UKRAINA e SANZIONI

 

  By: antitrader on Sabato 12 Luglio 2014 16:53

Renzi vuole imputare direttamente al debito pubblico (senza farli passare per il deficit) i 50 miliardi di arrretrato della pubblica amministrazione che vuol pagare alle imprese. Solti mezzucci da pig, alla fine sempre 50 miliardi sono. Se pagasse effettivamente quella cifra il debito arriverebbe a valori ancora piu' da vertigini (2250 miliardi calcolati con la panza che come ben noto e' piu' precisa di tutti i centri di studi economici). In ogni caso il debito salirebbe a 2250/1565 = 144% e saremo comunque falliti. Alla fine di questa brutta storia iniziata 20 anni fa ci mancava solo il principe degli sparacazzate che pero' un merito ce l'avra': quello di accelerare l'inevitabile fine spaventosa.

 

  By: lmwillys on Sabato 12 Luglio 2014 11:27

la possibilità di estrarre liquidità dalla propria casa non mi sembra una cosa di per sè negativa...a determinati tassi e condizioni può costare meno che non dover vendere la casa (come dici tu, soprattutto in questi momenti, è cosa quasi impossibile se non sacrificando il 50 % del suo valore) ---- Gianlini, la liquidità che estrai è intorno al 25%, poi o la tua situazione migliora e potrai ridare i soldi più gli interessi ... o hai venduto casa incassando il 25% non mi sembra un grande aiuto per i cittadini da parte del fantastico ebete ...

 

  By: gianlini on Sabato 12 Luglio 2014 11:14

wyllis che la vita possa essere dura lo so bene, e ringrazio la fortuna che invece per me è andata diversamente questo però non vuol dire che sia colpa dello stato sempre e comunque anche il papà di una mia amica è alla Caritas, ...te credo...non ha mai lavorato in vita sua! è stato sempre mantenuto dalla madre che aiutava anche i nipoti... in ogni caso, se uno è appunto in difficoltà, la possibilità di estrarre liquidità dalla propria casa non mi sembra una cosa di per sè negativa...a determinati tassi e condizioni può costare meno che non dover vendere la casa (come dici tu, soprattutto in questi momenti, è cosa quasi impossibile se non sacrificando il 50 % del suo valore) mi sembra che in italia appunto, appena citi la parola casa, salta fuori subito un coro di indignazione come fosse una reliquia intoccabile e non un bene strumentale e asset class come altri

 

  By: lmwillys on Sabato 12 Luglio 2014 11:06

Gianlini, la Caritas ti ha detto ieri che i poveri sono raddoppiati, dire che la necessità di vendere sia poco diffusa non mi sembra il caso, è pieno di anziani con la pensioncina misera che mantengono figli che hanno perso il lavoro

 

  By: gianlini on Sabato 12 Luglio 2014 11:02

Wyllis, sulla prima casa si paga ancora pochino (qui ad esempio siamo sui 700 euro annuali fra tares e tari, una casa normale ne paga 250-300 al max), se uno non ha sbagliato clamorosamente i conti, a 70 anni non ha alcuna necessità d vendere o ipotecare casa per vivere normalmente poi se la necessità è pagare una badante o assistenza medica particolare, è un altro paio di maniche

 

  By: lmwillys on Sabato 12 Luglio 2014 10:38

che ti devo dire ... ognuno ha le sue opinioni ... 800.000 occupati in meno in edilizia, io dico solo che come pressione sugli immobili siamo passati dai 9 miliardi del 2011 ai 25 di quest'anno, un capannone paga il doppio, l'attività economica non va in generale benissimo, l'ebetino ripete sempre che i debiti li paga, le case non le puoi nascondere ... capirai, compitino facile vendere una villa che già paga un affitto di suo come dici, poi ci vogliono i pattini per girarci dentro, ecc. ecc. :-)

 

