il Rame e il Cotone indicano la ripresa - gnavill
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By: Gmario on Mercoledì 28 Novembre 2001 23:03
Se ci aspettiamo come imminente una ulteriore gamba di ribasso sui mercati azionari ,per quale motivo indicatori come il Rame e il Cotone ,statisticamente legati all'andamento della economia reale ,non correggono minimamente e non ritraggono dai recenti gains pur in situazioni di assoluto ipercomprato?Non so darmi una spiegazione.Gli analistici tecnici,per lo meno quelli che utilizzo io ,dicono che anche su questi mercati mantengono una view bearish.Ok.Ma i traders delle commodities e le società che tradano per conto dei produttori ne sanno molto + degli analistici tecnici. E sanno riconoscere assai bene una situazione di ipercomprato.Leggo sulle news che si tratta di acquisti di fondi sul cotone e lo stesso sul rame.Comprerebbero sul Low.Mi permetto di dire che qui il low era parecchio + indietro.Sì,hanno fatto tagli produttivi sul rame e i raccolti di cotone erano inferiori alle stime ma tutte qs.notizie erano già sapute.Solo che ora ci sono i dettagli.Ho parecchi dubbi.Tecnicamente gli indici azionari hanno tutti i sintomi per un + accentuato ribasso ma qs.indicatori "per relationem"mi fanno pensare.Per lo meno che non tutti ,in tutti i settori vedono nero.
P.S :Le devo fare una confessione caro dr.Zibo ,quando Lei indica i Buy sugli Usa(cash)io incrocio sempre le sue indicazioni con i miei parametri e anche io, diciamo, uso un filtro ulteriore.Dopodichè mi metto long sul titolo.Esempio:aveva stressato un sacco di volte su Simint ma non l'aveva messa in portafoglio(e l'ho comperata).Ha stressato su Saeco,non l'ha messa nel portafoglio ma ho comperato. E ha stressato con un articolo,tempo fa, su Natuzzi.Anche Natuzzi beccata a 11,90 usd.E vediamo come va.Di lei apprezzo il sincretismo.Non è fissato con quei caz** di angoli di Gann(macchina mangiasoldi) e neppure con Demark (anche se lo utilizza).E poi non spaccia come sue opinioni di altri.Quindi, adesso conio un motto adatto a Lei
Zibo come Giustiniano: cita sempre le fonti.