Ologrammi di vita reale

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: gianlini on Venerdì 16 Novembre 2018 11:58

Lutrom, bel pezzo.

Sai che quello che dice la ivoriana me lo dice sempre la mia inquilina (di negozio) senegalese?

Lei ha due figlie in Senegal ed è un po' costretta a star qui per mantenerle, però torna spesso lì e dice che c'è un calore umano assolutamente introvabile da noi. Ma banalmente lo dicono anche i terroni della società padana.

 

"quando uno si ammala nessuno lo va’ a trovare, nessuno lo chiama, ci si manda un messaggio su whatsapp e quando torna torna "

Io non credo però che sia per egoismo, ma più per educazione. Andare a trovare qualcuno che sta male, in casa soprattutto, non è più visto come un gesto educato. Si pensa di disturbare, di essere indiscreti, di costringere il malato e la sua famiglia ad una ospitalità poco gradita. Si preferisce aspettare che guarisca.

 


 Last edited by: gianlini on Venerdì 16 Novembre 2018 12:01, edited 2 times in total.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: lutrom on Venerdì 16 Novembre 2018 11:42

LA NEGRETTA SAGGIA. E GLI ITALIANI STOLTI.

di    16 novembre 2018  

(MB.  Vi giro qui un post   che  mi è stato girato  a mia volta  da un amico sapiente e filsofo. Non ne conosco l’autore. M a le circostanze sono chiare. Il titolo originale:)

 

QUANDO IL SUCCESSO E’ UN FALLIMENTO

Federico Leo Renzi

Riporto qui quello che mi ha detto una diciottenne L., italo-ivoriana (cioè figlia di immigrati ivoriani ma nata in Italia) durante una lezione che ho tenuto su trap e new economy in un istituto tecnico per ragionieri, e dell’interessante reazione dei suoi compagni e dell’insegnante a quello che la ragazza ha espresso. E’ un frammento che ritengo prezioso, perché mostra come il successo dell’integrazione possa risolversi in un rifiutodel life style occidentale.

Avevo appena finito di analizzare il testo di Ninna Nanna di Ghali (vedi nota), il cui il trapper italo-tunisino si chiede se alla fine della fiera, una volta arrivati soldi e successo, fosse effettivamente questo che voleva, fosse questa la (sua) felicità. Chiedo ai ragazzi cosa ne pensano, ed alza la mano L
L: “No, non è quello che voleva. E’ quello che credeva di volere, perché qui lo vogliono tutti. Io ad esempio sto 9 mesi qui, poi torno in Costa d’Avorio l’estate e ci passo 3 mesi tutti gli anni. Lì siamo più poveri, ma non siamo soli.”
A questo punto interviene F suo compagno, e gli chiede cosa vuole dire
L:”Nella pratica ad esempio qui quando uno si ammala nessuno lo va’ a trovare, nessuno lo chiama, ci si manda un messaggio su whatsapp e quando torna torna. Non solo in Italia, io ho un cugino a Parigi e un altro a Londra, ed è uguale per loro. Poi penso a questo da un po’: quando finirò le superiori, se mi va bene andrò a lavorare da ragioniera in ufficio, per uno stipendio che basta per vivere, e dopo che faccio? Mia sorella lo fa da 3 anni, e
fuori-lavoro passa il tempo in palestra e a mettere foto su Instagram. E dopo? E’ sempre sola, come le sue amiche;  da noi invece una donna a 21 anni ha una famiglia, sta sempre insieme ad altre donne, aiuta gli altri, non è mai sola.”
Io: “Scusa se te lo chiedo dato che non ci conosciamo, ma è per capire. Ti senti discriminata? Pensi che questa che dici sarà la tua vita sarà così perché sei di origine africana?”
L: “No, non sono discriminata, è uguale per tutti, qui è così per tutti, come dice Ghali. Non cambia se sei nero o bianco. Per voi questa è la vita, per cui se ci riesco preso il diploma me ne torno in Costa d’Avorio, e vedo cosa riesco a fare lì”.
Vedo i suoi compagni perplessi, uno sembra mormorare una cosa tipo “e allora tornatene a casa tua”, ma  l’insegnante lo zittisce subito.
finita l’ora, esco dall’aula e l’insegnante d’italiano -la chiameremo M- della classe mi ferma
M, l’insegnante “Mi spiace per quello che ha detto L, in classe non l’aveva mai detto, ma è da un po’ che è inquieta”
Io: “Perché va male a scuola?”
M: “No, ma molto bene, meglio dei suoi compagni”
Io: “Comunque non mi sembra abbia detto nulla di strano”
M: “Sì, ma vuole tornare da sola in Africa, c‘è qualcosa che non va’”
Io: “No, io credo al contrario, che vada tutto bene. E’ piccola, ma ha scelto”
M: “Sì ma non è stata integrata, per questo se ne va”
Io: “No, è proprio perché è integrata che se va. Quando ho parlato di Ghali, lei si è riconosciuta nella sua storia, perché Ghali è un ragazzo della seconda generazione che ce l’ha fatta, si è integrato e ha avuto quello che gli dicevano essere il successo. Ma scopre che alla fine qui c’è solo la solitudine, che i nostri valori sono una maschera per nascondere che siamo abbandonati a noi stessi. Anche lei si sente integrata, quella che immagina e rifiuta è la vita ovvia di un italiano che fa il suo stesso lavoro. Non si sente vittima di nulla.”
M: “Sì ma…. si poteva far di più, magari ha sbagliato scuola…”
Io: “E se provassimo a pensarla in altra maniera, cioè che lei sia più libera di noi? Lei ha visto due modelli diversi, quello europeo e quello africano, ha l’intelligenza critica per capire la coerenza fra i valori e la vita concreta a cui questi valori portano. E ha scelto, semplicemente non ha scelto il nostro modello, quello che lei e io crediamo “superiore” perché non riusciamo nemmeno a immaginarne un altro”
M: ” Sì, forse… però magari se facesse l’università qui…”
Io: “Mi scusi, ma sono in ritardo e devo andare. Ha fatto un ottimo lavoro, non si senta in colpa”

