UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Giovedì 15 Giugno 2023 09:24

Marco Travaglio

 

 

La leggenda del santo corruttore

14 GIUGNO 2023

Agli innumerevoli delitti commessi da vivo, B. ne ha aggiunto un ultimo da morto. Il più imperdonabile: averci lasciato questa corte di vedove (non le due vere e quella finta: tutte le altre), prefiche, leccaculi, paraculi, piduisti, terzisti, parassiti, prosseneti, camerieri, servi sciocchi e soprattutto furbi che da due giorni lacrimano per finta (solo lui riusciva a piangere davvero a comando) a reti unificate, devastando quel po’ di informazione e di dignità nazionale che gli erano sopravvissute.

Il giorno di lutto nazionale e i sette di lutto parlamentare, più che a B., sono un omaggio a Fantozzi e ai funerali della madre del megadirettore naturale conte Lamberti, immaturamente scomparsa all’età di 126 anni. Ora mancano solo la Coppa Cobram di ciclismo da Arcore a Pinerolo e la statua del de cuius all’ingresso del fu Parlamento, con inchino forzato e craniata incorporata per i cari inferiori.

Le cascate di saliva che tracimano da ogni canale tv e da ogni giornale regalano perle inimmaginabili persino nei suoi anni d’oro. L’ex conduttore Mediaset intervista su La7 il suo editore ex Mediaset su quanto era buono e democratico l’editore precedente che stipendiava entrambi prima che lo mollassero perché era troppo buono e democratico. L’ex direttore del Corriere Paolo Mieli si pente in diretta dell’unico scoop della sua vita, sull’invito a comparire del ’94 a B. per le mazzette alla Guardia di Finanza, accusa i pm di non averlo torchiato a dovere per estorcergli le sue fonti che lui avrebbe senz’altro spiattellato in barba alla deontologia professionale, e comunque si scusa pubblicamente per aver pubblicato una notizia vera. Renzi, un Berlusconi che non ce l’ha fatta, saltella da una rete all’altra per leccare la bara a distanza, sperando di ereditare qualche briciola dal desco del caro estinto, peraltro invano (a parte i processi). Il rag. Cerasa, un Sallusti che non ce l’ha fatta, dipinge sul Foglio col pennino intinto nella bava il leader più estremista e populista mai visto in Europa come “argine all’estremismo e al populismo” e, siccome era culo e camicia con Putin, pure come “seduttore atlantista”. Attori, registi e soubrette “de sinistra” spendono capitali in necrologi piangenti per l’amico Silvio, sperando che pure gli eredi si ricordino degli amici. Francesco Gaetano Caltagirone svela finalmente chi fa i titoli e gli editoriali del suo Messaggero, firmandone finalmente uno al posto dei soliti nom de plume: “Un uomo che ha lasciato un’orma profonda”. Più che altro, un’impronta digitale. E un vuoto incolmabile nelle casse dell’Erario.

Il Corriere fa rivoltare nelle tombe Montanelli, Biagi e Sartori col titolo cubital-vedovile “L’Italia senza Berlusconi”, presidiato da una schiera di lingue erette sul presentat’arm e seguito dalla doverosa intervista all’editore Cairo, che parla alla sua tv ma anche al suo giornale, casomai qualcuno pensasse che il berlusconismo è morto con B.. La Moratti assicura che la sua Rai del ’94 era liberissima perché B. l’aveva nominata presidente, ma poi non fece mai pressioni (non ce n’era bisogno), così lei poté nominare direttori i berlusconiani Rossella, Mimun e Vigorelli a sua insaputa.

Le Camere Penali smentiscono persino Coppi (“B. perseguitato dai pm? Mai pensato”) e piangono comprensibilmente il cliente più illustre e munifico della categoria, “oggetto di una aggressione politico-giudiziaria che non ha precedenti nella storia della Repubblica”, visto che ha subìto “decine e decine di indagini e processi, con accuse fino alla collusione mafiosa e al ruolo di mandante di stragi, conclusesi con una sola condanna per elusione fiscale”. A parte il fatto che non fu per elusione né per evasione, ma per una frode fiscale pluriaggravata da 368 milioni di dollari, di cui 360 prescritti (come altri nove processi per gravissimi reati accertati, ma rimasti impuniti perché l’imputato aveva dimezzato i termini di decorrenza, senza dimenticare i fedelissimi finiti in galera al posto suo e i soldi alla mafia consacrati dalla sentenza Dell’Utri), le Camere Penose potrebbero vergare una nota identica per Al Capone: perseguitato con accuse di mafia, ma condannato “solo per elusione fiscale”.

