UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 10 Settembre 2018 10:01

Bossi in confronto era davvero uno che aveva poco da perdere.

Però anche lui gli hanno fatto odorare un po' di benessere e si è messo a cuccia.

Ho scoperto di recente che i genitori di Salvini abitano nella stessa zona dove abitava la mamma e la sorella di Berlusconi, è la classica famiglia medioborghese, mentre i Bossi erano probabilmente veramente dei mezzi poveracci

I salvini figli


 Last edited by: gianlini on Lunedì 10 Settembre 2018 10:02, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Lunedì 10 Settembre 2018 09:58


viviamo per la prima volta nella storia un'era in cui la classe degli "intellettuali" è più stupida della gente comune.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 10 Settembre 2018 09:55

Ma infatti hai ragione. Come avevi ragione quando hai detto che, alle elezioni, avresti votato prima di tutto per i tuoi interessi. La miglior cosa per un popolo è votare con un occhio di riguardo verso il proprio portafoglio e non certo votare con il cuore o peggio ancora con il cul. Solo votando per i propri interessi (e con questo unico scopo), si elegge una classe politica che lavora con un obiettivo solo: i tuoi interessi.

 

Sono molti anni che non voto più ma la prossima volta se si presenta il Berlusca, alzo il sedere e vado. Forse...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 10 Settembre 2018 09:27

Morphy, ma sinceramente, se tu fossi un Salvini qualsiasi, che senza nemmeno essersi laureato in storia (!- altro che Delft o Edinburgo!) si sco.pa la Isoardi, guadagna 12.000 euro al mese, gira l'Italia a farsi i selfie sorridente....ma te ne fregherebbe qualcosa di provare a fare davvero la rivoluzione???

Continueresti ad annunciare di farla per poi non fare proprio niente e goderti la vita

I rivoluzionari o non hanno niente da perdere o sono dotati di follia. Salvini è il classico uomo medio che è privo di entrambe le caratteristiche. E Di Maio ancora di più

I rivoluzionari veri prendono il potere con la rivoluzione. Quelli furbi lo fanno, annunciandola....;))


 Last edited by: gianlini on Lunedì 10 Settembre 2018 09:50, edited 4 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 10 Settembre 2018 09:17

Eletti dal popolo per la riforma della riforma Fornero, il reddito di cittadinanza e il taglio netto delle tasse alle microimprese, questo governo manda in soffitta le promesse e affronta impavido altri problemi di diverso taglio: i rider, i barconi, una dita di ferro e ora tocca alla chiusura domenicale dei negozi. Sono convinto che al centro della scena arriverà presto, assieme alla decennale lotta alla mafia, pure la lotta alla corruzione e per non farsi mancare nulla, il mitico rilancio del sud e... udite udite, la lotta all'evasione e al lavoro nero. Tommasi di Lampedusa a questi non gli fa nemmeno il solletico.

 

 

E mentre la nuova classe politica si adatta faticosamente ai ristoranti bohèmien della capitale, piccoli commercianti, artigiani e neolaureari dovranno convincersi sempre di più ad espatriare per non soccombere. Alle prossime elezioni la batosta è sicura e violenta: il cavalietre (seppur in carrozzella) stravincerà a mani basse al suono di via tutta l'IMU e tasse al 15% per artigiani e commercianti. Così, di tutti i patti, almeno uno verrà rispettato ed è quello dei due mandati.