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: gianlini on Venerdì 16 Novembre 2018 11:33

Leggevo anche in questi giorni delle competizioni di calcolo con abaco che sono popolarissime in Giappone, soprattutto nella versione Flash Anzan che prevede una visualizzazione mentale dell'abaco e non l'uso dello strumento fisico.

Mi domandavo quindi come mai a dispetto di queste potenzialità intellettive eccezionali, tutto sommato non ci sia tutto questo gap economico e soprattutto di benessere con noi europei, anzi direi che semmai vale il contrario.

 

 

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: pana on Venerdì 16 Novembre 2018 11:30

ma questi cinesini sono p-a-z-z-e-s-c-h-i- lo dico sempre

il brutto e' che son 2miliardi

 


La Cina? È più vicina. I risultati dell’esperimento sono stati pubblicato su Science China Physics, Mechanics & Astronomy e secondo quanto affermano i ricercatori questo velivolo potrebbe collegare Beijing a New York in un paio di ore, contro le 14 del più veloce volo di linea.

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: gianlini on Venerdì 16 Novembre 2018 00:05

Cosa c'entra il correttore automatico?

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: shera on Giovedì 15 Novembre 2018 23:53

non mi funziona il correttore automatico

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: gianlini on Giovedì 15 Novembre 2018 23:44

Complimenti a te per il "mancie"!!

 

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: shera on Giovedì 15 Novembre 2018 23:25

Milano è un posto dove in centro trovi i parcheggiatori abusivi, in periferia buttano i cadaveri nell'acido, i ristoranti con più i 10 coperti pagano il pizzo, tutti gli altri commercianti si barcamenano con mancie per annonaria, catasto e municipale, insomma in linea se non peggio la media nazionale...

 

Autovelox per spennare gli automobilisti, insomma un cagata pazzesca: complimenti a salah per la sua realizzazione, un capolavoro pidiota.

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: gianlini on Giovedì 15 Novembre 2018 23:02

Devo verificare se Sala o almeno qualcuno del Corriere mi spia.....non è la prima volta che loro articoli sembrano una copia paro paro del Gianlini....