Un solo beneficato, Vittorio Feltri, ha il coraggio di dire la verità: “Non posso parlarne male perché mi ha fatto ricco”. Tutti gli altri ammantano le pompe funebri di “rivoluzione liberale” che “ha cambiato l’Italia”, anche se si scordano le 60 leggi ad personam e non riescono a citare uno straccio di sua riforma che abbia migliorato la vita di qualcuno che non fosse lui. Infatti vanno forte le corna a Caceres, il cucù alla Merkel, lo sguardo lubrico alla Obama e la spolverata alla sedia, come se uno statista si misurasse dal numero di guittate. Ma il ridicolo eccesso santificatorio non si deve solo al fatto che B. s’è comprato mezza Italia che conta e l’altra mezza avrebbe pagato per vendersi. Chi ha retto il sacco a un bandito per decenni ora deve dimostrare che era cosa buona e giusta. E chi vorrebbe delinquere anche lui in santa pace, avendo perso il grande alibi, cerca almeno un lasciapassare e un santo patrono. Oscar Wilde diceva che “certi uomini migliorano il mondo soltanto lasciandolo”. Ma, ora che ha raggiunto il paradiso (fiscale), possiamo dire senza tema di smentita che il padrone morto era molto meglio dei servi vivi.

 

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Funeral Party

15 GIUGNO 2023

È un peccato che un giornalista intelligente come Enrico Mentana si associ al racconto demenziale degli “ultimi 30 anni” come “un referendum pro e contro Berlusconi” e dell’“antiberlusconismo” come “il grande male della sinistra italiana”, per concludere che è giunta l’ora della “pacificazione”, specie dopo che la presenza di “Mattarella, fratello di una vittima di Cosa Nostra”, alle esequie avrebbe cancellato le “ombre” di mafiosità dal curriculum di B. Intanto Mattarella può fare ciò che gli pare, ma non siamo noi a dover spiegare perché il fratello di una vittima della mafia celebri un finanziatore della mafia (non in base a “ombre”, ma alla sentenza definitiva della Cassazione su Dell’Utri del 9 maggio 2014): è lui. Se Mentana vuole pacificarsi con qualcuno, faccia pure; noi “antiberlusconiani” non dobbiamo pacificarci con nessuno: stiamo bene dove stiamo e siamo sempre stati. Tantopiù che gli esiti devastanti della carriera politica, finanziaria, imprenditoriale e giudiziaria di B. danno ragione a noi, non a lui.

La parola “antiberlusconismo” non avrebbe alcun senso in una vera democrazia, dove se mai un criminale piduista amico della mafia e in conflitto d’interessi riuscisse a governare incontrerebbe l’ostilità di un fronte trasversale che sarebbe chiamato “opposizione”, “libera stampa”, “pensiero critico”, “rispetto delle regole”, “democrazia liberale”, non “antiberlusconismo”. Il nostro guaio non è solo che qui, salvo sparute eccezioni, tutto ciò è avvenuto senza incontrare ostacoli decisivi. Ma anche che il berlusconismo sopravvive a B., come dimostra il Funeral Party da repubblica sudamericana, dove l’arcivescovo celebrante è molto più critico dei “giornalisti” concelebranti a reti unificate (ma anche la possessione berlusconiana della Meloni, che chiama le tasse “pizzo di Stato” e vuole intitolare al de cuius una schiforma della giustizia persino peggiore delle sue). Perciò l’“antiberlusconismo” non è un “male” da archiviare, ma un altissimo valore etico-politico da mantenere ben saldo. E non c’entra nulla con la “sinistra”. Che non è mai stata antiberlusconiana neppure per un giorno, anzi. Nel 1996 D’Alema garantì Mediaset (“un patrimonio per l’Italia”) con una visita a Cologno Monzese, presenti Confalonieri e il Gabibbo. Poi Prodi batté B., andò al governo e l’Ulivo non lo dichiarò ineleggibile, anche se lo era in base alla legge Scelba n. 361/1957; non fece alcuna legge contro il conflitto di interessi e non applicò la sentenza del 1994 della Consulta che imponeva la vendita di una delle tre reti Fininvest o il suo trasloco da terrestre a satellite; e ogni volta che tornò al potere perseverò, riuscendo a non cancellare una sola delle 60 leggi ad personam di B..