 

Per ora la casta può dormire sonni tranquilli...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 10 Settembre 2018 09:15

Come dicevo anche io...sarebbe bastato fermare 4 barconi che il PD non avrebbe perso le elezioni

13 h13 ore fa

Il paese è normalizzato: tutti a Cernobbio, in giacca e cravatta, a parlare di rispetto dei vincoli, bellezza dell’euro, finanziarie montiane. Alla fine, se si esclude la totale inversione di tendenza imposta da Salvini sull’immigrazione, sembrava quasi più rivoluzionario Renzi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 09 Settembre 2018 21:10

Il debito, se dovesse diventare sufficientemente pericoloso da far saltare tutta la polveriera, te lo riacquista la BCE. L'importante è che Di Maio e Salvini (e i loro tirapiedi, Tria, Conte e Svona) si facciano vedere spesso con i fiammiferi in mano.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Domenica 09 Settembre 2018 20:55

Oscar, dalle parole di Tuco mi sa che quello che non ha capito un caz (ovviamente) sei tu....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Domenica 09 Settembre 2018 20:35

Tuco, la pianta ci voleva....eheheh

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Tuco on Domenica 09 Settembre 2018 19:55

Oscar, la metafora era più cruda...

La catena se leggi è vincolata a terra.

Quindi con la sega a legno ci puoi tagliare una sola cosa...

 

Bull, in effetti...

 

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Domenica 09 Settembre 2018 19:57, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Domenica 09 Settembre 2018 18:42

".......Per terra accanto alla catena c'è una sega a legno..."

 

Tuco,peccato che la metafora non è ultimita e finisce così: mentre i disperati tagliavano la pianta soffiava un violento vento verso

gli ignari tagliatori ed una volta tagliata,la pianta precipitò seppellendo i tagliatori. Forse non era la soluzione giusta.........

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Domenica 09 Settembre 2018 18:32

Bullfin, perchè ti devo sempe insegnare e convincere che quello che scrivi sono stronzate.....? ti voglio asino e   ti lascio nel tuo mondo...

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Domenica 09 Settembre 2018 18:17

Anti sei un fine economista....quanto ad Oscar sui mercati, stendiamo un velo pietoso....abbiamo un comunistra terun che sembra un liberista integralista e un veliardo che si spacciava per liberista che a confronto Marx è un liberista....MA ROB DE MAT!!!

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Domenica 09 Settembre 2018 18:15

Oscar, tranquillo, non si esce. Questi si cagano ( giustamente ) sotto.

Praticamente è come essere incatenati per terra con un piede,  in pieno deserto, a 10 metri però hai un riparo acqua e libertà.
Per terra accanto alla catena c'è una sega a legno...

 

 

ahahah Tuco scommetto che hai preso questa metafora dal film Saw...  ahhaha

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Domenica 09 Settembre 2018 18:07

Raggazzi,

forse vi manca qualche passaggio, i "grandi economisti" e i governanti sono andati tutti in confusione,

i governanti, tra l'altro, han pure l'aggravante di essere anche ladri.

Una balla colossale, a cui tutti abboccano negli ultimi tempi, e' che bisogna escludere dal deficit i soldi

spesi per investimenti, questa e' proprio na' strunzata, per quale motivo? In epoca moderna son proprio

gli "investimenti" che ti mandano il debito a mignotte, se dai 1000 euro di salario di cittadinanza a uno,

quello prende i 1000 euro e se li spende, ed ecco che il rapporto debito/pil non e' salito, se fai la

pedemontana fai un po di pil (e realtive ruberie) mentre la costruisci, ma poi hai solo costi in piu' da

coprire con ultreriore tassazione (o ulteriore deficit)

Ai tempi dell'A1 era diverso, facevi l'autostrada e come conseguenza avevi uno straordinario sviluppo

economico dovuto alle 4 ruote, adesso fai la Brebemi o la pedemontana e cosa hai?

Un po' di comodita' in piu' (forse) ma per il resto tutto resta come prima, tranne i costi che salgono.

Questo e' il motivo per cui nemmeno gli USA riescono piu' a trasformare la spesa pubblica in PIL,

in occidente non ci riesce nessuno, tranne la Germania che ci riesce solo in virtu' delle esportazioni,

ergo, o fermi tutto, oppure sara' il debito a fermare te, tra lo sconcerto degli stamparoli selvaggi.