Il Debito Americano e la Filippina - gz
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By: GZ on Giovedì 25 Luglio 2002 19:31
parliamo terra terra
la filippina che viene qui non ha la casa e non ha la macchina. Affitta e va in bici nonostante lavori come una matta da anni
La filippina che viene a New York dove sta mia moglie e la messicana che veniva a fare le faccende a Los Angeles avevano entrambe sia la macchina che la casa.
Così la segretaria indiana (dell'India) che lavora per mia moglie (26 anni, diploma di scuola superiore) ha comprato una appartamento a Queens (quartiere dove abita anche Abby Cohen, non un ghetto fetente)
Qui in Italia una segretaria non compra la casa dopo 5 anni di lavoro, anche dopo 10 vive in famiglia e la casa la compra se la famiglia l'aiuta.
Come l'hanno comprata in america ? Indebitandosi. Ma sono in grado di pagare le rate della macchina e della casa perchè lavorano e guadagnano (Netto) circa il DOPPIO, anche con l'euro pari al dollaro, di quanto guadagnino in Italia per lavori equivalenti.
Non il 15% in più, prendono il doppio esatto.
Di conseguenza pagano questi mutui, comprano queste case e macchine.
E' stupido consumismo, lo so, non si rendono conto del pericolo enorme che costituiscono per il mondo con il loro debiti, ma intanto vivono meglio che al loro paese (e anche meglio che in Italia, non avendo una famiglia che li aiuti)
E' un sistema economico in cui crei milioni di posti di lavoro (30 milioni dal 1982), il PIL cresce in media del 4% annuo (contro un +1.1% medio dell'Italia negli ultimi 10 anni) e dato che c'è molta crescita c'è anche più debito.
Essendo molto più dinamico questo meccanismo ogni tanto ha delle battute d'arresto più violente di quelle di un sistema che cresce all'1% massimo 1.5% come in Europa.
Dai primi anni "80 ha funzionato, ma non c'è mai stato un momento di crisi di borsa o dell'economia in cui non ho sentito dire che era "LA FINE" e che tutto il sistema era marcio come leggo ogni giorno sul corriere della sera o repubblica. Ho notato che è un fenomento ricorrente predire che va tutto a catafascio. Sotto Reagan negli anni "80 le previsioni erano molto più fosche di adesso, tutti scrivevano che il deficit dello stato americano che avrebbe provocato una crisi generale gravissima e così via.
Se ci fosse tempo le cito Karl Popper e la sua spiegazione del perchè nella cultura europea il 90% degli intellettuali o esperti ragiona così
Modificato da - gz on 7/25/2002 22:13:3