Chiudo la partita iva (qualsiasi spesa può essere evasione ora...)

 

  By: Capitone on Sabato 26 Novembre 2011 18:57

Comunicazione di servizio: Il 30 novembre scade il termine per il versamento della seconda rata relativa agli acconti 2012. Un recentissimo provvedimento ha abbassato la percentuale dell'acconto dal 99% all'82% ed in conseguenza di ciò ci si può avvalere della facoltà di versare con percentuale ridotta già dalla prossima scadenza del 30 novembre. Non avendo le software bluse la possibilità di produrre un aggiornamento in tempi utili ci si deve attenere ad un calcolo matematico che non sto qui a spiegare ma che in sostanza prevede un versamento ridotto del 28,6195%. probabilmente molti di voi lo sanno ma avendo visto studi che non stanno affatto considerando l'opportunità per i loro clienti spero di aver fatto cosa utile a molti. Ovviamente quanto risparmiato ora sará poi regolarmente versato in sede di saldo nel 2012. In bocca al lupo a tutti e se qualcuno con ciò che risparmia riesce a fare qualche operazione vincente mi contatti per le royaltes. Scherzo, in bocca al lupo a tutti

 

  By: baro on Sabato 26 Novembre 2011 15:04

ANCORA SULLA RISERVA FRAZIONARIA una spiegazione che fa tabula rasa di tutte le asserzioni di banchieri e bancari , finti o presunti , sedicenti e/o autonominatisi su questo sito .... http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=759:riserva-frazionaria-per-dummies&catid=21:scuola-austriaca-di-economia&Itemid=177

 

  By: lmwillys on Sabato 26 Novembre 2011 13:53

è solo l'inizio SpiderMars http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/26/tradito-lesito-referendum-popolo-dellacqua-nuovo-piazza/173315/ http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/26/acqua-salata-toscana-dopo-referendum-cittadini-invece-rispamiare-pagano/173329/ bisogna difendersi, bisogna agire da dare a monti http://www.sbilanciamoci.org/wp-content/uploads/2011/11/Controfinanziaria_sbilanciamoci_2012_completo.pdf

 

  By: SpiderMars on Sabato 26 Novembre 2011 12:47

Bolletta boom: mai così cara in Italia Secondo i dati di Confartigianato, aumento record, + 26, 5% in dodici mesi. Per le famiglie costo di quasi 2.500 euro l'anno Bollette record La bolletta energetica pesa sempre di più sulle tasche degli italiani. Lo rivela un'analisi di Confartigianato : a settembre 2011 si è toccato il picco più alto degli ultimi 20 anni, 61,9 miliardi, pari a un’incidenza del 3,91% sul Pil. Ogni famiglia si trova quindi a pagare una bolletta energetica di 2.458 euro all’anno. Se poi aggiungiamo tasse Iva accise e addizionali che tutti Regioni Comuni ci attaccano per mantenersi il risultato che le somme delle tasse superano gli importi dei consumi. e l' Autority...? Catricalà lo hanno chiamato al governo ( qualche milionata in più anche a lui) come segretario del Signor Spread , dal suo insediamento già ci è costato 27 Miliardi un' altra manovra. Reset...!

 

  By: lmwillys on Sabato 26 Novembre 2011 09:52

la moglie di deaglio ha già la sua proposta di riforma pensioni ancora non lo hanno capito che PRIMA di qualsiasi cosa si DEVE partire dai ladri politici scene purtroppo quotidiane a cui tutti assistono indifferenti http://freeondarevolution.blogspot.com/2011/11/per-definire-questa-gente-una-parola.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+FREEONDA+%28F+r+e+e+o+n+d+a%29

 

  By: SpiderMars on Venerdì 25 Novembre 2011 16:01

Adossare le colpe dei nostri Debt. delle nostre scelte politiche e delle loro conclamate e perpetuate impunite ruberie alla Germania e al Kanzler Frau Merkel sembra che sia diventato lo sport degli insipienti, dopo che per anni ci hanno triturato i c.....i con Silvio Berlusconi e vabbè allora è comprensibile gli stessi Soloni che fino a ieri abbiamo ascoltato ora ci vengono a spiegare che 220.000 € per un contratto di due anni come direttore di un ente inutile al comune di Napoli sono giustificati per quello che lui perderebbe dalla sua attività professionale di cantautore ...! ma a questo CriptoComunista 68ino di Vecchioni nessuno gli spiega che ormai a più di 70 anni e deve smetterla di raccontare storie ed andare in Pensione insieme a Mr. Spread il Napolitano ottuagenario e smetterla di frodare soldi ydei contribuenti.. in combutta con i suoi compagni ...