Nel ’97 promosse B. a padre costituente nella Bicamerale, mentre fioccavano le prime tre condanne in primo grado. Il ministro Maccanico prorogò sine die le frequenze a Rete4, che aveva perso la concessione su terrestre. Il 28.2.2002 il capogruppo Ds Luciano Violante se ne vantò alla Camera: “L’on. Berlusconi sa per certo che gli è stata data la garanzia piena – non adesso, nel 1994… – che non sarebbero state toccate le televisioni. Lo sa lui e lo sa l’on. Letta… Voi ci avete accusato di regime nonostante non avessimo fatto il conflitto d’interessi, avessimo dichiarato eleggibile Berlusconi nonostante le concessioni… Durante i governi di centrosinistra il fatturato di Mediaset è aumentato di 25 volte!”. Era la parafrasi seria dello sketch di Corrado Guzzanti nei panni di Rutelli: “A Berlusco’, ma perché cell’hai co mme? Ma io sto a lavora’ per te! Mannaggia l’ingrato, ahó! So’ cinque anni che te portamo l’acqua co’ le recchie! … Manco t’avemo toccato le televisioni… D’Alema ’a prima cosa che fa è annà a Mediaset a di’ che è ’na grande industria culturale e che te sei ’n grande statista europeo, e pubblica tutti i libri co la Mondadori… Er Paese nun è de destra e manco de sinistra: er Paese è de Berlusconi!… Berlusco’, se vinci ricordate de l’amici! Ricordate de chi t’ha voluto bbene!”.
Prodi tornò al governo nel 2006 e ancora una volta B. non ebbe nulla da temere sulla giustizia e sulle sue tv, presidiate da Paolo Gentiloni, grande amico di Confalonieri, che alla Ue difese addirittura la legge Gasparri contro Europa7. Poi nacque il Pd di Veltroni, che teorizzò la pacificazione con B., gli propose le “grandi riforme insieme” e in campagna elettorale non lo nominò mai per non disturbare (“il principale esponente dello schieramento avverso”). Infatti vinse B., a colpi di anticomunismo fuori tempo massimo. Nel 2011 il Pd era così antiberlusconiano che entrò con B. nel governo Monti e nel 2013 se lo portò nel governo Letta. Renzi completò l’opera del Caimano col patto del Nazareno sulla schiforma costituzionale ed elettorale, abolì l’articolo 18 e provò pure a depenalizzargli la frode fiscale per cui era stato condannato e cacciato dal Senato. Furono i 5Stelle, nel governo Conte-1, a cancellare le prime leggi vergogna con la Spazzacorrotti e la bloccaprescrizione di Bonafede. Perché l’“antiberlusconismo” è sempre rimasto confinato in una ristretta cerchia di giornalisti e intellettuali (spesso di destra liberale, come Montanelli e Sartori), nei movimenti dei Girotondi, del Popolo Viola, di “Se non ora quando” e infine di Grillo. Se la cosiddetta sinistra ne fosse stata contagiata almeno un po’, in questi tre giorni le tv e i giornali ci avrebbero fatti sentire in Europa, non in Sudamerica.


 Last edited by: lmwillys1 on Giovedì 15 Giugno 2023 09:25, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: shera on Mercoledì 14 Giugno 2023 22:05

Ma si credono più furbi di te, per questo è cosi facile fotterli, per questo è inutile spiegare le cose.

Se non hanno modo di guadagnarci o rubare spengono il cervello, quei pochi neuroni che hanno sono programmati per scagazzare e mangiare cacca.

Il cerchio si chiude senza contare i morti.

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 18:04

inutile continuare a contare i morti.

 

scherzi? capire che ti prendono in giro è inutile?

hai idea di quanti sono i covidioti pronti a bersi la prossima fregnaccia?

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: shera on Mercoledì 14 Giugno 2023 17:57

Leucemia e tumori vari sono abbastanza diffusi, probabilmente si tratta anche del vaccino, ma per esempio la centrale nucleare di Zapoziza scaricava materiale radioattivo nel lago, perche tanto si sedimenta.

Il vaccino ha seccato più gente della terapia intensiva da quello che ho capito, ma è il passato.

La volta prossima che ti vogliono fottere non sarà il vaccino ma una cosa diversa, inutile continuare a contare i morti.

