UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 16:17

Hobi, penso che ti sbagli. Ricordo che Antitrader postò proprio il netto degli interessi italiani che erano ridotti a 180 milioni. Guardo di ritrovare o il post o l'articolo.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Venerdì 14 Settembre 2018 16:13

Assolutamente no ...il netto interessi non è uguale a zero ed i perdento sono i due paesi ( Portogallo ed Italia ) che pagano gli interessi più alti.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 16:02

Mi sembra che ne parlammo tempo fa, che grazie ai QE all'atto pratico i debiti sovrani dell'area Euro sono stati sterilizzati all'interno dei confini dei propri paesi e che il netto interessi in entrata - interessi in uscita quasi uguale a 0.

 

Questa considerazione ha tantissime implicazioni, anche in caso di default..

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 14 Settembre 2018 14:46

Che una parte dei titoli italiani nei portafogli esteri siano stati comprati con soldi di italiani e' cosa certa.

In un articolo del sole (che non ho voglia di cercare di nuovo) si tentava anche di fare dei conti, e risultava

che, di fatto, il rischio di circa l'80% dei BTP sia in capo a soggetti italiani, l'articolo faceva chiarezza

anche su quella balla che piace tanto ai rettiliani secondo la quale le finanze italiane sono spolpate dagli

interessi, considerando il saldo degli interessi pagati dal tesoro e quelli percepiti dagli italiani su investimenti

italiani ed esteri quelli percepiti sono addirittura superiori, ergo, gli interessi non provocano alcun drenaggio

di risorse, anzi, e' vero il contrario.

Lordisti o nettisti non c'entra proprio niente, chi affida ad es. i soldi alle fiduciarie svizzere su conti

ormai tutti in chiaro viene regolararmente spennato con costi, commissioni e quant'altro.

Chi lo fa se ne frega del rendimento (che in genere e' negativo), vuol solo proteggersi dall'italica cialtrneria.

In ogni caso, il fatto che molti titoli presso istituzioni estere siano di fatto di italiani non migliora

affatto la tua posizione da punto di vista legale. In caso di uscita dall'euro non te la devi di certo vedere col rag. Brambilla

ma con Ray Dalio che gli ha comprato i BTP.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: alberta on Venerdì 14 Settembre 2018 14:13

ECONOMIA

14/09/2018 11:20 CEST | Aggiornato 2 ore fa

Il debito pubblico italiano tocca un nuovo record. Prosegue calo investitori esteri sui Btp

"Per quanto riguarda i Btp, a giugno, secondo quanto si ricava dalle tabelle della Banca d'Italia, i soggetti non residenti detentori di titoli della Repubblica sono scesi da 698 milioni a 664 milioni (sul totale di quasi 2.000 miliardi di euro) dopo che già a maggio si era registrata diminuzione rispetto ad aprile (722 miliardi). Va ricordato come una parte dei titoli in mano a non residenti siano in realtà di proprietà di soggetti italiani che investono attraverso fondi o gestioni basate all'estero."

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Fermo restando che qui viene indicato a piacere BTP e Titoli di Stato, la cosa rilevante è che di Stranieri effettivi che detengono Titoli di Debito Italiani..... potrebbero essercene MOLTI di Meno, vista la crescita di soggetti italiani che investono attraverso fondi o gestioni basate all'estero negli ultimi vent'anni, per motivi strettamente fiscali (sono lordisti ai fini delle imposte sui capital gain).

Quindi.......

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 13:30

Infatti a te Gianlini ti manca un po' la visione d'insieme. Spesso ti picchi su dei particolari e perdi la strada di casa, come ieri per le votazioni su Orban e sul fatto che fosse una sceneggiata o no non avendo invece capito niente del significato della cosa in sé. Probabilmente perché nemmeno sai chi è Orban o cos'è e come funziona il Parlamento Europeo o se in Italia abbiamo mai votato un referendum e su che cosa... 

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 12:22

Per dire..il referndum a cui hai fatto cenno...

 

Ho votato? boh?!

e se ho votato, avrò votato sì o no? boh!

e quale era il quesito? a ri-boh..!

non mi ricordo niente (il che probabilmente vuol dire che non ho votato, ma a livello di memoria positiva, non per esclusione, non lo ricordo.) Mi ricordo solo che si chiamava Referendum Costituzionale

 


 Last edited by: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 12:23, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 11:58

Se hai la visione di insieme delle cose ti ricordi per forza anche i particolari, perché fittano. È infatti facilissimo ricordarseli in questo modo. Ma se invece ti ricordi i singoli particolari, oltre a fare una gran fatica, non è detto che tu abbia la visione d'insieme.

 

Non è quindi una questione di "memoria"... 

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:55

Complimenti....