 

«Se guardo a Milano non sono preoccupato, mentre se guardo all’Italia sì». Il sindaco Giuseppe Sala — intervistato da Corriere Tv — riassume così lo scenario degli investimenti stranieri nel nostro Paese, alla luce del quadro politico. «La paura c’è e i flussi di acquisto e investimento verso l’Italia stanno certamente rallentando — ha spiegato —. In questo rallentare, Milano è ancora un porto sicuro, fa meno paura e paradossalmente cresce. Dai nostri dati, ancora il 30 per cento degli investimenti delle aziende straniere in Italia è su Milano»


 Last edited by: gianlini on Giovedì 15 Novembre 2018 23:03, edited 1 time in total.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: shera on Mercoledì 14 Novembre 2018 18:53

Tutto vero. Già scritto miliardi di volte: se stampi e compri BTP, chi te li vende non spende 100k al carrefour il giorno dopo, quindi non c'è inflazione. Investono tutto in azioni tesla ed apple.

 

In venezuela stampano e danno ai dipendenti pubblici che spendono tutto in rum e donnine, o roba importata, saldo primario e bilancia commerciale negativi: mi sono stancato di rispondere a saccenti e dotti ignoranti convinti di avere la verità in tasca.

 

Stampare moneta e portare lo spread con il bund a ZERO, farlo subito. EANNAMOOOOO!!!

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: XTOL on Mercoledì 14 Novembre 2018 16:26

Anche se l’avaro non investe il suo denaro ma si limita a tesoreggiarlo, rende comunque un servizio utile alla società provocando una diminuzione dei prezzi. Poiché c’è meno denaro in circolazione, quello che abbiamo in tasca aumenta di valore, dandoci il vantaggio di poter acquistare più beni e servizi con la stessa somma. Lungi dall’essere nocivo alla società, l’avaro è un suo benefattore, perché fa aumentare il nostro potere d’acquisto ogni qualvolta intraprenda il suo accaparramento di denaro.

 

eheh, chi volesse leggere il post, sappia che è libertario (brrrrrr)

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: muschio on Mercoledì 14 Novembre 2018 15:24

"La stella polare di quasi tutti quelli del forum e' la stamperia, basta stampare soldi e tutto

si aggiusta (vero "lavoratore" pubblico Muschio?)."

Anti, nessuno ha mai sostenuto che basti stampare i soldi e tutto si risolve.

Se continui a ritenere che abbiamo detto ciò, i casi sono due: o sei disonesto intellettualmente o capisci fischi per fiaschi quando leggi. Ed allora si spiega come le tue idee sulla moneta collimino con quelle di Bulfin :))

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: pana on Mercoledì 14 Novembre 2018 13:33

ma come ?? ma cosa leggo?

la ribellione degli americnai verso gli inglesi e stata finanziata dalla francia??

e per questo ch epoi gli hanno regalato la statua delal liberta??

ma se avevano sovranita monetaria

se avevano sovranita valutaria perche non stamparono da soli i soldini?

What Trump doesn’t seem to realize is that without French money, the USA would not even exist as France financed the American revolution. They even gave you the Statue of Liberty to celebrate this!

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: traderosca on Martedì 13 Novembre 2018 23:42

Virginia Raggi da Vespa....

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: antitrader on Martedì 13 Novembre 2018 23:33

Quando il punto di partenza di ogni considerazione e' una boiata pazzesca allora tutte le

deduzioni son boiate ancora piu' pazzesche, addirittura ricole.

La stella polare di quasi tutti quelli del forum e' la stamperia, basta stampare soldi e tutto

si aggiusta (vero "lavoratore" pubblico Muschio?).

Che i negri pagheranno la pensione alle future generazioni di vecchi e' una cosa addirittura

ovvia, ma non per i rincoglioniti della stampante.

Se la popolazioone precipita (e siamo a 1.3 figli x donna) ovvio che poi la pensione la vedi

col cannocchiale.

Specialmente in Italia dove l'unico fattore di crescita era appunto l'aumento della popolazione

che, in qualche modo, compensava le ruberie e gli sperperi per i vari MOSE, TAV, PEDEMONTANE etc...

Adesso gli indigeni non son buoni piu' a fare un cazzzzz (tranne che sparare minghiate) e puoi

puntare solo sugli oriundi nella speranza che non riusciamo a rincoglionire pure quelli anzitempo.

La cosa comica e' che, su questo forum, l'unico che lavora e' Bull. Tutti gli altri siamo piu'

o meno nullafacenti, e, chi spera nella pensione si ritrovera' con una fregatura davanti e

un avanzo primario di dietro.