che mi sembra non capiate è che iniziative come Bosco Verticale e Citylife hanno determinato una rottura anche nei gusti o nelle aspettative della gente. Comprare il bell'appartamento in zona Piazza Giulio Cesare in uno stabile d'epoca non equivale a comprarne uno nei nuovi edifici delle residenze Hadid. Pur distanti pochi metri gli uni dagli altri. E forse quando l'amico di Shera parla del fallimento della Torre Velasca parla proprio di un crollo del suo appeal estetico, di gusto.
C'è chi incomincia a parlare di Roma, come prossima tappa di recupero del patrimonio immobiliare. Willis che è di lì magari ci illumina a proposito.
Last edited by: gianlini on Lunedì 07 Maggio 2018 14:18, edited 8 times in total.