Ologrammi di vita reale

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: hobi50 on Martedì 16 Febbraio 2021 12:26

Anti,può capire il mio disagio di essere parte in questa società tecnologica ...

Sabato e domenica scorsi la mia mail di Fastweb era drammaticamente vuota : tutte le cartelle create in anni erano sparite.

Come d'incanto lunedì tutto è tornato a posto ...

Mi sono convinto di essere un corpo estraneo.

L'omino del computer vale quanto il medico.

Ma anche l'idraulico e l'elettricista sono ,per me ,grandi personaggi in quanto indispensabili.

Al contrario un Draghi è un personaggio totalmente inutile.

Che buffo !
 

Viva HK


 Last edited by: hobi50 on Martedì 16 Febbraio 2021 14:18, edited 1 time in total.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Morphy on Martedì 16 Febbraio 2021 11:22

Tuco: "Questa cosa di studiare con la musica di sottofondo è una delle peggiori bestialità mai lette."

 

Non so che dire, il canale però esiste. Che poi la musica ti deconcentra nello studio può darsi. Ma dire che è una bestialità mi sembra eccessivo. Che condiziona molto la concentrazione negli studi (e non solo) credo sia lo scopo per cui si studia. Se stai studiando perchè fortemente attratto dalla materia, allora ti isoli e probabilmente non senti nemmeno le cannonate. Se studi per altri motivi la concentrazione va a farsi benedire anche senza la musica...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: antitrader on Martedì 16 Febbraio 2021 10:57

Peripezie tecnoologiche dell'era moderna.

Stamattina telefono morto, kaput, stecchito. Niente paura, tutti abbiamo un altro telefono,

metto la sim e accendo, apro l'app della banca e quella si accorge che ho cambiato

telefono e dice che mi ha mandato un codice per attivare il token. Peccato che non e' arrivata

na' minghia di codice, e cosi' niente da fare, Kaput, non posso operare.

Sull'altra banca ancora peggio, anche quella si accorge che ho cambiato telefono e mi chiede

di rigenerare il token, pero' per rigenerarlo devi prima disattivare quello attivo, ma quello lo

puoi disattivare solo dal telefono con cui lo hai attivato, ma se il telefono si e' scassato come

faccio a disattivare ?

Telefonare non ci penso nemmeno, ti risponde qualche cretino che ti incasina anche di piu'.

Andare in banca? Si si, sono a 800 Km di distanza.

Peavey, li vedi gli effetti nefasti e funesti della tua tanto amata tecnologia ? La chiamano

l'intelligenza artificiale, intelligenza sta minghia !

P.S. Tra l'altro, per resiscitare il telfono scassato basterebbe togliere la batteria, ma i telefoni

moderni son sigillati. Insomma, vale sempre la legge di Murphy, "qualsiasi automatismo prima

o poi ti si rivolta contro".

 

 

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Tuco on Martedì 16 Febbraio 2021 02:02

Questa cosa di studiare con la musica di sottofondo è una delle peggiori bestialità mai lette.

Chi abbia mai studiato in vita sua qualcosa, sa che va fatto immerso nel silenzio, e questo per varie ragioni.

La principale è che dirotti (consciamente o meno) una bella parte delle facoltà mentali nell'ascolto della musica,

e questo inibisce parecchio l'attenzione all'argomento studiato.

Insomma, è possibile che si riesca comunque a memorizzare qualcosa, intendiamoci, ma molto meno a comprenderlo,

e questi modesti risultati, con fatica mentale o tempo di studio perlomeno doppi.

SLAVA UKRAINII !

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Morphy on Lunedì 15 Febbraio 2021 14:47

Peavy, questa è la società smaterializzata di cui parlo. Nascono cose che non non riusciamo ancora ad immaginare.

 

C'è un tizio su YouTube con un canale che sta andando bellamente verso il miliardo di visualizzazioni con quasi 8 milioni di iscritti (si mantiene bene direi). Il servizio è mettere online musica per studiare. E' sempre in diretta. Vacci a pensare prima...

 

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Peavey on Lunedì 15 Febbraio 2021 14:29

 

non c'entra nulla..  ma l'avete visto questo?

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Peavey on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:53

partiamo da una distinzione.

L'impianto di chip in una persona e' utile sopratutto quando questa persona ha un difetto. Se cioe' manca di un arto potremo sostituirlo con uno meccanico.

Credo pero' che per quanto riguarda la "connessione"  si sia gia' raggiunto lo stato dell'arte.

Voglio dire.. stiamo gia' utilizzando i due canali di trasmissione piu' potenti di cui disponga l'uomo:  La vista e l'udito.

 

Di fatto l'informatica sta condizionando il modo in cui vengono utilizzati. I ragazzini oggi sono molto piu' efficienti di noi nel leggere unschermo digitale.

 

Il nervo ottico, stimolato da bagliori e l'udito da suoni sono connessi direttamente al cervello. C'e' un motivo evolutivo che li ha portati ad essere i due sensi piu' importanti: La caccia e la difesa.

