Ologrammi di vita reale

 

  By: Paolo_B on Martedì 18 Ottobre 2011 13:36

> I nostri rivoluzionari convinti fino in fondo delle proprie idee e azioni. Fino al ridicolo. Er pelliccia: «Volevo spegnere l'incendio» -- se ci pensate la risposta è profondamente berlusconiana. E anche i commenti riguardo u' pilu sono conformi (che sono azzeccati, comunque). BERLUSCONI è a IMMAGINE e somiglianza DELL'ITALIA. Meritava di andare al potere e l'italia meritava di averlo. Qualunque interpretazione si dia alla cosa.

 

  By: Gano* on Martedì 18 Ottobre 2011 13:29

io cmq "er pelliccia" mo' lo invidio: chissà quante ragazze si farà dopo essere stato ritratto in quelle foto!! -------------------------------------------------------------------------------------------- Non c'e' dubbio. Ma se tu potessi affettargli il cervello scopriresti che lo ha sicuramente fatto solo per quello. Stavo pensando anch'io la stessa identica cosa che tu hai scritto. In Italia fino a prova contraria e' quello che conta (la fica). Della politica e delle banche che c.azzo vuoi che gliene freghi? Non a caso siamo il paese con il piu' alto QI d' Europa. Non ci sbagliamo. Se raschi il barile ragiono anch'io a quel modo. Cos' e' che non si fa per quello? Anche i soldi, la carriera, il potere, la fama... mi/ci interesserebbero in assenza dell' Unico Motore Immobile dell' Universo? Forse alla fine c'e' un sottile filo che mi/ci unisce tutti a "er Pelliccia". : ) LOL! Gianlini, stamattina mi hai messo di buon umore.

 

  By: pana on Martedì 18 Ottobre 2011 12:53

avevo letto che circa 2 milioncini li aveva "regalati "al fabrizio corona,gossip parlavano di una relazione tra i 2, occhio che se poi salta il matrimonio belen-corona, rischiamo grosso, downgrade e crisi politica...

The Taliban Patrols Kabul in Roller Blades... This is Real - YouTube

 

  By: gianlini on Martedì 18 Ottobre 2011 12:24

Tanto per dare un valore ai soldi tutto il putiferio di sabato si sarebbe risolto secondo le stime ad un milione di euro di danni ma che c..... ci avrà mai fatto con i soldi Mr. Lele Mora, che se ne faceva dare 3 o 4 alla volta (di milioni!?!?)!! io cmq "er pelliccia" mo' lo invidio: chissà quante ragazze si farà dopo essere stato ritratto in quelle foto!!

 

  By: Gano* on Martedì 18 Ottobre 2011 12:09

I nostri rivoluzionari convinti fino in fondo delle proprie idee e azioni. Fino al ridicolo. ^Er pelliccia#http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_ottobre_18/preso-ragazzo-estintore-roma-1901854481689.shtml^: «Volevo spegnere l'incendio» :)))))))) Siamo davvero un paese da barzelletta....

 

  By: gianlini on Lunedì 17 Ottobre 2011 11:55

certo che vivere in UA è una scelta ben difficile fra clima meteo, clima sociale, insicurezza...... io preferirei pagare qualche euro in più e starmene a Bologna o Milano

 

  By: Gano* on Lunedì 17 Ottobre 2011 11:50

> Io da bravo uomo d affari faccio la scelta che piu mi conviene valutando > pro e contro (ma senza approfittare) Prima facevi un discorso di alto ordine morale, e ora lo fai di convenienza? Io penso che uno dovrebbe essere coerente con quello che dice. > PS: non arrabbiarti ma non tengo neanche per la nazionale Perche' dovrei arrabbiarmi? Non tifo nemmeno io. Boh... Comunque ho capito il discorso. Ah, e informati. La nascita in Italia non da' assolutamente diritto alla cittadinanza.