 

  By: long on Venerdì 25 Novembre 2011 15:30

Raga, leggete questo articolo, e poi vi convincerete una volta per tutte, che per ripulire questa nostra nazione, ci vuole IL FUOCO PURIFICATORE, altre soluzioni, non ci sono, O SI FA' LA RIVOLUZIONE VERA E SI BRUCIA TUTTO, oppure il nostro destino e' segnato! Il premier Mario Monti si accinge ad illustrare la manovra italiana (che ieri Angela Merkel ha definito “impressionante”) ad Olli Rehn, commissario europeo agli Affari economici e monetari. Sarebbe stato preferibile comunicare la manovra prima (o almeno contestualmente) ai diretti interessati, cioè ai contribuenti italiani, che della stessa dovranno sopportare l’onere, ma forse ci sfugge qualcosa. Nel frattempo, sui giornali siamo al frastuono di boatos sulle misure che saranno prese. La perla del giorno è di Repubblica che, riguardo la possibile misura di inasprimento Iva, riesce a rassicurare i lettori con questa impegnativa riflessione: «A favore dell’aumento dell’Iva c’è la situazione ormai in recessione del paese (si attendono i dati Istat del terzo trimestre per certificarla) e lo scalino dell’imposta sui consumi non dovrebbe far salire l’inflazione» Che è come dire: tassiamo di più i consumi senza timore per l’inflazione, perché tanto i consumi sono già praticamente morti che a nessuno dovrebbe venire in mente di ritoccare i listini all’insù. Che sul piano logico non farebbe neppure una piega se non fosse che, per evitare ad un paese di crollare, oltre alle tasse serve anche la crescita. E i consumi delle famiglie sono parte rilevante della crescita del Pil. Se il Pil cala (e vedrete di quanto è calato, già dal trimestre corrente), anche il gettito fiscale cade, si aprono nuovi buchi che devono essere inseguiti con nuove strette fiscali, visto che di crescita non se ne parla, poiché i diktat tedeschi e della Ue impongono una gigantesca e subitanea austerità fiscale in Eurozona, nel demenziale convincimento che questo servirà a migliorare la fiducia e a far ripartire l’economia. , Un sostegno alla domanda verrebbe se i proventi dell’inasprimento dell’Iva venissero effettivamente destinati a ridurre il costo del lavoro, sia dal versante delle imprese che da quello dei lavoratori. Ma se i buchi di bilancio sono tali da richiedere solo gettito aggiuntivo e non consentono operazioni di spostamento del carico fiscale a saldi invariati, ecco che il disastro è servito. Con buona pace di Angela Merkel e del capo della Bundesbank (e membro della Bce), Jens Weidmann, che sostengono che il livello dei tassi d’interesse è la spia di comportamenti fiscalmente viziosi. Nella situazione attuale ciò non è affatto vero, perché i rendimenti di mercato salgono a causa dell’evaporazione della liquidità causata dal crescente pessimismo sulla possibilità che l’Eurozona sopravviva. Forse sarebbe meglio accantonare la cecità ideologica ed affidarsi a qualcuno che sappia leggere la realtà. Ma i tedeschi non sono i più versati, in questo genere di esercizi. Piccola nota domestica sui metodi per combattere l’evasione fiscale. Nei (SNP: ^NEIY - notizie) giorni scorsi Milena Gabanelli ha suggerito, rilanciandolo in una rarissima intervista (a Gad Lerner, nel corso de l’Infedele) che un modo molto efficace sarebbe l’applicazione di un’imposta su versamenti e prelevamenti di contante, in attesa che tutti comincino ad usare carta di credito e borsellino elettronico. Tesi invero piuttosto bizzarra, per i motivi ben spiegati su lavoce.info da Thomas Tassani, e che si possono ricondurre al fatto che la capacità contributiva, che è presupposto dell’imposta, non è rilevabile dalla semplice movimentazione bancaria di contante. Oltre al fatto che una simile imposizione sarebbe regressiva, visto che i soggetti a minore reddito tendono a detenere maggiori saldi monetari. La replica della Gabanelli, confermando che l’autrice non ha competenze in materia, è l’abituale giaculatoria sulla progressività tributaria solennemente sancita dalla Costituzione, eccetera eccetera. Questa è la frase in cui si rifugiano di solito i gabellieri professionisti, quelli che vorrebbero tassare tutto quello che si muove. Solo che bisognerebbe piantarla di misurare la progressività in base al singolo tributo, e cominciare a farlo sul complesso dell’imposizione in capo al contribuente. Diversamente si finisce con l’invocare l’esproprio, e chiunque dissenta è un evasore da impiumare col catrame. La controreplica di Tassani è molto paziente, ed altrettanto netta: «Il fatto di prelevare o versare denaro contante ha una valenza economica solo generica, ma non esprime di per sé una capacità contributiva, perché rappresenta un atto neutro, visto che tale capacità è eventualmente manifestata (e quindi tassata) in un altro e distinto momento: quando si produce il reddito, quando si consuma, ecc» , E ancora: «Su questa scia, mi sembra inevitabile un’ultima considerazione “provocatoria”: i prelevamenti ed i versamenti in contante sono già oggi pienamente “tracciabili”. Da diverso tempo, infatti, il Fisco italiano ha la possibilità di avere la completa conoscenza dei rapporti bancari di tutti i contribuenti e, quindi, di verificare anche prelevamenti e versamenti. Questi stessi dati, poi, possono essere posti a base degli accertamenti tributari quando non corrispondano al quantum dichiarato dal contribuente, addirittura con una inversione dell’onere della prova. Nel senso che è il contribuente a dover dimostrare di non avere evaso, in presenza di versamenti o prelevamenti che non sia in grado di giustificare» Appunto. Qualcuno lo dica alla Gabanelli, ammesso e non concesso che arrivi a comprenderlo, visto che pare aver deciso che o si tassano le movimentazioni di contante o muerte. Se vogliamo contrastare l’evasione occorrono altri metodi: dichiarazione patrimoniale ogni anno e verifica della congruenza delle sue variazioni annuali con la movimentazione di conto corrente, affidata alla Agenzia delle Entrate. Tassare ogni bancomat è da barbari, cara Gabanelli. O da ammalati di furore ideologico.