Siamo completamente in balia di essi.  E tutti i flussi che passano attraverso loro possono essere utilizzati, in alcuni casi considerati come una programmazione inconscia.

Pensateci..

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: lmwillys1 on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:44

Parlavo molto tempo fa con un amico che ha una software house con 150 dipendenti (uno che se ne intende insomma) e lui ipotizzava che la miniaturizzazione dell'elettronica avrebbe permesso l'impianto di chip direttamente nell'umano.

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ci ha preso

 

intanto lo scorso anno è andata così

https://www.fanpage.it/attualita/il-covid-ha-fatto-perdere-255-milioni-di-posti-di-lavoro-nel-mondo/

con l'accelerazione dell'adozione delle migliori pratiche e tecnologie che il virus ha comportato l'andazzo proseguirà


 Last edited by: lmwillys1 on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:52, edited 1 time in total.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Morphy on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:30

Credo di parlare di smaterializzazione dell'economia da oramai 20anni, cioè da quando internet ha iniziato a diventare un prodotto di massa con le prime ISDN. Era ovvio che molti servizi potevano essere erogati attraverso la rete. La velocità di trasmissione però era veramente bassa mentre ora si parla già di terabit.

 

La globalizzazione non sarebbe stata possibile senza la rete internet (pensiamo alla virtualizzazione degli stabilitmenti). Di conseguenza la globalizzazione ha poi permesso economie di scala prima impossibili per alcuni prodotti (i sensori per esempio). L'abbattimento dei prezzi per i sensori ha rivoluzionato il mondo, rendendo l'automazione industriale veramente smart e alla portata di tutti. Più il costo dell'automazione industriale si abbasserà e più questa verrà introdotta al posto degli umani. Se però ipotiziamo per estremo che nessun umano sostituito dalle macchine possa essere riallocato, allora è logico pensare che prima o poi saremo tutti disoccupati. La domanda allora è: "per chi produrranno tutti questi robot se siamo tutti disoccupati?". Messa in questo modo è ovvio che il processo di automazione ad un certo punto dovrà fermarsi.

 

A meno che accettiamo il concetto di smaterializzazione dell'economia. Cioè un mondo smaterializzato, ovvero virtuale (e per questo infinito), dove la gente potrà essere impiegata. Già ora abbiamo l'esempio del settore del gaming. Call of Duty per esempio è un videogioco di successo che impiega perennemente credo almeno 500 tra programmatori e grafici. E fattura centinaia di milioni. Ma fino a dove potrà spingersi la virtualizzazione della realtà?

 

Parlavo molto tempo fa con un amico che ha una software house con 150 dipendenti (uno che se ne intende insomma) e lui ipotizzava che la miniaturizzazione dell'elettronica avrebbe permesso l'impianto di chip direttamente nell'umano. Messa in questi termini diventa veramente difficile immaginare fino a dove ci potremmo spingere. Potremmo veramente scopare con le più belle donne del nostro immaginario (nella realtà virtuale ovvio)?

 

La mia idea è che prima di fare dei voli pindarici su questi nuovi mondi, dovremmo già da ora scendere con i piedi per terra e cominciare seriamente a risolvere i problemi più gravi cha ancora affliggono il genere umano. E' ovvio che mi riferisco alle enormi sacche di povertà e ingiustizia che esistono in alcuni luoghi. La carenza di cibo e acqua per alcuni popoli. Lo schiavismo. Il totalitarismo...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Peavey on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:20

Negli anni ottanta una stazione del vento BROOKS  costava 15milioni di lire. (una media utilitaria ne costava circa cinque)

Ci voleva un tecnico per montarla, un tecnico con le palle..  Bisognava innanzitutto far correre i cavi lungo l'albero e all'interno dello scafo. Impresa non semplice su alberi da 25 mt e in scafi piuttosto curati. Bisognava montare i ripetitori in pozzetto all'esterno in modo che fossero stagni, collegare tutto e poi  tarare la stazione, andando a fare delle regolazioni in testa d'albero. Il che presupponeva di essere in grado di RAGGIUNGERE la formaggetta, arrampicandosi fino in cima all'albero. Cioe' DUE persone.. il tecnico ed uno molto pratico a piede d'albero per gestire il cavo di sicurezza.

Solo per cablare i connettori ci volevano tre giorni. Non parliamo poi di montare un radar e allinearlo. Se sorgeva un problemino  ti toccava stare in albero a lavorare per giornate intere.

Erano gli inizi dell'elettronica..  quando tutto si cablava in analogico.  Oggi con il digitale, per montare la stessa stazione del vento o un radar serve un falegname. Il tecnico e' superfluo.

 

Il digitale ha permesso il salto di specie. Oggetti che si montano senza fili.. come lampadine. Avviti sull'alloggiamento e tutto funziona.

