UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Martedì 09 Ottobre 2018 21:08

E gia', proprio a mo' di portinaia.

Somaro di uno? Ma c''e' qualche paese che non paga gli interessi sul debito?

Anche in Mongolia li pagano, solo i mongoloidi nostrani non li vogliono pagare.

 

la favoletta del piccione impallinato dalle banche  

  By: shera on Martedì 09 Ottobre 2018 20:58

abbiamo l'avanzo primario e il debito aumenta perchè paghiamo gli interessi al mercato, se fosse la bc a comprare debito senza chiedere interessi ora avremmo il debito pubblico al 40% circa e costo 0%, il pil sarebbe circa il doppio

 

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Martedì 09 Ottobre 2018 20:32

A voialtri l'avanzo primario (il piu' idiota de parametri) vi ha fatto un buco nel cervello. Tra le altre cose si sta pure azzerando.

La domanda banale che chiunque si farebbe e' la seguente: ma se abbiamo l'avanzo piomario da oltre 25 anni com'e'

che siamo falliti? La risposta puo' essere solo che quel parametro e' una boiata pazzesca.

Altra boiata che non vi toglete dalla crapa (bacata) e' quella sul basso debito privato.

Ve l'ho spiegato gia' una volta, il basso debito provato dipende dal fatto che abbiamo poche grandi aziende, le piccole

non hanno capacita' di indebitamento, ergo, puo' anche essere interpretato come un dato molto negativo.

Ma poi c'e' la solita questione che i cialtroni non vogliono accettare: un debito privato basso a fronte di un debito

pubblico fuori controllo implica una patrmoniale da 400/500 miliardi da destinare tutti ad appianare i debiti, ma quella non

la volete.

Mettetevelo bene nella zucca (vuota), siete azionisti (presumibilmente ricchi) di nun'azienda fallita, ergo, se non

volete essere risocchiati anche privatamente nel fallimento dovere sottoscrivete un aumento di capitale

da centinaia di miliardi.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Martedì 09 Ottobre 2018 14:22

La Francia ha tutti i numeri in ordine: pil, spread, tassi, produttivita', demografia, debito.

La popolazione della Francia e' di solo 4/5 milioni di abitanti superiore a quella dell'Italia

a fronte di un PIL di 500 miliardi superiore, trattasi di 7/8000 eur in piu' a cranio (che non sono pochi).

Il leggero disavanzo commerciale e' addirittura benefico, cosi' deve essere per i paesi ricchi,

vedi gli USA che hanno un disavanzo perenne di oltre 50 miliardi di dollari.

Uno dei fattori che ha mandato l'Europa a mignotte e' stato proprio l'avanzo commerciale

tedesco.

Tanto per chiarire: la quantita' di OAT in circolazione e' inferiore (di poco) a quella dei BTP,

Prima di arrivare al disastro italiano la Francia ha una capienza di indebitamento di 700/800

miliardi, quando si dice "confrontare i numeri" senza campanilismi piu' o meno idioti.

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Martedì 09 Ottobre 2018 12:01

L'economia francese e' quella piu' sana ed equilibrata in Europa (e forse nel mondo).

PIL con crescita poco sotto il 2%, deficiti/pil al 2.8, debito/pil al 97%, demografia favorevole,

bilancia commerciale in deficit cosi' come DEVE essere per un paese ricco.

Unico punto debole la spesa pubblica che e' al 56% de PIL, ma, anche li', il fatto che

abbiano il 56% delle risorse da spendere in mano agli assessori e che abbiano i conti

in ordine significa che l'amministrazione francese e' ancora sostanzialmente sana.

La Francia e' in condizioni piu' sane della Germania in quanto la sua economia si basa

principalmente sui consumi interni, le esportazioni tedesche invece possono subire un

forte ridimensionamento (magari con i dazi).

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Martedì 09 Ottobre 2018 11:50

e' vero che ha un controvalore complessivo simile, ma la Francia ha un 30 % di PIL in più da offrire a garanzia dei suoi titoli, oltre a controllare come spesso ci racconta Shera, una bella fetta del PIL africano

Ma, al di là di questo, non sappiamo chi ha in pancia gli OAT. Ce li hanno anche loro, come accade per noi, in pancia a BNP Paribas o al Credit Lyonnais o li hanno per lo più fondi e privati cittadini? Il nostro problema è che di BTP ne hanno fatta incetta Intesa e Unicredit. 

 

"in questo momento temono di più la gran quantità di BTP in pancia alle banche"

 

 


 Last edited by: gianlini on Martedì 09 Ottobre 2018 11:56, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Martedì 09 Ottobre 2018 09:33

Gano, secondo me la manovra e le diatribe con Juncker sono di importanza secondaria. I mercati in questo momento temono di più la gran quantità di BTP in pancia alle banche che con i tassi di interesse in forte crescita ovunque, sono una zavorra che può portarle a fondo e con esse tutta l'economia.

I BTP devono stare in pancia ai risparmiatori che non contabilizzano to market i loro portafogli, non in  pancia alle banche.*

Lo spread infatti, peggiore per l'Italia rispetto a Portogallo o Grecia, è proprio dovuto al fatto che la massa di BTP è molto più ingente, in termini assoluti, dei titoli portoghesi, spagnoli o greci.

 

* infatti mi sembra che il governo del popolo cerchi di convincere ora qualche risparmiatore a comprarli


 Last edited by: gianlini on Martedì 09 Ottobre 2018 09:50, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 08 Ottobre 2018 22:48

https://www.youtube.com/watch?v=AvmwvkNxssc

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Tuco on Lunedì 08 Ottobre 2018 12:50

Io scrivo poco, ma, cosa avevo scritto?

 

SLAVA UKRAINII !

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 08 Ottobre 2018 12:19

Lo sviluppo piu' probabile e' che mandano Tria a Bruxelles e si accordano su un deficit del 1,8/2%

Pero' i burocrati europei posso anhce decidere di voler stravincere e gli fanno fare la fine di

Tsipras, gli prendono in pegno anche la giacca al povero Tria.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 08 Ottobre 2018 12:19

In caso di default dell'Italia prima di maggio, le elezioni europee non si terranno nemmeno.

 


 Last edited by: gianlini on Lunedì 08 Ottobre 2018 12:23, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 08 Ottobre 2018 12:11

Gian,

e' peggio, i due giovanotti si son fidati di quattro cazzari quali bannon, putin, xi etc....

Il risultato e' stato che bankitalia ha comprato titoli cinesi e non viceversa.

tra le altre cose la Russia ha un'economia dello stesso ordine di grandezza della nostra,

ergo, pur volendo, non puo' fare un cazzz

Altro errore fatale quello di fidarsi delle boiate di B&B (in particolare B1), quelli che, se usciamo dall'euro

poi la lira si apprezza. Si apprezza sta minghia!

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gianlini on Lunedì 08 Ottobre 2018 12:00

Anti, il discorso che Gano ha sempre fatto è che si riusciva a resistere fino a maggio perchè Putin e Trump, con ambasciatore Bannon, avrebbero sostenuto questo governo, facendo comprare a Pimco & C. il debito italiano.

Finora però questa azione non si è vista.

Che sia stata una trappola tesa a Conte? o che sia deliberata per poter comprare ancora meglio?

Adesso però Gano non può dire che Bannon non è della partita, questo è chiaro!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 08 Ottobre 2018 11:57

Gian,

chi non opera non puo' conoscere la potenza dei mercati.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 08 Ottobre 2018 11:53

Fino a maggio?????

Altri due giorni come questo e sei bel che fallito.