UKRAINA e SANZIONI

Appunto. La borghesia ora non esiste piu’, come non esistono piu’ i pardoni. Adesso ci sono ”i Mercati”, gli stessi che ti controllano con lo spread.

I Mercati sono stati l’idea geniale con la quale hanno fottuto il popolo una volta per tutte.

Anti, a tua insaputa anche la borghesia è stata abbattuta!!!

Con uno striscione del genere adesso finireste tutti in galera.

Vi siete lasciati scippare tutta la liberta' conquistata in duri anni di lotta e col sangue versato dai Compagni.

Adesso vi ritrovate in balia dell'assessore ladro, mentre, in un trionfo di stupidita', ve la pigliate coi rettiliani,

con l'euro, la moneta e la stamperia.

I piu' rincoglioniti di tutti si vorrebbero aggrappare al bitcoin e alla crypto di Maduro che i finanzieri cattivi avrebbero mandato a zero.

Cos’ è...na barzelletta?

Il governo Conte è di fatto entrato in carica due mesi dopo il 5 aprile.

Mi sembra da irresponsabili, davanti alle manovre del Governo in carica, rassicurare Bullfin circa il suo bilocale.

Bullfin potrebbe vedere il suo locale decurtato nel valore da una pressione fiscale che non potrà che salire, per non parlare di tasse e balzelli locali.

Insomma, bisogna essere responsabili e riconoscere tutti i pericoli che incombono sul bilocale di Bullfin.

Qui ci sono mille questioni che lo minacciano: il differenziale di rendimento dei tioli di stato, la conseguente maggiore spesa e, quindi, la conseguente maggiorazione della pressione fiscale. Inoltre, ci sono spese ulteriori per flat tax, reddito di cittadinanza, crisi finanziario-economica in arrivo, ecc.ecc.

Con queste premesse, più che rassicurare, sarebbe il caso di dire: che speranza per il bilocale di Bullfin?

Probabilmente, Bullfin potrebbe diventare non più proprietario del locale, ma solo possessore in concessione d'uso. Fare molto attenzione. 

Oscar si è ovvio. Gli immobili si ammortizzano in 30anni.

Morphi, penso che il tuo immobile sia stato ammortizzato,quindi hai praticato delle deduzioni fiscali..........

Morphy, per il capannone te lo spiego in due parole: sei parte della casta o un suddito?

se sei parte della casta chiami l'assessore o il direttore di banca, ci metti sopra un'ipoteca di un paio di milioni e poi ne parliamo tra una decina di anni, finirà nel calderone dei "NPL" (due milioni di euro da spendere in regali, cene, puttane, magari una clinica in svizzera... non male per essere un "prestito non performante")

in caso contrario hai già detto tutto tu, sono solo tasse

"Prche' sostengo questo? Negli studi di settore puoi omettere il valore dei beni stumentali che non usi piu', ad es. se hai una pressa che non usi piu' perche' hai cambiato tipo di lavorazione quella non incide sugli studi di settore"

In pratica posso capire che se ero nel settore della metalmeccanica e ci sono rimasto perchè non potevo chiudere la partita iva (per via che avrei dovuto alienare il capannone)... però se non uso più un bene strumentale per la mia attività perchè non faccio un tubo allora questo bene lo posso omettere nello studio di settore. Ho paura che mi si posso poi inquadrare come p.iva inattiva (che non è permessa).

Si mi ricordo anche la faccenda dell'estromissione agevolata (così si chiamava forse), in effetti non è che ci fosse da pagare poco. Dovevo pagare un obolo di decine di migliaia di euro per poi alla fine avere in capo uno stabile praticamente invendibile con rischi e tasse annesse e che in caso di morte avrebbe magari procurato dei casini a mio figlio. Gli immobili sono una boiata pazzesca...

Morphy,

un paio di decenni fa i commercialisti consigliavano di conferire gli immobili posseduti come persona fisica a delle minisocieta' immobiliari costituite ad hoc, "cosi' ti recuperi l'IVA" dicevano loro.

