UKRAINA e SANZIONI

 

  By: antitrader on Sabato 20 Luglio 2013 23:22

Bizzarrie e saccomannate: sembra che il nostro ministro dell'economia si sia ispirato a varie bizzarrie che circolano sui forum nel fare le ultime proposte per la riduzione del debito. In sostanza il Nostro propone di cedere aziende pubbliche e immobili a una sgr di proprieta' dello stato (che tra le altre cose esiste gia' ed e' quella che fece tremonti ma mi sfugge il nome). L'importo della cessione e' molto ambizioso e dovrebbe aggirarsi sui 400 miliardi. Cosa succede dal punto di vista pratico? La sgr compra dallo stato asset per 400 miliardi e i soldi per pagarli se li procura offrendo in garanzia questi asset alle banche che dovrebbero finanziare l'operazione. In questo modo effettivamente il debito pubblico verrebbe abbattuto di 400 miliardi che verrebbero scaricati su un veicolo (la sgr) fuori dal perimetro di consolidamento del bilancio dello stato. Tutto perfetto allora? Ma neanche per sogno! Se sfili 400 miliardi di asset allo stato, anche se scarichi 400 miliardi di debito, vai a intaccare le garanzie che il mercato ritiene siano al servizio del debito pubblico, e' vero che il debito scende ma il mercato potrebbe pensare che alla sgr siano stati girati gli asset migliori per cui le garanzie si sono degradate e di conseguanza i tassi potrebbero addirittura salire tra lo sconcerto di saccomanni e consiglieri. In buona sostanza vogliono fare come quello che ha il bilocale e il mutuo: per liberarsi dei debiti al tipo viene un'idea bizzarra, costituisce una societa' sua al 100%, gli appioppa il bilocale, la societa' stipula a sua volta un mutuo e paga il bilocale. Il risultato di questo cinema qual'e'? Il tipo ha girato i suoi debiti alla sua societa', il bilocale continua ad abitarlo con l'unica differenza che ha perso qualche decina di migliaia di euro in tasse e notai. Saccomanni invece fara' le cose piu' in grande: tutto il cinema di cui sopra costera' almeno un paio di miliardi in commissioni (li chiamano advisor).

 

  By: Trucco on Giovedì 18 Luglio 2013 09:43

Alla fine GZ non ha chiarito il perché lui sia neutrale al ripristino della sovranità monetaria sebbene a me appaia evidente che per fare le cose che suggerisce lui (moneta anziché debito in particolare) la sovranità monetaria sia un prerequisito! Leggendo il libro di Bagnai pensavo che l'economista non arrivasse a tanto, dopo tutto sembra di infrangere un enorme tabù, e invece, zitto zitto, arrivato a pagina 355-356 leggo: "(lo scenario alternativo... Prevede che... una quota pari al 30% del fabbisogno pubblico sia FINANZIATA CON MONETA (Sapir propone un coefficiente di monetizzazione pari al 50%, che nelle circostanze italiane sembra però eccessivo)". A Giova' so dei nostri! Per ora l'unica cosa che manca nel libro e' l'accenno a ridurre le tasse a lavoratori e imprese (ok, mica poco...)

 

  By: gianlini on Martedì 16 Luglio 2013 22:50

poveri pensionati.... Roma, 16 lug. (Labitalia) - L'importo medio mensile delle prestazioni previdenziali Inps è di 881 euro, quello delle pensioni ex Inpdap e' di 1.725 euro e quello delle pensioni ex Enpals di 1.175 euro. E' il Rapporto Inps presentato oggi in Parlamento a certificare così come i lavoratori pubblici godano di una pensione doppia rispetto ai lavoratori privati

 

  By: Gano* on Martedì 16 Luglio 2013 20:48

Se ci fossero le case dove le signorine ricevono amorevolmente i clienti in condizioni di pulizia, legalità e sicurezza, io qualche visita ogni tanto forse ce la farei...

 

  By: robom1 on Martedì 16 Luglio 2013 15:18

Non voglio trovarmi le zoccole sul lungomare dove passano le famiglie di turisti, penso di essermi spiegato.

 

  By: antitrader on Martedì 16 Luglio 2013 15:11

"Oltretutto la legalizzazione della prostituzione, oltre a togliere lo schifo sulle strade, porterebbe altri soldini freschi e sottrarrebbe soldi alle varie mafie etc.etc." Ecco, qundo si arriva a voler tassare le troie vuol dire che lo stato e' proprio andato a puttane. Intanto il debito sfonda anche le piu' pessimistiche previsioni antitraderiane (2100 miliardi a fine anno) attestandosi gia' a maggio a 2074 miliardi. Siccome (sempre secondo i calcoli antitraderiani (quelli con la panza)) il pil 2013 sara' di 1540 miliardi ecco che il rapporto a maggio e' gia' al 135%. Praticamente semo falliti. Urge tornare ai mitici anni 60 per quei somari che: "come si stava bene negli anni 60!", sisi, lo vedranno come si stava bene, un pezzo di terra a testa e zappare! Oppure tutti alla gloriosa catena di montaggio di eroica memoria e se c'e' l'eternit poche storie.

 

  By: robom1 on Martedì 16 Luglio 2013 14:46

Pana, mi sembra del 2011 l'articolo, comunque secondo me (penso) quello sarebbe il calcolo del debito implicito (dove peraltro l'italia è messa bene).