In pratica le case produttrici hanno eroso e mangiato la parte del tecnico installatore. Si son presi la sua fetta.

Nessuno e' immune da questo fenomeno.  

Il produttore oramai salta direttamente tutti gli intermediari. Arriva sul cliente finale per mezzo di un sistema informatico.

E' come una vallata di montagna verde e rigogliosa..  Costruisci la diga, monti la condotta idroelettrica...  a valle trovi la stessa acqua .. ma in mezzo tutto e' morto e seccato..


 Last edited by: Peavey on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:21, edited 1 time in total.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: lmwillys1 on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:07

Second, everyone must be sure that they will have a job

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anche a Davos si sparano cazzate ...

:-)

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: gianlini on Lunedì 15 Febbraio 2021 13:01

Dall'interessante intervento di Putin a Davos: (un programma a metà fra PD e 5S, almeno a titolo di intenzioni):

 

I would like to point out four key priorities, as I see them. This might be old news, but since Klaus has allowed me to present Russia’s position, my position, I will certainly do so.

First, everyone must have comfortable living conditions, including housing and affordable transport, energy and public utility infrastructure. Plus environmental welfare, something that must not be overlooked.

Second, everyone must be sure that they will have a job that can ensure sustainable growth of income and, hence, decent standards of living. Everyone must have access to an effective system of lifelong education, which is absolutely indispensable now and which will allow people to develop, make a career and receive a decent pension and social benefits upon retirement.

Third, people must be confident that they will receive high-quality and effective medical care whenever necessary, and that the national healthcare system will guarantee access to modern medical services.

Fourth, regardless of the family income, children must be able to receive a decent education and realise their potential. Every child has potential.

This is the only way to guarantee the cost-effective development of the modern economy, in which people are perceived as the end, rather than the means. Only those countries capable of attaining progress in at least these four areas will facilitate their own sustainable and all-inclusive development. These areas are not exhaustive, and I have just mentioned the main aspects.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: antitrader on Lunedì 15 Febbraio 2021 12:44

La app economy ha creato una sorta di caporalato 2.0,

paraticamente hai il pizzaiolo da una parte, quello che porta le pizze dall'altra, e quello

dell'app nel mezzo (che li spenna tutti e due).

Insomma, hai un caporale virtuale che spenna sia il lavoratore che il produttore.

Questo non va bene, e deve finire, con un rivolta della Gloriosa Classe Operaia,

se aspetti che si ribelli la classe media (il peggio del peggio) stai proprio fresco.

 

 

 

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: Peavey on Lunedì 15 Febbraio 2021 11:51

beh.. io nasco come costruttore..   Trapano, frese, pialle, titanio, kevlar e carbonio..Oltre che valvole e microcontrollori.

L'officina mi e' sempre piaciuta. Ma innegabilmente: l'officina, il découpage pour  les filles ennuyée... in un mondo popolato da 8 miliardi di persone son un lusso che pochissimi si possono permettere.

Queste avventure digitali  divideranno il mondo.

Per me possono essere un modo di restare nella parte che potra' permettersi di avere un'officina.

 

Non puoi costruire mietitrebbia oltre ad un certo numero.. Ad un certo punto  le mietitrebbia, divenute troppo numerose, trebbieranno anche te. Occuperanno il tuo spazio.

 

Lo spazio digitale e' virtualmente infinito. Ha solo il limite di quanto ciascuno di noi puo' assorbire.  E' una sorta di forma d'arte che coinvolge l'intero pianeta.

Alla fine se in un mondo di 8 miliardi di persone, la sola Apple ha VENDUTO piu di un miliardo e mezzo di dispositivi... vorra' dire qualcosa?.

 

Senza voler essere terrapiattisti... questa e' la realta'.   Hai miliardi di terminali pronti a ricevere il tuo segnale.  Basta solo riuscire a costringerli a puntare su di te.

 

Se ci pensi e' l'apoteosi dell'egocentrismo...  sia personale che come razza umana.


 Last edited by: Peavey on Lunedì 15 Febbraio 2021 11:59, edited 4 times in total.

Re: Ologrammi di vita reale  

  By: antitrader on Lunedì 15 Febbraio 2021 10:01

Quella di spargere un decino su una decina di societa' spazzatura del Nasdaq e' la prassi

dei venture capitalist. Se non sei cosi' sfigato che si azzerano tutte in genere vinci, basta

che ne indovini anche solo una.

Non mi riferivo al gioco di borsa, ma al fatto che a me questo presepe non mi piace proprio

in quanto ha gia' devastato l'intero occidente ridotto a vivere di stamperia (finche' i cinesi

non si incazzano).

Sai com'e' ? Quando arrivi vicino ai 70 qualche riflessione la devi fare: finche' la tecnologia

seriva a costrure la mietitrebbia in sostituzione della falce era sicuramente cosa ottima.

Quando invece serve solo a farti passare buona parte della vita a guardare, leggere,

scrivere boiate pazzesche allora qualche dubbio ti viene.