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 16:22

dal minuto 5.50

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 15:53

XTOLT è il perfetto esempio

 

di cosa, povero idiota?

io non ho votato centrodx MAI nella vita, da 26 anni non voto, cosa cazzo vuoi?

non bastasse, cambiai nick qui perchè mi arrivavano mail minatorie perchè dicevo peste e corna di berlusca (primi anni 2000)

vedi che cretino sei? vedi che ti portano in giro a piacimento?


 Last edited by: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 16:00, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 15:24

un fortissimo abbraccio a questa signora PULITA, mi dispiace non esser stato presente al suo fianco (io indossando una maglietta decisamente MOLTO più volgare ed esplicita)

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 13:16

oggi la feccia dell'Italia si riunisce al duomo , dedico loro questo

https://www.youtube.com/watch?v=XpgvQ0T7sSo

 

 

'la dignità dello stato trascinata nel fango'

 


 Last edited by: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 14:06, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: pana on Mercoledì 14 Giugno 2023 13:13

dittatura funerariaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Boldi e Razzi bloccati ad Arcore: non vengono fatti entrare nella camera ardente di Berlusconi - la Repubblica

Welcome To Afghanistan ;) - YouTube

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 13:11

Coccodrillo di Caimano – Il Fatto Quotidiano

 

Non entrerò mai in politica. Scendo in campo. Il Paese che amo. Un nuovo miracolo italiano. L’Italia come il Milan. Basta ladri di Stato. L’amico Craxi. L’amico Gelli. L’amico Dell’Utri. L’amico Mangano. L’amico Previti. L’amico Squillante. L’amico Metta. Il lodo Mondadori. La rivoluzione liberale. L’uomo del fare. La villa fregata all’orfana. Da giovane ero anch’io donnino di casa. Mamma Rosa. Il mausoleo di Arcore. Il Polo delle Libertà. Voglio Di Pietro ministro degli Interni. Il decreto Biondi. Giuro sulla testa dei miei figli. Mai pagato tangenti. Milano negli anni 70 era un calvario, dovevi far passare la pratica da un ufficio all’altro con l’assegno in bocca. Vendo le mie tv. Lasciatemi lavorare. Sono l’unto del Signore. Mai detto che sono l’Unto del Signore. Cribbio. Mi consenta. Il ribaltone. Dini e Scalfaro comunisti. Prodi utile idiota dei comunisti. D’Alema comunista. L’amico Massimo. La Bicamerale. La Costituzione comunista. Le toghe rosse. La Casa delle Libertà. Chi vota a sinistra è coglione. Le mie tv hanno una linea editoriale autonoma all’85%. I miei giornalisti sono tutti di sinistra. Fede è un eroe. Putin è un amico fraterno, un dono del Signore, ha sentimenti delicati, un vero democratico. L’amico George W.. Ai consìder sdesd ov Iunade Steiz nos onli a fleg ov e cantri…

Gheddafi è un leader di libertà. Le tangenti alla Guardia di Finanza, nel sentire della gente, non sono considerate reato. Dell’Utri è persona di così profonda moralità e religiosità da non poter essere connivente, non ha attaccamento al denaro, molte volte gli dico: non fare come Giorgio Washington che curava gli interessi dello Stato e mandava in malora la famiglia. Non farò condoni. Concordato e scudo fiscale. Condono fiscale ed edilizio. All Iberian mai sentita. Mills mai conosciuto. Signor Schulz, la suggerirò per il ruolo di kapò. Siete turisti della democrazia. Romolo e Remolo. L’Islam civiltà inferiore. Tutta colpa dell’euro. Le corna. il cucù alla Merkel. La mafia, poche centinaia di persone. Gli ellepì con Apicella. L’elisir di Scapagnini. Rasmussen è meglio di Cacciari, gli presenterò mia moglie. Mangano è un eroe, non ha parlato: si comportava bene,faceva la comunione nella cappella di Arcore. Il Contratto con gli italiani. Un milione di posti di lavoro. Meno tasse per tutti. Le grandi opere. Il Ponte sullo Stretto. Sono stato frainteso. Biagi, Santoro e come si chiama l’altro… Luttazzi hanno fatto un uso criminoso della televisione pagata coi soldi di tutti. Montanelli e Biagi erano invidiosi di me. La Piovra rovina l’Italia all’estero. Il falso in bilancio. La Cirami. Il lodo Maccanico. Il lodo Schifani. La Cirielli. Tutti sono uguali di fronte alla legge, ma io sono un po’ più uguale degli altri.

