By: Paolo_B on Lunedì 02 Giugno 2014 13:11
Venezia è particolare nel senso che ha pochi residenti che vi acquistano, in pratica.
I residenti si sono già ridotti al minimo come numero assoluto e hanno già spesso diversi immobili.
Ad acquistare sono principalmente due categorie:
- gente benestante italiana (professionisti e imprenditori di tutta la penisola). Questi hanno ridotto gli acquisti ultimamente.
- stranieri, che continuano a comprare.
secondo il mio intuito spannometrico (che però mi è stato confermato da quello degli agenti) gli operatori sono così suddivisi:
20 % residenti
50 % italiani benestanti dal continente
30 % stranieri
Che ha tenuto su i prezzi è stata evidentemente la terza categoria.
Se si verifica una ripresa economica oppure anche la fuga dai mercati della provincia potrebbe esserci anche un aumento. Certo è che fino a meno che non affondi Venezia sarà sempre piena di turisti e di gente che vuole dormirci.
I prezzi non sono altissimi, a mio avviso.
Si tratta degli stessi prezzi con cui acquisti in Costa Azzurra o persino a Monaco di Baviera (che è la più costosa città tedesca). Siamo MOLTO AL DI SOTTO dei prezzi di Parigi. Infatti fra gli acquirenti ci sono francesi benestanti che si sono venduti qualcosa a Parigi e con la metà si prendono l'appartamento a Venezia.
Tenuto conto che il posto è bellissimo, unico, e hai una grandissima qualità della vita (assenza criminalità, cultura, ambito internazionale, cibo, laguna) , mi pare il prezzo giusto.
Con l'aumentare però della pressione fiscale sull'immobiliare c'è spazio eccome per una discesa. Va tenuto presente che i prezzi reali sono spesso DIVERSI, anche molto diversi dai prezzi chiesti, che sono per lo più fantasiosi o basati sulla speranza che capiti un texano o un arabo con le mani bucate. Chi offre deve proprio non guardare minimamente alla richiesta.
Per l'immobiliare commerciale invece il discorso è diverso.
Nelle zone con poco passaggio o decentrate, seppure nel cuore di Venezia, i commercianti soffrono moltissimo e i fondi pure. I fondi commerciali tengono solo se sono in posizione eccezionale.
Oppure devi offrire un servizio/prodotto diverso e richiesto, non il solito negozio di souvenirs, maschere, vetri, che non se ne può più. I commercianti sono vittime due volte, sia della crisi che degli affitti. Molti commercianti infatti vengono dalla terraferma e finiscono per pagare affitti insensati e scoprire solo dopo che sono insostenibili. Anche i cinesi avanzano, e non si capisce come possano pagare affitti di 4 mila o 6 mila al mese vendendo custodie per cellulari in un sei metri per cinque.