Se per dire mi dovessi chiedere da quanto è sindaco Sala, senza guardare in google non te lo saprei dire...nemmeno l'anno (anche se nonposso sbagliarmi di molto perchè nel 2014 era all'Expo)


 Last edited by: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:56, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 11:53

Tutto a memoria.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:51

Una domanda, che esula dal contesto.

Ma tutti questi eventi che ricostruisci così bene (il primo ed il terzo paragrafo del tuo ultimo intervento) li ricordi a memoria, o conservi una qualche memoria scritta degli eventi che man mano accadono e all'occorrenza peschi da essi?

Io non mi ricordo nemmeno chi era presidente del consiglio l'anno scorso....


 Last edited by: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:51, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 11:46

Secondo me sì, i due Mattei sono due aspetti della stessa medaglia. L'Italia cercava cambiamento e Renzi ha fatto credere di poterlo offrire. Io stesso lo votai sia alle primarie che poi alle Europee (quelle dove prese il 40%). Poi si è rivelato essere la solita (euro)sceneggiata. E ha fatto un errore dopo l'altro: mettere la Boschi, mettere la Fedeli, tenere Angelino Alfano, strizzare l'occhiolino alle banche e ai poteri finanziari, mettere la Kyenge, spingere per lo jus soli, prendere per il c... con gli 80 euro e allo stesso tempo aver fatto il jobs act (per me il jobs act non è stato una malvagità, anzi, ma è stato il modo con cui lo ha posto), le affermazioni inutili e fuori luogo (esco dalla politica)....  non si finirebbe più... e poi il padre di tutti i papocchi, il referendum. Non contento, in piena campagna elettorale, quando era chiaro il suo disastro personale, non ha nemmeno voluto appoggiare Gentiloni come possibile Presidente del Consiglio. Sognava ancora di poterlo fare lui.... ma se lo sognava ancora allora è evidente che non aveva il polso dei tempi. Se hai in mano il polso dei tempi non fai errori.

 

I falimenti della politica degli ultimi tre anni sono stati per aver perso il contatto con i tempi (e quindi con il popolo). Cameroon che chiama il referendum sull'Europa e lo perde è stato il primo segnale comprensibile anche dal pubblico meno attento (già il referendum di Renzi avrebbe dovuto mettere la gente sull'avviso...). Come fai a fare un errore del genere? Come fai a non capire che non perderai il referendum (o che comunque il rischio di perderlo è troppo grosso per essere corso)? È stata una classe politica completamente staccata dagli elettori. Completamente staccata dal popolo

 

E infatti Gentiloni, dopo la staffetta, ha cercato subtito di attenuare gli errori di Renzi. Ha messo Minniti per il controllo dell'immigrazione e si è subito liberato di Angelino Alfano e della Kyenge, i ministri più al di fuori della realtà dei tempi. Ma era troppo tardi e troppo poco. Ed era chiaro che Gentiloni non fosse l'Uomo dei tempi, e a differenza di Renzi questo Gentiloni lo sapeva benissimo.

 

Salvini forse ha ricevuto meno entusiasmo iniziale di Renzi, ma a differenza di renzi (per ora) politicamente non ha fatto un errore. Ma se non fai errori significa che hai in mano il polso dei tempi.

 

 

 

 

 

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 11:55, edited 4 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:24

Alla fine parliamo di uno che è partito da questa..per finire con la Isoardi! (evidentemente è maturato tardi, càpita). Al di là del nome non m sembra invece che abbia niente in comune o di contrapponibile con Renzi.

 


 Last edited by: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:33, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 14 Settembre 2018 11:24

Se non era Salvini sarebbe stato un altro. Bastava saper cavalcare i tempi, che erano maturi. Sembra che i grandi cambiamenti comincino sempre dall'Italia. Considera anche che Salvini (per ora) politicamente non ha commesso un errore. Ne ho visti pochi di politici non commettere errori in questo modo.

 

Renzi ha perso l'occasione di una vita (lo cito ora perché per me in un certo senso è l'alter ego di Salvini). Ma Renzi ha inanellato tutta una serie di errori imperdonabili. E quello che è più grave è che ancora non ha capito che politicamente è finito. Questo suo insistere a dispetto della realtà dimostra la pochezza del suo spessore politico.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:14

Potenzialità senz'altro. Però mai avrei detto che sarebbe diventato un politico noto a livello europeo e a questo punto addirittura mondiale. 

Se ci pensi è la domanda che si fanno tutti ad esempio a riguardo di Hitler....come è possibile che un anonimo artista fallito di un paesino austriaco sia diventato uno dei personaggi più famosi della Storia? 

La stessa traettoria potrebbe seguirla l'apparentemente normale ragazzo di Primaticcio....


 Last edited by: gianlini on Venerdì 14 Settembre 2018 11:19, edited 2 times in total.