reagisci alla crisi, entra negli alpini! - lanci
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By: lanci on Venerdì 14 Novembre 2014 19:12
In quasi tutti i paesi, anche piccoli, del Veneto, della Lombardia, del Piemonte è attiva la sezione dell'A.N.A. ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI, di cui mi onoro di appartenere.
Il più della volte c'è anche una sede autonoma, chiamata generalmente "casetta degli alpini".
Dico questo perché la più facile opera di socializzazione che una persona (maschio) nuova di un certo posto può fare, senza paura di essere rifiutato o marginalizzato, è quella di presentarsi alla sede dell'A.N.A. chiedendo di poter dare una mano.
Ovvio che se uno è stato negli alpini l'operazione è ancora più facile perché il residuo di cameratismo è ancora molto forte tra di noi, ma anche se uno non ha fatto il militare negli alpini o addirittura non ha fatto il militare tout court è sempre accolto a braccia aperte, sempre che abbia voglia di aiutare.
Nella mia sezione il più assiduo e attivo volontario è un obiettore di coscienza che si è trasferito in paese dal meridione perché si è maritato con una nordica del posto.
Se ce l'ha fatta lui a socializzare allora vuol dire proprio nessuno escluso.
Certo, la diffidenza iniziale è stata un poco accentuata.
Capirete, un teròn, gnanca alpin, obietore de cosiensa ......
Il Presidente della sezione gli ha detto : "te metémo in prova, spero almanco che te piasa el vin ...."
Par fortuna che'l ghe piase se no sarìa sta' difisile ma no imposibile.
Gheto capìo Gianlini ?