"Il fatto che negli ultimi 70 anni ogni ripresa è stata più debole della precedente dovrebbe indurre una riflessione ."
Hobi,
imho,sono 70 anni che le riprese non sono trainate da rivoluzioni industriali o da grandi crisi esogene precedenti come:la grande rivoluzione
industriale,l'evento dell'energia elettrica,le macchine,la grande devastatrice guerra mondiale................l'evento di internet non è sufficiente
per trascinare una grande ripresa economica anche per motivi demografici,nel frattempo la popolazione mondiale è aumentata notevolmente.
C'è bisogno di un nuovo elemento scatenante che tarda a venire,ma prima o poi............
"Il "debito vecchio " di tanti che si perpetua nel "credito vecchio " di pochi è la zavorra della ripresa."
Negli ultimi 70 anni si sono seguite politiche keynesiane ,con interpretazioni soggettive del grande economista.
Keynes diceva che nei momenti di grandi crisi,lo stato doveva intervenire con investimenti possibilmente produttivi,perchè il privato
non era in grado di sostenere,ma la ripresa economica doveva contribuire ad eliminare il debito fatto in precedenza dallo stato..........
Tutto questo (chi più chi meno) non è stato seguito.Gli investimenti dello stato nella maggior parte dei casi e in particolare in determinate
nazioni,erano investimenti improduttivi,per sovvenzionare privilegi,ruberie,ecc.ecc. e nei momenti di ripresa economica continuavano a perpetrarsi,
se poi aggiungiamo che le riprese non sono mai state esaltanti,come illustrato nel punto precedente,ecco che la situazione del debito è
incolmabile............