L'economia "pro forma"

 

  By: xxxxxx on Martedì 11 Dicembre 2007 11:36

CINA: INFLAZIONE AL TOP 11 ANNI, RECORD ATTIVO COMMERCIALE (ANSA) - ROMA, 11 DIC - Il tasso d' inflazione in Cina a novembre ha toccato il valore più elevato da undici anni a questa parte, con un rialzo del 6,9% che si raffronta a +6,5% del mese precedente ed al 6,5% messo in conto dagli analisti. Al tempo stesso, il surplus dei conti commerciali nei primi undici mesi ha raggiunto la cifra-record di 238 miliardi di dollari, mentre nel solo mese di novembre l' attivo è salito del 14,7% a 26,3 miliardi. Le statistiche diffuse oggi sull' andamento della locomotiva cinese lasciano presagire a detta degli osservatori che la banca centrale dovrà operare un nuovo rialzo del costo del denaro, già aumentato quest' anno di ben cinque volte. La dinamica dei prezzi al consumo è stata trainata dal rincaro del prezzo del petrolio e dagli alimentari, con la carne di maiale che a novembre è schizzata all' insù del 56%. I dati odierni coincidono inoltre con la visita in Cina del segretario al Tesoro Usa, Henry Paulson, da tempo impegnato a far pressioni sulle autorità di Pechino per una rivalutazione dello yuan. La divisa locale in ogni caso oggi ha segnato il rialzo più corposo da un mese a questa parte, sostenuta dalle aspettative legate ad un aumento dei tassi di riferimento. Nel terzo trimestre l' economia cinese è cresciuta ad un tasso dell' 11,5%. (ANSA). _________________ Boh, io ho sapevo che quando un paese ha un'elevata inflazione, più alta di altri, nei confronti di questi la sua valuta perde. Vero che il renmimbi partiva da una notevole sottovalutazione, ma qui non mi tornano i conti. Probabilmente dipende tutto e solo dai tassi. Negli ultimi anni pure la Svizzera è in surplus commerciale e l'inflazione è bassa, ma la sua valuta ha perso. Perchè? I tassi sono bassi. Non si creerà qualche piccolo squilibrio così?

 

  By: omero on Martedì 11 Dicembre 2007 09:28

Non c'é nemmeno l'eccezione che conferma la regola perché l'ultimo dato della Francia é di -35,2 miliardi di Euro.

E' grazie a noi i turchi, i greci e gli spagnoli che gli asiatici esportano tanto - gz  

  By: GZ on Martedì 11 Dicembre 2007 02:49

Domanda: di quanto eccedono le importazioni le esportazioni per l'Italia, cioè quanto spendiamo in eccesso di quello che produciamo ? 48 miliardi di dollari (35 miliardi di euro) ! Questo è la prima volta che accade dal dopoguerra ed è possibile solo grazie all'euro altrimenti ci toccherebbe come una volta importare di meno o svalutare. Se sommiano a noi spagnoli, turchi e greci abbiamo 250 miliardi di deficit estero totale, fortuna che i tedeschi, olandesi, finlandesi e austriaci hanno un surplus di 220 miliardi Chi sono quelli che mandano avanti l'economia mondiale con le loro spese ? (quelli che importano più di quello che esportano) Deficit Estero: Stati Uniti 793 miliardi di $, Spagna 126 miliardi di $, Inghilterra 87 miliardi di $ Australia 50 miliardi di $ Italia 48 miliardi di $ Grecia 42 miliardi di $ Turchia 34 miliardi di $ E' grazie a spagnoli, greci, italiani, inglesi, americani e australiani che cinesi, giapponesi, coreani e tedeschi esportano ! Se ci aggiungi anche l'europa dell'est vedi che i paesi che hanno avuto una bolla immobiliare hanno anche (con l'eccezione della Francia) 1.200 miliardi di deficit estero annuo totale e consentono all'Asia di avere un surplus enorme

 

  By: marker on Giovedì 31 Gennaio 2002 17:56

candeloni neri in avvicinamento... ehm,...in formazione...eh, eh, eh,

L'economia "pro forma" - funes  

  By: funes on Giovedì 31 Gennaio 2002 17:51

For the first three quarters of 2001, the one hundred companies that make up the NASDAQ 100 reported $82.3 billion in combined losses to the Securities and Exchange Commission (SEC). For the same period, these companies reported $19.1 billion in combined profits to shareholders via headline, "pro forma" earnings reports-a difference of $101.4 billion or over $1 billion per company. Reports to the SEC (10Q's and 10K's) are regulated, must follow Generally Accepted Accounting Principles (GAAP), and are subject to audit. Headline, pro forma earnings are unaudited, and, in a poor economy, are varying more and more from GAAP as companies struggle to meet earnings projections. Outgoing SEC Chief Economist Lynn Turner says pro forma earnings are effectively "EBS" earnings-"Everything but the Bad Stuff." The five largest NASDAQ 100 companies (by market capitalization) had combined profits both on a GAAP and a pro forma basis. However, Microsoft (MSFT), Intel (INTC), Cisco Systems (CSCO), Oracle (ORCL), and Dell (DELL) reported combined real profits of $4.4 billion to the SEC, while reporting $13.4 billion profits to shareholders via pro forma earnings-$9.0 billion more. Thus, more than two-thirds of the headline pro forma profits resulted from net positive pro forma adjustments made to GAAP earnings. Edited by - funes on 1/31/2002 16:53:24