UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Sabato 21 Marzo 2020 16:26

a proposito di m.

 

Questa ve la voglio raccontare, affinche' la notizia giri e si sappia nelle mani di chi siamo perche' gli incapaci devono essere cacciati a calci in culo.
Un contatto istituzionale italiano che lavora in collaborazione con la Protezione Civile che conosceva la mia esperienza nel trade internazionale, non faccio nomi ne' indico ruoli evidentemente per motivi di privacy e sicurezza, mi chiede se potevo aiutare il mio Paese a trovare queste benedette mascherine, Io mi metto in moto e in due gg trovo uno stock da 6 milioni da un fornitore spagnolo con cui lavoro qui in Spagna negli ospedali, che pero' gia' ne stava vendendo un milione al ministero della sanita' spagnola per cui dico fate in fretta. Premetto ho fatto tutto senza lucro, sono stato chiaro fin dall'inizio, facevo tutto senza alcun tipo di vantaggio economico, anche perche' era l'unico modo per dare un aiuto al mio Paese da qui in Spagna. Passano due tre gg e non sento nessuno e sollecito il mio contatto dicendo che se poi passava molto tempo io non garantivo nulla. Lui mi dice che gli avevano detto che avevano verificato e il fornitore era attendibile e che mi avevano cercato e mi avevano lasciato un messaggio nella segreteria telefonica, io non ho la segreteria telefonica per cui gli ho detto ti hanno preso in giro. mi faccio dare il numero di telefono del responsabile della protezione civile che diceva di avermi contattato e lo chiamo. Chiamata surreale, il soggetto in modo maleducato mi risponde che non sa chi sono io, non conosce il contatto istituzionale che ci ha messo in contatto al che lo saluto e gli dico di andare al quel paese. Chiamo il contatto mio istituzionale che rimane basito e dispiaciuto, ma lui non ha colpa ha fatto il suo lavoro, e mi dice " ecco guarda con che persone siamo costretti a lavorare, gente ignorante che neanche conosce le lingue straniere e si comportano cosi come fossero il dio in terra, questa e' la protezione civile italiana " Morale della storia questi della protezione civile sono degli inetti e incompetenti, non e' vero che non ci sono mascherine sul mercato vi stanno prendendo in giro e chissa' cosa stanno facendo neanche voglio pensarlo. La mia esperienza e' stata allucinante io mi fermo qui, mi dispiace non aver aiutato il mio Paese ma se continuate ad avere dei personaggi del genere ai vertici della protezione civile auguri la vedo grigia, molto grigia, sono incazzato molto incazzato e non venite piu' a dirmi che siete i migliori perche' vi mando a quel paese seduta stante senza passare dal via.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: fultra on Sabato 21 Marzo 2020 14:49

Il bello di questa nazione, e' che nonostante i politici di m.....(tutti eh, qualcuno poco meno) , riesce a stare a galla e talvolta ed emergere in vari settori.Meglio come il Belgio anni fa restare qualche anno senza governo, unico modo per far capire alla gente che la politica come la vediamo e' solo dannosa.Specie se ti svende gli averi facendoti credere che e' per il tuo bene, libertà in primis,primo valore che poi crea ricchezza.Mai visto schiavi vivere meglio o come i padroni.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Venerdì 20 Marzo 2020 13:07

Vedi, le necessità ingegnano le persone. Se avessimo una classe politica che sostiene e difende le nostre aziende...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 20 Marzo 2020 09:48

al contempo emerge la qualità del privato.. (OMG!)

 

In Emilia testato ventilatore che assiste 2 pazienti.

In 72 ore dall'ideazione alla realizzazione del prototipo fino all'uso. Sono i respiratori capaci di collegarsi a due persone invece che una.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 20 Marzo 2020 07:43

in questi frangenti, l'inconsistenza del politicume italiota è bipartisan

questo è il "governatore" della rossa toscana, quello che diceva "abbraccia un cinese"

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Giovedì 19 Marzo 2020 20:59

ha parlato il bidello meridionale...ma rob de mat!