  By: gianlini on Sabato 12 Luglio 2014 10:37

guarda, non ho paura di fare il caso mio personale qui siamo in una villa di due piani, più di 500 mq complessivi, 3000 mq di terra attorno, paese a 20 km da milano... i miei l'hanno comprata nel 1989, ed era in vendita dal 1984 (cinque anni per venderla) in paese ci sono numerosi condomini nuovi e praticamente invenduti, compreso uno qui a fianco siamo in due, mia mamma 87enne e io (mia sorella abita a Trento), quando lei non ci sarà più io di questa casa (che costa come un affitto di trilocale a Milano quanto a spese)...non me ne faccio proprio niente ho detto a mia mamma ...iniziamo a mettere fuori il cartello vendesi, mettiamoci d'accordo sul prezzo che vogliamo portare a casa, e se arrivano offrendoci meno, rifiutiamo....ma iniziamo a metterlo fuori...se poi arriva qualcuno a cui piace molto o che ha dei progetti in testa per cui è disposto a pagarci quanto chiediamo (ipotesi che non ha più dello 0,01 % di probabilità realizzarsi), ce ne andiamo in affitto in 120 mq a testa (a me ne bastano 70 in realtà)..e basta secondo te mia mamma ha accettato?? "quando sarò morta, farete quello che volete, ma adesso no!"

 

  By: gianlini on Sabato 12 Luglio 2014 10:27

wyllis...balle! se prendi come paradigmatici casi limite, allora puoi sostenere qualsiasi tesi la realtà è che gli italiani hanno un patrimonio privato pari a 4 volte il debito pubblico...poi il poveretto senza un'euro che dorme sotto un ponte lo trovi sempre....ammettendo pure che i valori immobiliari siano gonfiati del 50 % rispetto al realizzabile, hai ancora un patrimonio complessivo di 3 volte il debito pubblico; è un patrimonio però gestito male e quasi sempre senza pianificazione tu conosci gente che avendo 10 appartamenti, 5 anni fa ne ha venduti 4 o 5 approfittando della bolla immobiliare!?? sono sicuro chi era in quelle situazioni ha approfittato semmai per comprarne un undicesimo....

 

  By: lmwillys on Sabato 12 Luglio 2014 10:10

che c'entra l'ignoranza (che poi abbiamo tutti) ? il fatto è che già oggi l'immobiliare è morto, tu puoi anche mettere fuori il cartello, nessuno ti compra il bilocale perché tutti facciamo due conti di tasi imu ecc. ecc. ... dato che nessuno compra l'ebetino ti dice 'tranquillo, se nessuno ti compra il cesso di casa che vorresti sbolognare per pagare la mia spremitura puoi sempre regalare la tua casa invendibile alle banche tanto sto per metterti il 20% di successione' ...

 

  By: gianlini on Sabato 12 Luglio 2014 09:59

le vostre affermazioni partono dal solito presupposto e cioè che in Italia qualcuno sopra i 60 anni non capisce un tubo di economia, finanza, conti e si fa abbindolare quindi e fregare; in pratica secondo voi gli italiani sono tutti ignoranti incapaci di fare due conti non si parte mai dal presupposto che il 65enne in questione ha avuto circa 45 anni per documentarsi, studiare, progettare, pensare....arriva povero vergine a 65 anni e lì le banche lo fregano...il bello è che poi questi stessi italiani vengono rimproverati di "votare male"....se non capiscono niente delle loro finanze, cosa vuoi che capiscano di concetti ancora più difficili, come l'economia di uno stato??? se le percentuali sono così a favore della banca, basta che il 65enne metta fuori un cartello vendesi, poi con calma e senza farsi tirare troppo sul prezzo, vende il suo bilocale, e basta....altrimenti se lo tiene e ci corre tutti i rischi del caso uno a 70 anni dovrebbe arrivare senza proprietà alcune, se non al massimo la casa in cui abita (possibilmente ragionevole per le sue esigenze) e il resto soldi in banca...il resto sono tutte cose su cui è facile venga bidonato da banche, stato, notai ed eredi..