 

  By: shabib on Venerdì 25 Novembre 2011 15:25

BARO che dirti ? CHE HAI RAGIONE ! e' stato fatto un golpe bianco in barba all'elettorato. poi la mia stima comunque a Monti professore ,e salvo la buona fede del Presidente , ma i fatti sono questi: la maggioranza non sta governando legittimamente. ELEZIONI e governi la maggioranza decisa dal popolo italiano di qualsiasi parte sia.

 

  By: baro on Venerdì 25 Novembre 2011 14:58

se mai ci fosse stata vera democrazia in Italia , ora non ve n'è piu' traccia ... il potere in mano a un burocrate ,stolto scribacchino di leggi decise a Berlino ... com'è possibile sopportare un uomo che mostra le misure che deve applicare sulla testa dei cittadini italiani a 2 stranieri prima ancora che a coloro che ne subiranno le conseguenze ? questo è un fatto di una gravita' INAUDITA , sommo disprezzo per il popolo che tra l'altro gli paghera' lo stipendio da senatore a vita ... (solo per questo glielo dovrebbero negare subito !) prima se ne andra' e meglio sara' ... e invito i politici a NON approvare i provvedimenti di questo sciagurato a scatola chiusa ... saranno tutti inutili senza l'intervento della BCE ... saremo piu' poveri per nulla ,e ancora piu' disperati ... GZ , in altro post , si chiede come mai la Merkel non dia nessun segno di cedimento sul fronte eurobond o Qe europeo , dimentica che stiamo parlando di una tedesca ,dell'est , figlia di un pastore luterano .... esiste forse al mondo una combinazione di piu' elevata concentrazione di cocciutaggine e insensibilita' alla ragione ? guardiamo la storia della germania recente , dalla guerra ultima , alla separazione , al comunismo messo in pratica con teutonica sacralita'e pignola scientificita' nella parte orientale , alla durezza del luteranesimo ... questi si credono gli eredi del sacro romano impero ,e ci considerano eredi dei loro sudditi italici , peccato che non ci sia un Karol der Grosse ... uscire dall'euro ,sta diventando una priorita'

 

  By: shabib on Venerdì 25 Novembre 2011 14:22

ecco , qui , voi sapete che son sincero , dico VIVA UMBERTO BOSSI : mi dispiace ma finche' non ci saranno norme valide e applicate per vagliare chi entra in italia , per me non deve entrare piu' nessuno. Gerenzano (Va), 25 nov. (TMNews) - "Lo ius soli non va bene, non significa aiutare gli immigrati che sono già qui, ma significa farne venire un sacco di altri, ed è l'unica cosa di cui questo Paese non ha bisogno". Con queste parole il leader della Lega Umberto Bossi ha commentato le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano pronunciate nei giorni scorsi sullo status dei bambini nati in Italia da genitori stranieri.

