UKRAINA e SANZIONI

 

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 12 Giugno 2014 04:03

Giovanni-bg> Il problema semmai è quanto scenderà € contro $ ----------------------------------------------------------------- Infatti. Aspettatevi che gli immobili di pregio (Roma, Firenze, Venezia ma anche Cortona, San Gimignano, Monteriggioni...) schizzino in su di prezzo quando ritorneranno appetibili per la clientela americana e non, che compra e ragiona in dollari.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Acmen on Mercoledì 11 Giugno 2014 11:58

... beh, frotte di Americani o ricchi forestieri che vengono a prendere begli attici qui da noi sono ragionevolmente prevedibili. ------------------------------- Infatti è un pò di anni che comprano solo loro, accorgendosi, poi, che non riescono a rivenderli o affittarli quasi mai...! ora ci devono pagare le tasse però.

 

  By: caterina on Mercoledì 11 Giugno 2014 09:38

In quest'articolo apparso sul FT http://ftalphaville.ft.com/2014/06/11/1874252/well-what-did-you-expect-in-a-negative-rate-environment/ ,la Kaminska sposa la tesi delle convergenza dei tassi sovrani europei in un range di 0,25% nell'arco di tre anni. Forse l'editorialista ha dimenticato che Draghi ha condizionato l'OMT ad una sorta di certificato di virtuosità dei richiedenti. Il che darà sempre l'ultima parola alla Germania. Hobi

 

  By: Tuco on Martedì 10 Giugno 2014 12:07

Giovanni, evidentemente oramai sono rimasto molto indietro su quest'argomento. Per il resto, ^Cross rates vs PPP#http://www.vectorgrader.com/indicators/purchasing-power-parity^

SLAVA UKRAINII !

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 10 Giugno 2014 10:27

Giovanni, mi permetto di obbiettare che un 10/20% in più su componentistica far-east di un frullatore, avrà verosimilmente un impatto del 3/6% sul prezzo finale. I tedeschi esportano molta componentistica hi-tech, nel settore dell'automazione, meccanica, elettromeccanica, e questa eccetto le materie prime, è prodotto quasi 100% tedesco. ------ Assolutamente no Quello è il settore dove lavoro io. La meccanica di prodotti tedeschi tipo macchine utensili, pompe, valvole sistemi di magazzini automatici, pneumatica, oleodinamica ecc.. è prodotta quasi interamente in cina o India parlo di percentuali attorno al 80% dei componenti Al massimo in Germania fanno le finiture dei componenti e il montaggio. Ma la produzione da grezzo quasi mai e fatta in Germania salvo casi particolarissimi tipo pezzi unici. Aziende tipo Heidenhaim o siemens o schneider oramai fanno quasi tutto in cina tanto per dirne una. L'elettronica che ci va a corredo è progettata in Germania prodotta in cina o corea come tutta l'elettronica. Nell'automotive la produzione dei componenti stampati è far east i componenti da lavorazione meccanica di alta precisione tipo valvole, camme, ecc. ecc. sono prodotti a Bergamo o Brescia. Ma l'automotive come già detto fa storia a se. Poi non parliamo di aziende tipo Adidas...

 

  By: Tuco on Martedì 10 Giugno 2014 10:06

Giovanni, mi permetto di obbiettare che un 10/20% in più su componentistica far-east di un frullatore, avrà verosimilmente un impatto del 3/6% sul prezzo finale. I tedeschi esportano molta componentistica hi-tech, nel settore dell'automazione, meccanica, elettromeccanica, e questa eccetto le materie prime, è prodotto quasi 100% tedesco. Come ho scritto, i teutonici sono già fortemente avvantaggiati da questo cambio. Un ribasso dell'Euro implicherebbe a spanne un 70% di vantaggi per loro e paesi nordici, ed il restante 30 per noi periferici del sud. Facendo due conti con il metodo PPP, Euro sopravvalutato del 18% su Dollaro. Sterlina ad esempio è sopravvalutata del 16% su Dollaro. Considerato che il dollaro deve essere abbondante e che USA in perenne deficit per garantire dollari sul mercato, non vedo tutta questa enorme sopravvalutazione dell'Euro vs Dollaro.

SLAVA UKRAINII !