 

  By: pana on Martedì 16 Luglio 2013 14:36

ah ecco forse perche cina india,russia si preparano a mollare il dollar standard ?? Boston University economics professor Laurence J. Kotlikoff, who served as a senior economist on President Ronald Reagan's Council of Economic Advisers, says the U.S. debt totals $211 trillion, which is more than 15 times the official figure. Read Latest Breaking News from Newsmax.com http://www.moneynews.com/StreetTalk/Kotlikoff-US-debt-trillion/2011/09/01/id/409412#ixzz2ZCgfu28N Urgent: Should Obamacare Be Repealed? Vote Here Now!

U.S. Navy Ridiculed Over Picture Of Commander With Rifle; 'We're Going To Lose A War' | Viral - YouTube

 

  By: robom1 on Martedì 16 Luglio 2013 14:36

nel calcolo del pil le naazioni avanzate dovranno in futuro inserire il valore del risparmio da fonti energetiche, altrimenti si corre il rischio di vedere un paese emergente che spreca il petrolio con un'auto che fa un litro ogni 5 km con un paese avanzato che ne consuma 1 ogni 20 km, oppure tutto quello che si fa per incentivare il risparmio energetico come il passaggio ai led anche nell'illuminazione pubblica, o cogenerazione, ecc.ecc.

 

  By: robom1 on Martedì 16 Luglio 2013 14:32

il discorso del debito al 400% del pil (presupposto che le ipotesi siano corrette) è chiaramente fuorviante. Il debito non puo' essere confrontato SOLO con un valore di reddito prospettico ma anche con una ricchezza già attualmente presente (ovvero l'attivo).

 

  By: robom1 on Martedì 16 Luglio 2013 14:27

I soldi ci sono ma non si vuole operare. Il gioco d'azzardo si è quadruplicato ma le entrate dello stato sono in flessione a 8 miliardi. Cio' dipende dal fatto che le aliquote per lo stato per il superenalotto sono del 44% mentre del poker on line dello 0,6%. Uniformare le aliquote vorrebbe dire avere potenzialmente ulteriori 24 miliardi per lo stato. Oltretutto la legalizzazione della prostituzione, oltre a togliere lo schifo sulle strade, porterebbe altri soldini freschi e sottrarrebbe soldi alle varie mafie etc.etc.

 

  By: Trucco on Martedì 16 Luglio 2013 13:51

Vaicru ha ragione, le banche non possono mettere gli immobili all'asta. In Liguria vicino a me c'è un albergo che alla prossima asta (dopo varie andate deserte) sarà offerto con prezzo base d'asta pari ad UN NONO del valore di perizia. UN NONO!

 

  By: gianlini on Martedì 16 Luglio 2013 11:54

sono intervenuti tanti fattori, culturali e non quando sai che vivi per 80 anni, e non 50 come pensavi prima, a 30 chi te lo fa fare di fare sacrifici e non goderti quello che prendendo a prestito potresti goderti??? avrai tutto il tempo per fare poi la formichina

 

  By: VincenzoS on Martedì 16 Luglio 2013 11:35

x GZ Come diavolo è possibile che in 12 anni il debito totale di una collettività come l'Italia aumenti del 130% del PIL ? ....Non è incredibile, non è clamorosa come notizia: Dalla nascita della moneta unica l'aumento è stato di 130 punti di Pil Dalla nascita della moneta unica l'aumento è stato di 130 punti di Pil Dalla nascita della moneta unica l'aumento è stato di 130 punti di Pil ... --------------------------------- Dott. Zibordi, Lei pone una questione assurda, tant'è che da risposta alla sua domanda all'interno dello stesso post: il 15 % del credito bancario va a finanziare le imprese, quindi in realtà è un debito perfettamente sostenibile perché vi è un aumento della produzione e l'85 % va a finanziare consumi e giochetti finanziari (quelli di cui Lei è uno specialista - provi a campare di giochi finanziari senza usare la leva del debito e vediamo se ci riesce), che consumo va considerata anche la casa in cui si abita o la casa per le vacanze pur se molti considerano la casa in cui si abita un investimento. Tento migliaia di volte di spiegare ai miei amici che il discorso "meglio pagare un mutuo piuttosto che un affitto perché poi alla fine la casa ti rimane" è profondamente sbagliato, ma non c'è verso di farglielo capire. L'abbassamento dei tassi conseguente all'entrata nell'euro ha convinto la gente che si potesse prendere a prestito in maniera facile. Ma poiché se si consuma non si investe, allora il PIL non sale anzi scende a causa dell'obsolescenza dei macchinari. E il debito diventa insostenbile anche a tasso 0. Le crisi di debito dell'antichità erano causate dal fatto che il PIL dipendeva dai capricci della natura; bastava un anno di siccità e tutto andava a remengo. La coaa buffa è che Lei in pratica vorrebbe una moneta "senza debito" insomma gente che si da al consumismo più sfrenato senza investire un razzo.

 

  By: Vaicru on Martedì 16 Luglio 2013 03:02

Per mia esperienza personale posso dire che sono rimasto impressionato. Iniziamo a preoccuparci seriamente. Le nostre banche sono completamente decotte. Ormai non ti metto piu' in sofferenza ( figuriamoci all'incaglio ), sono fuori controllo, abbandonate al loro destino. Rimango li ferme senza che nessuno faccia qualcosa, in attesa di un fantomatico controllo della Banca d'Italia che nessuno sa quando ci sara'. Si trovano in una situazione di assoluta impotenza soprattutto perche' se ti metto all'asta gli immobili ipotecati non prendono nulla, anzi ci devono pagar sopra le spese. Sugli affidamenti ti sparano tassi altissimi che vanno oltre la soglia dell'usura. Roba da codice penale. Domani inizio a pianificare come togliere i risparmi dal conto.