 

  By: traderosca on Sabato 12 Luglio 2014 09:22

"A me non sembra male, invece Anti" Gianlini,Anti,come non sembra male!!un'altra truffa ai danni dei disperati!! Innanzitutto la percentuale che possono riconoscere varia dal 15 al 50%,ma il 50% viene riconosciuto oltre ai 90 anni con un piede nella fossa,quindi mediamente sarà il 20%,poi la valutazione del valore dell'immobile la farà un esperto della banca, ovviamente su valori estremi bassi,poi vi sono spese,assicurazioni obbligatorie, interessi,ecc.roba da fare solo se uno è alla canna del gas.Morale con un 15-20% ti succhiano un appartamento agli eredi non rimarranno che briciole.

 

  By: lmwillys on Sabato 12 Luglio 2014 08:45

A me non sembra male, invece Anti ---- come non ti sembra male Gianlini ? un proprietario anziano in difficoltà incasserebbe circa la metà rispetto alla vendita della nuda proprietà, se l'anziano o gli eredi rivorranno il bilocale dovranno pagare gli interessi (e voglio vedere quali interessi la banca ti applicherà) un proprietario ci rimette comunque, lo faranno solo quelli ridotti proprio alla fame e con eredi, le banche già coi bilanci stracolmi di serci si riempiranno ancor di più di bilocali, se mai penseranno di venderne qualcuno sarà il crollo immobiliare totale (sperando le zone di pregio resistano)

 

  By: antitrader on Sabato 12 Luglio 2014 08:42

Anche a me non sembra male Gian, ho solo sottolineato l'impatto che si potra' avere sui prezzi de bilocali visto che credo che di questo tipo di operazioni se ne faranno in abbondanza. La cosa e' positiva anche per gli eredi rispetto alla cessione della nuda proprieta'. Quello che fa specie sono i motivi occulti che sempre ci sono dietro questo tipo operazioni, in sostanza il vecchio deve continuare a consumare (cazzzz vuoi consumare a 70 anni?) e se non ha i soldi allora gli si "consiglia" di vendere il bilocale.

 

  By: gianlini on Sabato 12 Luglio 2014 08:21

a me non sembra male, invece Anti uno a 65 anni dovrebbe avere le idee chiare: regalo quello che voglio lasciare ai figli o eredi, e poi mi godo la vita, magari con i soldi che mi presta la banca (o con quelli di qualcuno che compra la nuda proprietà) mai capito tutti questi vecchi magari milionari che non mollano niente, e che godono all'idea di morire più tardi possibile (così gli eredi sbavano fino al delirio) e magari gustano già la visione degli eredi che si azzuffano, ma solo con loro sottoterra....il loro sadismo è disgustoso

 

  By: antitrader on Sabato 12 Luglio 2014 08:07

Adesso arriva il prestito ipotecario vitalizio. Ku fù? Chi ha piu' di 65 anni puo' contrarre un prestito con la banca per una parte del valore del proprio bilocale che offre in garanzia. L'idea non sarebbe nemmeno male (sempre che i tassi siano ragionevoli) visto che con questo tipo di contratto (diversamente dalla vendita della nuda proprieta') non perdi la proprieta' del cesso di bilocale ma saran cazzzz degli eredi decidere se rimborsare il debito e tenersi quello (il cesso) oppure mollare tutto alla banca. Credo che questo tipo di contratto avra' un grande successo (considerando il livello infimo a cui arriveranno le pensioni) e dovrebbe essere un campanello d'allarme per quelli che "il mio bilocale vale un miliardo di euro". Praticamente nei prox decenni le banche metteranno sul mercato milioni di bilocali escussi e potranno farlo a prezzi da saldo visto che dovranno rientrare solo del 30/40% del valore attuale del bilocale su cui e' stato concesso il prestito. Tempi duri per quelli che "il mattone non tradisce mai". Credo che saranno letterlamente presi a mattonate. Qual'e' invece il lato negativo di questo tipo di operazioni? E' che vengono fatte "per rilanciare i consumi" (consumi de che?). Il capitalismo e' come un software con buco incorporato, quando meno te lo aspetti quello (il bug) salta fuori e ti fa sballare tutti i conti tra lo sconcerto dei somari grandi e piccini.