 

  By: Burghy on Lunedì 17 Ottobre 2011 11:41

Per quanto riguarda l abbandono anche della cittadinanza ci sono lati positivi e lati negativi. Io da bravo uomo d affari faccio la scelta che piu mi conviene valutando pro e contro (ma senza approfittare) Al momento vivo e sono residente fiscalmente in Ukraina e un cambio di passaporto Italia/Ukraina mi creerebbe dei grossi problemi per i miei spostamenti... molto spesso devo andare per lavoro in Germania e sarebbe una scocciatura fare il visto ogni volta... rimanendo invece italiano NON residente con permesso di soggiorno a vita ukraino ho liberta assoluta di viaggiare e allo stesso tempo me ne sto fuori dal magna magna del fisco italico..Per l Italia sono uno straniero per l Ukraina sono un ukraino e posso fare tutto escluso votare. All Italia reco solo che dei vantaggi visto che le volte che vengo in Italia spendo un fracco di soldi guadagnati all estero, pago tutte le tasse tipo iva, consumo, spendo e in cambio non chiedo nulla.... ce ne fossero di Burghy... Le 3 volte che ho avuto bisogno di cure in Italia una volta mi sono curato a Roma e 2 volte a Bologna (mia citta natale) PS: non arrabbiarti ma non tengo neanche per la nazionale o per squadre di club... e del calcio e da che sono andato via nel 2001 che non mi frega piu niente... Ps:il concetto di appartenenza ad un paese lo trovo molto ma molto superato...adesso con la facilita che c e a spostarsi, sapendo un po di lingue ognuno e libero di vivere dove piu gli piace o dove e per lui economicamente conveniente...basta studiare e avere voglia di lavorare e c e un intero mondo dove farlo..il pensare di essere nati in una citta/paese e per questo doverci vivere tutta la vita lo trovo incredibilmente antiquato.. io ho 38 anni e ho gia vissuto in 4 paesi diversi (it compresa) Ps 3: ho una recidiva di varicocele...e a dicembre saro nuovamente in It per un ritocco...se vuoi ti mando il conto :)

 

  By: gianlini on Lunedì 17 Ottobre 2011 11:28

non c'è bisogno di rinunciare alla cittadinanza ma di comportarsi civilmente, come Burghy mi sembra testimoni di fare

 

  By: Gano* on Lunedì 17 Ottobre 2011 11:14

Nasci in Italia? non credo proprio. Informati prima. > Perche mai Gano dovrebbe con le sue tasse pagarmi le cure???proprio non lo capisco.. Perche' penso ancora che essere italiano non significhi solo fare il tifo per la nazionale di calcio. > perche PER COMODITA ho tenuto il passaporto it??? Visto che sei una persona cosi' coerente -la cosa ti fa onore- forse dovresti rinunciare alla cittadinanza italiana. Si puo' fare, basta che vai al consolato e sbrighi qaulche formalità. > non e che sia il sogno di chi e emigrato... Col sistema sanitario italiano, per lo meno qui in Toscana, mi sono sempre trovato benissimo. Non farei a cambio connessun altro dei sistemi che ho visto. Puo' dipendere pero' da regione a regione. Tu Burghy della sanità di quale regione ti sei servito?

 

  By: Burghy on Lunedì 17 Ottobre 2011 11:14

Avere il passaporto italiano e un diritto che ti viene dato se: nasci in It ti sposi con un italiano lavori regolare per 10 anni in IT giusto??? Io pero ho fatto una scelta di comodo... mi sono tenuto il passaporto italiano che e comodo per viaggiare e me ne sono andato a vivere fuori dall europa dove pago meno tasse e guadagno di piu... Perche mai Gano dovrebbe con le sue tasse pagarmi le cure???proprio non lo capisco.. perche PER COMODITA ho tenuto il passaporto it??? io in IT non pago tasse, non consumo,non mi interesso della vita politica e per me un parere straniero. PUNTO. Mi ci vado a curare quando ho qualche maluccio...in quanto mia madre ci vive ed e medico quindi ho dei vantaggi dati dalle sue conoscenze e dalla sua assistenza... ovviamente pago. che poi...curarsi in IT senza pagare mamma mia... sono andato l anno scorso in IT per operarmi di varicocele... visita a pagamento 200 eurozzi e poi mi dicono (eravamo il 22/23 dicembre) possiamo operarla la prima settimana di maggio!!! e io dico ehiiii ma io non vivo qui bisogna operarmi subito! risposta: purtroppo non c e posto.. ehiii ma io non sono con la mutua !!! pago! ahhhh ma perche non lo ha detto subito...le va bene il 10 gennaio si va bene...ma voglio essere il primo la mattina che ho un ansia pazzesca e non voglio stare in clinica ad aspettare... ma certo...guardi la segno subito qui come il primo alle 8.00 Giusto per dire che il curarsi in IT a sbaffo con la mutua e senza amicizie con i medici non e che sia il sogno di chi e emigrato...