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 19 Marzo 2020 14:55

Mi e' sembrato di sentire il raglio molesto dell'asino.

Quando deve far le multe raglia, e quando deve regliare fa le multe.

Ma rob de matt!

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: muschio on Giovedì 19 Marzo 2020 14:45

Ma ancora parli di moneta, tassi di interesse ecc. ????

Limitati a parlare di quello che sai.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 19 Marzo 2020 14:30

Hobi,

l'aspetto piu' nefasto e funesto dell'euro e' proprio quello di averci tenuti al riparo dai rigori del

mercato. Quando hai fissato in maniera artificiale tasso di interesse, tasso di inflazione e tasso

di cambio hai piena liberta' di cialtroneria.

Caso eclatante i greci i quali non credevano ai loro occhi mentre francesi e tedeschi li riempivano

di soldi al 2% che loro spendevano in pensioni (e ruberie).

Ai tempi della lira le cialtronate si facevano lo stesso, pero' poi arrivava Soros e ti bastonava, in

realta', seppure a scopo di lucro, faceva un'opera meritoria, quella di riportare i parametri al loro

corretto valore di mercato.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: foibar on Giovedì 19 Marzo 2020 13:45

"Ci vorrebbe un processo di Norimberga postumo nei confronti di Mitterand, Kohl, Delors. Ci metterei dentro anche qualche italiano, ma quelli hanno un'attenuante non da poco: non

han mai contato un cazzz !"

 

Caro Anti quelli, gli italeni, erano tutti "professori" non rammenta?!

Sti "professori" tra l'altro sono ancora intervistati da Ripubblica e sono ancora a difendere questo sistema.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 19 Marzo 2020 13:25

Non ho mai pensato che con un po di spesa pubblica in più avremmo sostanziamente scalato la nostra posizione di fanalino di coda in Europa.

E' curioso ma ,astrattamente, considero la sovranità monetario un vantaggio ,ma per i cialtroni rischia di diventare un altro problema.

Quindi la sorte ,dentro o fuori dall'Euro ,è segnata.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 19 Marzo 2020 12:26

Hobi,

meglio non aver fatto gli eurobond, se si inizia a fare "debito comune" diventa solo un ulteriore

ostacolo a mettere fine a questa sciagurata avventura dell'euro.

Ci vorrebbe un processo di Norimberga postumo nei confronti di Mitterand, Kohl, Delors.

Ci metterei dentro anche qualche italiano, ma quelli hanno un'attenuante non da poco: non

han mai contato un cazzz !

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Giovedì 19 Marzo 2020 12:09

Da anni sostengo che il QE serve solo ad abbassare artificialmente i tassi.

Per ottenere questo risultato si deve però subire il pericoloso aumento della prezzatura di assets diversi.

Che ora la BCE voglia continuare sulla vecchia via (750 miliarsi di nuovo QE chiamato PEPP ) ,mi pare normale..

Il momento impone di non andare troppo per il sottile.

Si poteva forse sperare in una emissione a rischio e ripartizione dei proventi fra tutti gli stati.

Ma al momento non c'è.

E gli Euro bonds mi paiono impossibili perchè gran parte dei paesi non li vogliono.

 

Hobi

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 19 Marzo 2020 11:48

Ragion di più per uscire di corsa dall'euro.

 

Spero che questa sia la volta buona.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Giovedì 19 Marzo 2020 10:55

Gentiloni voleva i corona-bond, la Merkel gli ha fatto un pernacchione,

col QE ognuno si tiene i debiti suoi (e si paga gli interssi suoi).

In ogni caso, meglio non averli fatti i corona-bond, sarebbero stati

solo un ulteriore stacolo all'uscita dall'euro e alla riconquista del

nostro diritto alla cialtrneria incautamente smarrito.