 

  By: gianlini on Martedì 10 Giugno 2014 09:53

sempre un piacere (e un arricchimento) leggere Giovanni

 

  By: Bullfin on Martedì 10 Giugno 2014 09:53

Sapessi Pigreco quante norme che hanno solo lo scopo di ritardare i lavori ci sono tra essi spuntano i vincoli voluti dagli ambientalisti. E te lo dice uno che piu' ambientalista e amante della montagna non si puo'...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: pigreco-san on Martedì 10 Giugno 2014 09:42

Non solo al sud. 42 anni per fare 3 km di asfalto a portogruaro da sempre centro destra e lega. Inaugurata la tangenziale di Portogruaro http://www.portogruaro.net/news/scheda.php?categoria=13&news=39447 abitando pochi km da portogruaro ogni volta che devo portare il figlio in stazione o usufruirne per fare 6 km perdo mediamente 1 ora di tempo moltiplicato per 40 anni 4 volte alla settimana solo a me è costata oltre 8000 ore del mio tempo e disguidi a non finire nel veneto impenditoriale leghista.

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 10 Giugno 2014 09:35

nt

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 10 Giugno 2014 09:34

nt

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 10 Giugno 2014 09:33

Io sono ragionevolmente sicuro che l'Euro, fino a quando rimarrà in piedi, con la Germania dentro, non si svaluterà rispetto al dollaro. Già la Germania ( che è colei che ne trae vantaggio ) esporta da matti, volete che esporti ancora di più? Gli squilibri interni all'area Euro peggiorerebbero ulteriormente, e questo Draghi & C. lo sanno benissimo... --------------- Tuco no il meccanismo è un po' più complicato. La Germania è vero che esporta molto nei paesi UE ma esporta principalmente prodotti dei quali una parte consistente (più del 50%) è realizzata con componentistica prodotta nel far est. Addirittura molti prodotti di note marche tedesche (tipo i piccoli elettrodomestici) sono 100% produzione cinese ma rimarchiati e venduti come tedeschi. La produzione tedesca è molto più sensibile agli aumenti dei prezzi di questi componenti rispetto le produzione italiane che hanno una % molto minore di componentistica proveniente dal far east. Una svalutazione dell'euro crea un grosso problema di perdita di competitività dei suoi prodotti verso il mercato interno UE che è il principiale mercato di esportazione della Germania. Non guardate il settore auto che quello fa storia a se. Le auto prodotte in Germania sono vendute (salvo le supercar) per il mercato UE. Le auto tedesche vendute in Cina sono prodotte in Cina. Le auto tedesche vendute negli USA sono prodotte negli USA. Come le fiat vendute in Brasile sono prodotte in Brasile

 

  By: Paolo_B on Martedì 10 Giugno 2014 08:05

LOL Gianlini-Crozza-Razzi, you made my day. Anche Paolo_B comunque guadagnerebbe bene. In ogni caso a parte c'è anche la notizia di Soros che prende immobiliare in Italia. Se una città come Venezia o Firenze centro o Roma centro, sono improvvisamente più cheap del 25 % per via della sola valuta, a cui aggiungi un 20 - 25 % di sconto dai valori del 2007 ... beh, frotte di Americani o ricchi forestieri che vengono a prendere begli attici qui da noi sono ragionevolmente prevedibili.

 

  By: Tuco on Martedì 10 Giugno 2014 07:30

Io sono ragionevolmente sicuro che l'Euro, fino a quando rimarrà in piedi, con la Germania dentro, non si svaluterà rispetto al dollaro. Già la Germania ( che è colei che ne trae vantaggio ) esporta da matti, volete che esporti ancora di più? Gli squilibri interni all'area Euro peggiorerebbero ulteriormente, e questo Draghi & C. lo sanno benissimo...

SLAVA UKRAINII !

 

  By: gianlini on Martedì 10 Giugno 2014 07:19

Giovanni, sono d'accordissimo qualche tempo fa in merito all'effetto dei cambi, menzionasti lo yoghurt Mueller come competitor di quello Yomo e vincente sulla base del prezzo, dacchè prodotto in Polonia Sulle confezioni però è scritto, Hergestellt in Deutschland. è solo confezionato in Germania?