Questa prassi ebbe un grande successo negli anni 90. Vale sempre la regola aurea: quando una cosa (che sembra vantaggiosa) arriva alla portata del popolo allora e' sicuramente una fregatura.

Infatti scatto' la trappola: gli immobili conferiti alla societa' a prezzi irrisori negli anni si rivalutarono, ancora peggio per quelli soggetti ad ammortamento, e cosi' sorsero plusvalenze molto consistenti in capo alla societa'  soggette a tassazione.

La cosa tragicomica e' che, per riprenderti il tuo immobile come persona fisica, devi dare un bel 30/40% al fisco.

Tremonti percepi' la boiata e fece una specie di condono col quale si facilitava il ritrasferimento in capo alle persone fisiche tramite sconti fiscali, la cifra da pagare rimaneva comunque molto consistente.

Quando ci si rapporta con commercialisti e/o avvocati bisognerebbe farlo sempre in contradditorio, ovviamente ci vuole un tot di preparazione (o almeno curiosita' nel voler capire), e tu ne hai a sufficienza.

Comunque Anti ti ringrazio molto. Sei sempre una fonte inesauribile di esperienza e tenacia. E' vero, io ho il commercialista ma non mi fido più di lui. I suoi interessi sono quelli di tenere attiva la mia contabilità per cui cozzano con i miei interessi. Per cui anche lui (forse) criminale. E' per questo che faccio fatica a raccogliere informazioni, perchè nessuno ha interesse a trovare la soluzione ottimale per me. Le democrazie fanno schifo...

PS: in effetti Anti se si possono escudere dai beni strumentali cose che non si usano più per il proprio lavoro la logica vuole che questo possa essere applicato anche allo stabile e che il fatto di locarlo non debba incidere sul fatto che il locale non è più un bene strumentale.

Shera i meccanismi sono fatti per bene per cui un piccolo è e rimane dentro la rete del fisco. Devi assere un ricco per poter usufruire di tutte le agevolazioni che hanno i ricchi. Non penserai di vivere in una democrazia buddy!?

Tu fai solo i conti su un immobile del mio tipo (che è solo una goccia nel mare (e meno male che due li ho venduti per tempo)). Ipotiziamo una rendita di 30.000 euro. Lo stato intorno a questa baracca ci fa girare questi soldi (a spanne):

- 5.000 imu

- 6.000 iva

- 6.000 irap + addizionali + varie (perchè genera reddito)

- 6.000 tari (a carico del locatario, anche se non genera un grammo di rifiuti, praticamente è un magazzino fermo (è una multinazionale))

Su 30.000 lo stato ci fa ballare sopra un bel 23.000 euro. Insomma mi sembra che non se la passi male la casta e che tutto sommato contribuisco non poco al benessere del paese (la mia situazione va moltiplicata tutto il resto d'Italia). Ecco perchè quando sento che non riusciamo a pagare i debiti mi chiedo sempre "ma dove cazz li mettono tutti ste soldi". Ecco perchè mi inalbero quando sento parlare di evasione fiscale. Evasione fiscale de che? Se ci fosse uno stato a posto, uno dice, va beh però i miei soldi sono finiti per cose giuste, i servizi ed altro. Purtroppo viviamo in un paese già aò disastro e conomico e che ha delle ottime probabilità di peggiorare.