 

  By: marco on Giovedì 24 Novembre 2011 23:50

A tutti gli imprenditori, comperate/fate una societa in germania e metteteci la cassa della vostra azienda, se si rompe l'euro almeno ve li convertono in marchi e di qua avrete prodotti più competitivi.

 

  By: SpiderMars on Giovedì 24 Novembre 2011 20:12

http://youtu.be/HORaWaxi6io e parla pure di Democrazia. Al Votooooooooooooooooo.....!

 

  By: SpiderMars on Giovedì 24 Novembre 2011 19:55

(AGI) Roma - Mario Monti appena giunto a palazzo Chigi lascia tutti gli incarichi professionali che stava ricoprendo prima di diventare presidente del Consiglio. Dopo essersi sospeso dalle funzioni di presidente dell'Universita' Bocconi, Monti ha lasciato anche la carica di presidente europeo della Trilateral Commission, e inoltre non e' piu' membro dello steering commitee di Bilderberg e non e' piu' advisor internazionale di Goldman Sachs . -------------------------------------------- Ma che galantuomo stò prof. che non sapeva dei Poteri forti insieme all' altro Napolitano bisognerebbe andarli a prendere tutti e due espropriarli di tutto poi mandarli in un ricovero con pensione di 1000 € al mese con delle badanti Ucraine che gli mettano il pannolone e che non rompano più

 

  By: lmwillys on Giovedì 24 Novembre 2011 17:58

beh Gano* a me piacerebbe avere a casa mia la valuta di riserva del pianeta se fai ora gli eurobond senza modifiche politiche questa remota possibilità te la fumi la cosa interessante è la Merkel che definisce 'impressionanti' le misure che gli ha prospettato monti ... mentre qui ancora nessuno le conosce

 

  By: alberta on Giovedì 24 Novembre 2011 17:46

un uomo inutile finora , non ha dato maggior fiducia a nessuno , si è incensato su tutti i quotidiani , osannato dai giornalisti senza spina dorsale come il salvatore della patria , lo si prega di tassare rendite e patrimoni , in un sussulto di autoflagellazione ... _____________________________ Purtroppo quella di oggi è un'occasione sprecata, Monti fa la figura del burocrate fra due leader, per giunta di mediocre statura (in tutti i sensi), mentre era una splendida occasione, viste le disparità di vedute fra Bibì e Bibà, per assumere una posizione netta sulla Unità Europea, quindi prendere in contropiede la riottosa, farla sentire isolata e barattare la chiesta armonizzazione fiscale con una chiara apertura sul Debito Europeo. Invece....... Monti su eurobond: no, meglio Unione fiscale Esistono obiettivi fissati per ogni paese, per l'Italia è il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013. L'Italia deve fare sforzi molto particolari. L’obiettivo dell’Italia è quello di portare nel 2014 l’avanzo primario al 5,7 per cento del pil. Esiste però un problema più generale di cosa accade se si entra in una fase recessiva maggiore del previsto e se le politiche debbano essere aggiustate per tener conto della variazione del ciclo. Credo che sia doveroso per ogni paese fare "il proprio compito a casa", e vogliamo anche dare il nostro contributo per le soluzioni comuni. Sugli Eurobond la penso come il cancelliere Merkel: dobbiamo andare verso una unione fiscale se vogliamo dare stabilità radicale all'Eurozona, e questo sarà fatto attraverso quelle modifiche dei Trattati di cui abbiamo parlato. Sono pienamente d'accordo sulla necessità che - una volta definite le regole - queste vadano rispettate senza guardare in faccia a nessuno. ________________________________ Qui è l'errore storico, visto l' appoggio di Sarkò che Monti avrebbe immediatamente avuto: lavoriamo insieme all' armonizzazione fiscale, ma anche alla contemporanea gestione collegiale del debito. Rinunciamo TUTTI alle Golden Share, non solo l' Italia, sull' altare dell' efficienza, e della produttività a livello Europeo, in cambio di una corresponsabilizzazione reale, sempre a livello Europeo, sulle politiche di indebitamento e sulla loro gestione COMUNE. Rifiutiamo con chiarezza che il "Mercato" prezzi i medesimi titoli con differenze sino a 500 punti base, perchè siamo nella medesima barca europea, non dobbiamo farci concorrenza sul costo del denaro, ma dobbiamo fare fronte comune contro USA e Cina, che non si preoccupano minimamente di avere debiti altissimi o monete artificialmente svalutate..... Queta è la realtà, e torniamo al discorso valutario... Che occasione sprecata, almeno finora.....