By: Bullfin on Sabato 12 Dicembre 2015 22:39
Grazie Xtol ma lo incollo così si legge meglio....
Un tempo, tanto tanto tempo fa stavo dall’altra parte del bancone. Per un periodo fortunatamente breve (meno di un anno) ho lavorato in banca e “sono stato istruito” nel mio dovere di bravo bancario, cioè di vendere il più possibile i prodotti finanziari della mio ex datore di lavoro.
Ricordo come se fosse ieri anche una telefonata del trading desk centrale, che mi consigliava di offrire ai clienti le obbligazioni di una nota società alimentare, famosa per le conserve di pomodoro, giusto 3 mesi prima del crack.
Quindi so con esattezza quello che è capitato ai sottoscrittori delle obbligazioni subordinate delle 4 banchette piddine “salvate” dal governo.
Tutte queste persone me le vedo davanti, chiedere al loro promotore finanziario o al loro amico sportellista, “qualcosa di più e di meglio” in termini di rendimento rispetto all’1% e rotti che passava il convento per BOT e obbligazioni senior, oppure per conti deposito.
Mi vedo anche davanti il solerte “promotore finanziario” o l’amico allo sportello fare un bel sorriso di intesa (siamo furbi noi!) e proporre l’obbligazione subordinata con un rendimento di qualche punto percentuale superiore alla media.
Peraltro ho letto sui giornali, e non me ne stupisco, che il profilo di rischio di queste obbligazioni, al momento della sottoscrizione è stato descritto come basso sui documenti informativi obbligatori (MIFID), e solo negli ultimi mesi gli investitori si sono visti recapitare lettere che informavano che da profillo basso il rischio delle subordinate era stato alzato ad altissimo (manco fossero un derivato). Ovviamente troppo tardi con prezzi di mercato già falcidiati.
Poi c’è un altra questione, che ho vissuto subendola in prima persona, ovvero le pressioni che alcune banche hanno fatto (e fanno ancora?) per legare la concessione del credito (Mutui, Fidi) ad una sottoscrizione di spazzatura subordinata bancaria.
Con questo non intendo giustificare coloro che hanno perso molto o tutto in obbligazioni subordinate bancarie.
Potevano e dovevano saperlo, sono anni che in buona compagnia di altri blogger indipendenti ve lo diciamo e su Banca delle Marche nello specifico ci abbiamo fatto anche un mitico e profetico convegno tutti insieme.
Il post di Rischio Calcolato che ora spopola in rete :
Come Scegliere una Banca Sicura in Italia (Difendersi dal Bail-In) (oltre 60.000 visualizzazioni in 24 ore)
Sapete cosa è?
La trascrizione riveduta, corretta e aggiornata del mio intervento a quel convegno di oltre 3 anni fa. Niente di più.
Tutti voi, amici miei, dovete ringraziare i topi nella trappola dall’avidità e dalle false certezze del pensiero mainstream generato dalla stampa criminale e collusa italiana.
Dovete guardare la loro agonia e la loro sofferenza. Non distogliete lo sguardo.
Non per avere pietà, non è questo il punto.
Voi dovete imparare.
Imparare dal comportamento mafioso del Governo Italiano, che ha azzerato il valore delle obbligazioni subordinate senza dare in cambio le azioni delle nuove banche. (come avrebbe previsto il meccanismo europeo di risoluzione delle crisi bancarie)
Dovete imparare dal dissesto delle 4 banchette piddine salvate dal Governo, dissesto causato dall’avere fatto credito agli amici insolventi e sodali di partito. Imprenditori falliti amici, politici falliti amici, cooperative fallite amiche.
E concludere che la festa è finita.
Non avrete nessuna protezione, non avrete alcuna informazione dai media sussidiati italiani che sono aziende indebitate con le banche, partecipate dalle banche, e dipendenti dalla pubblicità che le banche pagano ai gironali e alle televisioni.
Potete decidere di non essere topi in trappola.
Non è poco.
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente