UKRAINA e SANZIONI

Lo vedi Oscar?

L'Europa (e la sua cialtroneria burocratca) han scassato la minghia.

Vogliamo il lombardo-veneto e il regno delle due sicilie (con il RE Franceschiello).

Basta Unni, Visigoti e Lanzichenecchi.

Un po come se una domestica filippina chiedesse chi le porta il cappuccino con la briosche a letto, e mentre i signori si guardano ammiccando, lei si lamenta di non essere veramente un membro di famiglia.

Dai Willis famo gli stati uniti d'europa...

Giuseppe Conte

L'Italia è costretta a prendere atto che l'Europa oggi ha perso una buona occasione: in materia di immigrazione non è riuscita a battere un colpo in direzione dei princìpi di solidarietà e di responsabilità che pure vengono costantemente declamati quali valori fondamentali dell’ordinamento europeo.

Nel corso della riunione convocata d’urgenza dalla Commissione Europea e che si è appena conclusa non è stato dato alcun seguito alle Conclusioni deliberate nel corso dell’ultimo Consiglio Europeo di fine giugno. Anzi. Da parte di alcuni Stati è stato proposto un passo indietro, suggerendo una sorta di regolamento di Dublino “mascherato”, che avrebbe individuato l’Italia come Paese di approdo sicuro, con disponibilità degli altri Stati a partecipare alla redistribuzione dei soli aventi diritto all’asilo, che notoriamente sono una percentuale minima dei migranti che arrivano per mare.

Eppure è noto a tutti che l’Italia sta gestendo da giorni, con la nave Diciotti, una emergenza dai risvolti molto complessi e delicati.

Ancora una volta misuriamo la discrasia, che trascolora in ipocrisia, tra parole e fatti.

Bene. Se questi sono i “fatti” vorrà dire che l’Italia ne trarrà le conseguenze e, d’ora in poi, si farà carico di eliminare questa discrasia perseguendo un quadro coerente e determinato d’azione per tutte le questioni che sarà chiamata ad affrontare in Europa.

"Ergo, tornare alla lira e lasciare libero il mercato di sistemare i numeri alla 'ndo cojo cojo."

Anti, certo che è un bel salto dal pensiero comunista a quello ottuso liberista pensando che sia il mercato a sistemare i numeri.

L’idea di un mercato che si regola da solo è una marchiana mistificazione, il mercato fa il proprio interesse, e se nessuno controlla lo farà a discapito di quello dei cittadini.

ah hai letto avevo cancellato...non riesco nemmeno a spendere per mezze troie...per altro piu' accumulo piu' divento tirchio....veramente ora sono preoccupato...devo vedere i conti crescere sempre...

:))))))))

Bull,

non ti affidare ai ciarlatani, ti faccio io da psicologo, te sei tra i 40 e 50 anni giusto?

Ecco, sei ancora giovane ma sei al limite anche tu. A parte l'auto, cercati una meza troia

e lascia che il conto vada allegramente a 0 (ZERO).

Verra' il tempo in cui non ti sara' di aiuto nemmeno quella (la mezza troia).

Vero Morphy,

a conti fatti le iniziative finaziarie di questo governo ricalcano quelle di renzi/padoan, annamo a prendere i soldi in Europa

e cosi' facciamo la crescita e il debito scende.

C'e' da smontare tutto il bilancio pubblico, in buona sostanza devi fare quel che ti imporrebbe la troika e anche di piu'.

Mancano 500 miliardi di PIL e questi si illudono che si possa andare avanti come se nulla fosse.

ci vuole la scure, le tasse vanno dimezzate (ma non in modo flat), la burocrazia demolita e portare il paese al rango

che gli compete. quello di paese ex sviluppato. La Somalia non puo' avere il welfare della Danimarca.

Anche il "fuoriclasse" Savona, altro non fa che cercare la genialata che ti permetta di non pagare dazio, proprio lui

che e' stato in bankitalia dovrebbe saper che i pasti gratis esistono solo alla caritas.

Ergo, tornare alla lira e lasciare libero il mercato di sistemare i numeri alla 'ndo cojo cojo.

E' il capitalismo bellezza (e il Comunismo non lo avete voluto)

Non è che Salvini e compari siano proprio i miei idoli, preferirei gente navigata e determinata che vada a ristrutturare nel modo più rapido possibile la questione dei costi dello stato (un pò come fanno gli anglosassoni). Salvini si è arenato sulla questione degli immigrati perchè sa che deve tenere fede alla promessa fatta ai suoi elettori. In questo modo la sinistra più radical chic indica il popolo italiano come un popolo di razzisti dementi. In realtà gli italiani più che razzisti sono menefreghisti per cui la questione dei barconi, che ha deragliato sui media, prima o poi finirà per stufare.

Quello che va notato è che si in Italia Salvini è molto popolare mentre nel nord europa però è più o meno considerato come un idolo da venerare, come un dio con lo spadone crociato: un vero e proprio salvatore dei popoli e della razza nordica. Questo lo si può vedere non tanto sui media esteri che sono più o meno fatti tutti della stessa melassa politically correct ma lo si può verificare dal numero dei video youtube che i vari canali esteri dedicano a Salvini e alla questione dei barconi. E ancor più lo si vede dai commenti che, sotto questi video, i tedeschi, gli inglesi, i francesi etc postano. E' chiaro che tutto sommato il popolo italiano è un popolo mansueto rispetto agli altri ed è forse proprio per questo che abbiamo un parassitismo e una corruzione fuori controllo...

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/fronda-fico-maio-diciotti-si-schiera-salvini-ldquo-se-181473.htm

Invece che abbaiare come fatto sinora contro l'Europa e prendersela con i migranti ,finalmente si sceglie una strada cui l'Europa non puo rimanere indifferente : quella della diminuzione dei contributi.

Bravo Di Maio ...ma un po in ritardo !

Hobi

mi pare sia stato chiaro con i nostri amici europei

Che dire??? grandissimo..la faccenda dei migranti trova i paesi europei dei codardi schifosi.

Bravo Giggino....(solo su questo punto eh :))...

Ultimamente leggendo una bella intervista a Gawronski, mi colpiva questo passaggio:

@@@Questo è Gawronski. «Di quante lingue sei impastato?», gli chiedo. «Oltre l' italiano, francese, inglese, polacco e russo», dice e, quasi per darmi la prova, sbotta perentorio in polacco, alzando la voce. Una signora entra con acqua fresca e caffè. Scambia con Jas due battute slave e scompare.

«Ti ritieni più italiano o polacco? », domando. «Più italiano, ma preferirei ritenermi polacco -risponde -. Ho maggiore stima della Polonia che dell' Italia di oggi. È più civile. I giovani conversano di libri e non solo di calcio. Si alzano per cedermi il posto in autobus, non gettano cicche, l' atteggiamento in chiesa è raccolto, mentre da noi è raccapricciante». «Come spieghi la differenza?», mi informo.

«A migliorarli, è stata la dittatura comunista. La difficoltà li ha temprati, la clandestinità resi riflessivi».@@@

Mi colpiva perché anche io lo ho sempre pensato, stessa cosa per gli inglesi,

il fatto di aver una monarchia, classi sociali, li ha educati ad esser dei soldatini ( proverbiale loro capacità a mettersi in fila ).

https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/videos/228545887799451/

mi pare sia stato chiaro con i nostri amici europei

ha sempre fatto la parte del duro e dell'ipercoerente e quindi per me deve mettere il veto di far saltare il governo...

Meno male che Salvini c'è!

:)