By: panarea on Mercoledì 16 Marzo 2005 11:02
avete colpito il problema, la costituzione, con il riferimento esplicito alla progressività, ben votato ai suoi tempi da comunisti, socialisti e sinistra dc, considera le tasse una forma di ridistibuzione del reddito. il che è un concetto non per niente scontato.
praticamente assente nella storia dell'uomo, la progressività dovrebbe sostituire le regalie della nobiltà verso il popolino e da un connotato etico alla ricchezza, la considera una colpa, da colpire.
ma anche il concetto di pagare in % sulla ricchezza è sbagliato, la bibbia aveva il 10% perchè la ricchezza veniva dall'agricoltura, quindi + soldi significava + terra quindi + "consumo di servizi pubblici" come difesa ect.
ma nel mondo moderno un manager single di una società di pubblicità perchè dovrebbe pagare di + di un metalmeccanico con 6 figli? in teoria il primo consuma meno servizi pubblici (scuola sanità polizia) del secondo, quindi dovrebbe pagare meno, ma non come aliquota, come totale. questa era l'idea della poll-tax, le tasse sono il prezzo dei servizi procapite ricevuti, solo questo.
l'unica cosa che la thatcher e company ammettevano era la tassa sulle successioni, in quanto la ricchezza del padre deve essere colpita perchè non meritata dal figlio. solo quello, il resta era una visione della società in cui al centro c'è l'individuo (e non la famiglia) , a cui, costituzionalmente, va garantito il diritto al pursuit of happiness.
la poll tax ha però affossato la thatcher, ma è di straordinaria attualità con la globalizzazione, dove i neo paesi (est europa, asia) applicano aliquote molto basse. e nel mondo globale i soldi e la ricchezza vanno dove il mix servizi pubblici/leggi/tasse è più favorevole.
io personalmente non capisco perchè si paghino le tasse, è un sistema assurdo dal punto di vista logico, non naturale, anti darwiniano, sin da piccoli quando con la mamma fai dei biscotti ti rompe dargli via a gratis ad un altro bimbo. sostituiamo le tasse con un prezzo, con una compravendita con lo stato: quando vuoi a testa per i soldati in iraq, la polizia nelle strade, alcune autostrade, ospedali e scuole pubbliche? quanto vuoi? 1'000 euro l'anno? 3'000 euro? ok ci sto, bonifico e via. quanto vuoi 10'000 euro? mi sembra caro per lo stato di alcuni servizi.. ma mi piace il clima italiano e pago. sei salito a 20'000 euro pro capite l'anno? sei pazzo, vado all'estero. detto così è una provocazione, ma le multinazionali e i grandi capitali nel mondo pensano così.
il canone per esempio è una tassa in questo senso, ogni famiglia (vecchio vizio italiano di considerare le famiglie e non i singoli come il centro dell'attenzione del legislatore) paga il canone rai annuo, tutti allo stesso prezzo. ecco io vorrei un canone per tutti i servizi dello stato, non solo per la rai.
ma pensate che rivoluzione: fine di quella manfrina di quel patetitico teatrino fatto di GdF, commercialisti, ragionieri ect. un bonifico e via, poi quanto guadagno io sono cavoli miei...