Faccio un esempio, la mia situazione. Mia mamma ha 85 anni, e siccome è invalida con una malattia neurodegenarativa sono 3 anni che l'ho portata a casa mia (in base alla risonanza dovrebbe essere già un vegetale da anni). La accudisco e faccio tutto. Il fatto è che siamo assolutamente abbandonati dallo stato. Ma non dallo stato di Roma, ma dallo stato locale che è fatto da medici di famiglia, servizi sociali, usl etc, che sono assenti. La mamma potrebbe peggiorare e si vedrebbe costretta ad andare alla casa di riposo che ha una retta intorno ai 3.000 euro al mese (siamo sui 35.000 euro anno). Però in Lombardia c'è una legge che dice che se un'anziano ha la pensione di invalidità, la regione contribuisce a pagare il 50% delle spese della casa di riposo (l'altro 50% lo pagheremmo noi). Sono circa 3 anni che cerchiamo di fagli avere questa benedetta pensione di invalidità (perchè lei di fatto è invalida al 100%) ma anche due mesi fa ce l'hanno nuovamente rifiutata perchè la commissione INPS sostiene che seppure è invalida al 100% è una donna che puo vivere da sola e non accompagnata. Da notare che mia mamma non riesce nemmeno a lavarsi, nemmeno ad andare a letto. Parla con l'aspirapolvere e a volte gira per la casa con delle cose in mano  (che in realtà non ha) e spesso mi scambia per una signora che viene li per curarla. Purtroppo io non ho aiuto da nessuno perchè sono l'ultimo rimasto della mia famiglia e mi sono rimasti solo mio figlio e mia mamma. Tra l'altro non posso nemmeno lavorare perchè mia moglie chiederebbe immediatamente l'affido del bambino dato che non ho nessuno che mi aiuta, e così non me lo farebbe vedere più. Ho fatto i miei conti e ho deciso di tenere duro e godermi mio figlio e finche posso anche mia mamma che è quasi arrivata al capolinea.

Ma io non mi lamento di tutto questo, ci mancherebbe. Però quando si parla di criminali, di mafia, mi incazzo perchè so benissimo che il primo criminale è lo stato (di questo si mi lamento). Questi sanno che devono dissanguare quelli che generano reddito (e si fanno il kul) per pagarsi gli stipendi. Questi sanno che per pagarsi le loro pensioni da 2 o 3 mila euro devo togliere la pensione ai bisognosi, togliere i servizi (lo sanno bene quelli della commissione inps che mia mamma è in fin di vita). Se ne fottono dello sviluppo del paese. Mancano i soldi? Chiediamoli ai genitori di Bull che qualcosa hanno messo via. Ecco perchè continuo a sostenere che il nostro disgraziato paese non si risolleverà mai fino a quando non butteremo sulla strada qualche milionata di parassiti. Al nord abbiamo grandi risorse ma siamo frenati dalla casta criminale.

Purtroppo a molti italiani questo sistema va bene, perchè ci sono i diritti acquisiti da difendere, per cui non cambia mai nulla. L'unica cosa che varia sono i dati economici che ci raccontano il disastro.

Morphy,

ovvio che un capannone e' un bene strmentale per natura. Ma questo non significa proprio niente ai fini della tua questione.

Anzi, credo che possa rientrare nel regime dei minimi anche se il capannone non fosse affittato visto che non ci stai facenda n'a minghia (dentro il capannone).

Prche' sostengo questo? Negli studi di settore puoi omettere il valore dei beni stumentali che non usi piu', ad es. se hai una pressa che non usi piu' perche' hai cambiato tipo di lavorazione quella non incide sugli studi di settore.

Giusto chiedere il parere di un commercialista, ma, anche li', in genere ti danno una risposta piu' o meno casuale che poi il malcapitato da per buona "perche' lo ha detto il commercialista".

Siccome siamo in cialtrnia, se poni il quesito direttamente all'agenzia delle entrate i casi sono due: o ri rimandano alla normativa (e successive infinite modifiche) in cui non si capisce un cazzzz, oppure ti dicono che "devi andare dal commercialista"!

Nel paese dalla corruzione sterninata nessuno si vuole assumere piu' il minimo rischio e il gioco e' quello di buttare la palla sugli spalti.

Oggi assumere una funzione pubblica ti espone a rischi enormi, mi giunge notizia che anche nei paesi del nord Italia si comincia  a far fatica a trovare candidati sindaci, e per forza, la probabilita' di finire nei casini tende a 1 per cui il reclutamento dei sindaci puo' avvenire solo tra trafficoni e temerari con le conseguenza che tutti conosciamo.

Non puoi fare una srls e reinvestire gli utili del capannone comprando un altro immobile?