Ciampi comunista. La legge Gasparri. Il salva-Rete4. L’Economist comunista. Signora, che ne direbbe di una ciulatina? Bertolaso uomo della Provvidenza. Mussolini non ha mai ucciso nessuno, anzi mandava la gente in vacanza al confino. Sarò felicissimo di conoscere il papà dei fratelli Cervi, a cui va tutta la mia ammirazione. Caro Blair, sono laburista anch’io. La giustizia a orologeria. I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana. Telekom Serbia è tutta una tangente. La Mitrokhin. I brogli di Prodi. I comunisti cinesi bollivano i bambini per farne concime. Farò sparire la spazzatura da Napoli in tre giorni. Ho 109 processi con mille giudici. Sono sempre stato assolto. Chi scrive di mafia lo strangolerei con le mie mani. Il Popolo della Libertà. La bandana e il trapianto pilifero. Obama è bello e abbronzato. Il miracolo dell’Aquila. Evadere è un diritto naturale nel cuore degli uomini. Le mani nelle tasche degli italiani. La magistratura è un cancro da estirpare, peggio delle Br, come la banda della Uno bianca. Ai giudici noi insidiamo le mogli, siamo tombeur de femmes.
Agostino, la Antonella: sta diventando pericolosa, s’è messa a dire cose pazzesche in giro. Il lodo Alfano. La prescrizione breve. Il processo breve. Il legittimo impedimento. La Consulta comunista. Il Partito dell’Amore e la sinistra dell’odio. Mai frequentato minorenni. Il padre di Noemi Letizia era l’autista di Craxi. La signora Lario mente. Patrizia, tu devi toccarti. La statuetta ad altezza Duomo. Dottor Fede, cioè volevo dire Vespa. Gli amici Gianpi, Lavitola, De Gregorio e Lele. Nicole Minetti è un’igienista dentale. Ruby è la nipote di Mubarak. Il Bunga bunga. Ho una fidanzatina. Solo cene eleganti. Siamo tutti intercettati. Pagavo Ruby perché non si prostituisse. Pagavo le ragazze perché i pm le hanno rovinate. Santità, siamo i difensori della civiltà cristiana e della famiglia tradizionale. Ho otto zie suore di Maria Consolatrice. Il Family Day. Ragazze, mi toccate il culo? La culona inchiavabile. La mia condanna è un golpe. L’uveite. La pompetta. Mister Obamaaaaa! La sapete quella della mela? E quella degli ebrei e i campi di sterminio? Sono il miglior premier degli ultimi 150 anni. Non mi dimetterò mai. Mi dimetto. I grillini li mandiamo a pulire i cessi di Mediaset. Le finte nozze. Il mio Covid aveva la carica virale più alta del mondo. La signora Meloni è supponente, prepotente, arrogante, offensiva, ridicola. Putin voleva solo sostituire il signor Zelensky con persone perbene. Bisogna convincere Zagrebelsky a trattare. Vi mando un pullman di troie. Ho fatto finire la guerra fredda e ottenuto in Europa i miliardi del Pnrr. Ricordo le mie riforme del 208. Tik Tok Taaaaak. Vi tulipano tutti. Me ne vado da questo Paese di merda.

 

l'imbecillità straripante in Italia è impressionante (altro che i fiumi in Romagna, non c'è paragone) , lo XTOLT è il perfetto esempio di cosa ha fatto il lavaggio del cervello degli italiani da parte di quel microbo nano di merda

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: pana on Mercoledì 14 Giugno 2023 13:09

7 giorni  di lutto nazionale

fascia nera al braccio per i dipendenti pubblici

piazza duomo

sara rinominata piazza berlusconi

l italia si prepare a salutare per esempre il cavalier berlusconi

(tessera p2 1816)

girano rumors su proposte per la santificazione...

 

 

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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 12:42

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 10:02

giusto! perchè prendersela con una magistratura muta davanti allo stupro della costituzione?

perchè prendersela coi 5seghe che han fatto il contrario di quanto promesso?

AH SCEMO!


 Last edited by: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 10:03, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 08:54

solo un coglione integrale come te poteva prendersela con la magistratura (e col M5S)

:-)


 Last edited by: lmwillys1 on Mercoledì 14 Giugno 2023 09:12, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Mercoledì 14 Giugno 2023 08:53