By: giorgiofra on Martedì 26 Luglio 2011 00:35
C'è una nave che deve attraversare l'oceano, con le dovute scorte di cibo. Nel complesso è stato caricato cibo sufficiente a sfamare tutti per l'intero periodo del viaggio.
Il problema è che, non si sa come, nella spartizione delle scorte la gran parte dei viaggiatori si ritrova con cibo insufficiente all'intera durata del viaggio. E' così che dopo un po' di giorni iniziano i primi problemi. All'inizio il capitano tenta di sedare gli animi raccontando un po' di fesserie, ma quando la fame inizia a mordere e la gente rischia di morire il capitano, persona saggia ed intelligente, capisce che è il momento di intervenire.
Ordina al personale di sequestrare tutto il cibo disponibile e distribuirlo equamente tra tutti i passeggeri. Fu così che tutti arrivarono sani e salvi a destinazione.
L'Italia, al di la delle chiacchiere, è un paese ricco. E, cosa ancora più importante, è in grado di produrre ulteriore ricchezza. Non mancano le aziende, le conoscenze, le infrastrutture, l'esperienza. Cos'è, allora, che sta conducendo la Nazione verso la miseria?
Esiste un solo modo per aumentare i consumi, ed è quello di mettere più soldi nelle tasche della gente. Non esiste altra strada, e certamente togliere ulteriore potere d'acquisto ai cittadini conduce verso un ulteriore calo dei consumi, calo della produzione, aumento della disoccupazione, riduzione del gettito fiscale. In parole povere: la bancarotta.
La minoranza che detiene la gran parte della ricchezza del Paese non deve sentirsi al sicuro, perchè nel baratro della bancarotta verrebbero trascinati anche i ricchi ed i privilegiati.
Non ritengo questa classe politica in grado di dare una svolta decisa al modo di governare il Paese. Penso che questi individui vivano sostanzialmente al di fuori della realtà, in un mondo ovattato, lontano dalla gente e dall'economia vera, fatta di concorrenza, innovazione, rischio. Per cui credo che il cambiamento avverrà allorquando lo tsunami dell'esasperazione popolare li travolgerà e li sostituirà con gente completamente nuova.
