Una domanda importante che puo generare risposte fondamentali per la comprensione degli ultimi 10 anni di storia economica è la seguente .
Per quale motivo la struttura finanziaria mondiale non consente ,PIU' aggiungo io,una remunerazione adeguata del risparmio ?
Oppure ...altra domanda ...
Chi dovrebbe remunerare ,oltre al risparmio anche gli altri legittimi interessi, e non è più in grado di farlo ?
Alla prima domanda non è difficile rispondere.
In un conto economico il profitto è inversamente proporzionale all'entità degli interessi passivi.
Siccome il mondo economico è overleveraged alti tassi comprimerebbero ,evidentemente in misura inacettabile per il capitalista ,i suoi profitti.
Possiamo affermare che i tassi di interesse bassi sono la risposta logica a tanti debiti orchestrata tramite il QE dalle BC.
Purtroppo il pasto che deve soddisfare il sistema produttivo è reclamato da troppi questuanti.
I risparmiatori ( appena visto l'effetto di troppi debiti )
I capitalisti .
I prestatori d'opera.
In più c'è un quarto incomodo .
Gli stati che ,salvo pochissime eccezioni ,distribuiscono ricchezza attraverso i deficit pubblici.
Negli ultimi trent'anni ,il capitale trionfante , allo scopo di salvaguardare i propri profitti, ha agito sulle varie componenti .
Prima agendo sui salari e diritti del lavoro .
Ultimamente attaccando risparmio.
Da sempre facendo deficit pubblici che sono stati il mezzo più comodo ed efficiente per aggiustare, congiunturalmente,gli squilibri economici e finanziari.
Purtroppo ora non c'è più niente da spremere.
Il paese che appare messo meglio tra i paesi sviluppati sono gli Usa.
Il loro sistema produttivo è stato in grado di sostenere un discreto aumento dei tassi.
L'Europa ed il Giappone sono quelli messi peggio.
Il redde rationem si sta avvicinando .
Quando ?
Ah saperlo.
Hobi