 

  By: Gano* on Lunedì 17 Ottobre 2011 10:58

> l Italia curi gratuitamente un marocchino che da x anni vive in Italia Certo. Nessuno ha detto che il marocchino che paga le tasse in Italia non debba essere curato qui da noi. > qui si tratta innanzitutto di decenza ed onestà! cosa c'entra il fatto > che sia nato in Italia? Il fatto che ci sia nato non c' entra nulla. C'entra invece il fatto che sia cittadino italiano. La cittadinanza per me conta ancora qualcosa, come per es. un diritto/dovere di solidarietà "a prescindere", al di la' dei soldi. Spero che essere italiano non sia oramai solo fare il tifo per la nazionale ai mondiali di calcio. Leggendo i vostri post mi rendo pero' conto che forse oramai sono l' ultimo che pensa queste cose. Ma se oramai nemmeno questa solidarietà e' piu' sentita che teniamo a cfare insieme il paese? Dividiamoci.

 

  By: Burghy on Lunedì 17 Ottobre 2011 10:49

Io concordo con Gianlini.. uno puo farsi curare in qualunque paese del mondo voglia, e PAGA... se vuole essere curato a sbaffo..mi sembra logico che lo faccia nel paese dove vive e paga le tasse...poi se uno e lungimirante si fa una bella assicurazione medica con validita "mondo" con compagnie come la alianz (dico la alianz perche la conosco magari c e i meglio) e risolve il problema.. Il discorso di Gano e molto romantico ma allo stesso tempo ingiusto..io trovo molto piu giusto che l Italia curi gratuitamente un marocchino che da x anni vive in Italia e paga le tasse piuttosto che uno nato in Italia ma che vive da 30 anni in argentina e li si e fatto la sua vita,i suoi affari etc etc etc...direi che si puo applicare lo stesso discorso che si usa per la residenza fiscale (il paese dove passi almeno 183 giorni all anno e dove vi e il fulcro dei tuoi interessi economici,affettivi etc..) uguale per l assistenza sanitaria... Ovviamente ha poi ragione Gano a dire che ognuno e liberissimo di avere le sue opinioni...ci mancherebbe altro...

 

  By: gianlini on Lunedì 17 Ottobre 2011 10:37

Gano, se uno passa 3 anni su 60 della propria vita all'estero mi va anche bene ma se ne passa 30 su 60....col cavolo che con le mie tasse voglio pagarli le cure mediche e non lo scuso nemmeno per il fatto che sia un leghista conmvinto (il fratello è addirittura un senatore della Lega -Nord); anzi! da proprio un cattivo esempio; il suo è il tipico atteggiamento del sinistrorso italiano! che vorrebbe sempre campare sui soldi ed energie degli altri qui si tratta innanzitutto di decenza ed onestà! cosa c'entra il fatto che sia nato in Italia? se poi le sue energie lavorative migliori le ha spese per far soldi in un paese terzo??? ma scherziamo??

 

  By: Gano* on Sabato 15 Ottobre 2011 22:21

Burghy> Non vedo perche TU... Perche' io la penso cosi'. Che chiunque, purche' ITALIANO, abbia il diritto di essere curato in Italia dal sistema sanitario nazionale, anche se non ci paga le tasse. Probabilmente perche' possiedo ancora quella vago senso di solidarieta' di popolo o di nazione che mi fa sentire un concittadino come tale al di la' delle tasse che ha pagato (*). Evidentemente le nostre opinioni divergono. Guarda che e' normale in una democrazia. (*) L' esatto contrario di quello che succede negli Stati Uniti, paese dove non esiste un ceppo etnico e culturale comune: la' infatti nemmeno se ci paghi le tasse hai il diritto alla sanita' gratuita. Probabilmente perche' non esistono legami che fanno sentire l' uno veramente concittadino o "fratello" dell' altro. Succedera' cosi' anche da noi, quando l' immigrazione passera' un certo livello e alla fine ci sentiremo tutti degli estranei. Ma finche' dura cosi', questo mi sembra uno degli aspetti piu' belli della co-cittadinanza. Pago per te a prescindere. perche' mi sei affine. Perche' siamo legati dal sangue. Oggi tutti parlano di Unita' d' Italia. Che senso ha invocarla se poi non riusciamo a sentire l' un l' altro un vincolo di solidarieta', di nazione e di sangue?