I GESTORI....I PF.......

 

  By: lutrom on Lunedì 12 Agosto 2002 23:11

Per far intervenire su questo forum paolagir non bisogna chiamarla per nome, ma è preferibile dire la parola stop e lei accorre: devo dire, viste le passate mie esperienze, che ha perfettamente ragione. Accettare gli stop è il primo passo per diventare un vero investitore -- o speculatore secondo le scelte-- (naturalmente anche gli stop vanno saputi usare e vanno adattati al proprio modo di investire o di speculare, ma questo è un altro discorso).

 

  By: lutrom on Lunedì 12 Agosto 2002 23:03

Parole sante, ulkverde: quando all'inizio, pivello qual ero, sentivo parlare di stop, prendevo per scemo chi ne parlava. Oggi prendo per scemo me stesso quando pensavo queste amenità (per non usare altri termini): ma io ora sono un po' meno pivello, per fortuna. Eppure miei colleghi di lavoro, quando parlo loro di stop, quasi si offendono. E dire che sono anni che acquistano azioni (consigliate dall'amico o per sentito dire...: eppure se hanno problemi al cuore corrono dal cardiologo e non dall'amico, chissà perché): questi colleghi ancora non hanno capito niente, eppure non sono analfabeti, ma cocciuti, il che forse è peggio.

 

  By: paolagir on Lunedì 12 Agosto 2002 22:56

Probabilmente se lo stop loss lo avesse capito "anche" il PF, questo, non avrebbe difficoltà a farlo capire al cliente. Ma le commissione di gestione....? Meglio quelle del monetario? Ho l'impressione che questi signori non vedano a 1 cm del loro naso e preferiscano l'uovo oggi piuttosto che ...- Sai che clientela soddisfatta quando vede un -40/70 % sul sudato risparmio? Tutti potenziali entusuasti e futuri clienti. (?) Paola

 

  By: ulkverde on Lunedì 12 Agosto 2002 22:41

provate a spiegare ad un sottoscrittore di un fondo azionario appena acquistato che è saltato lo stop loss e deve vendere..............

 

  By: lutrom on Lunedì 12 Agosto 2002 22:32

...senza contare il fatto che io, per uscire da Capitalia (o acquistare) impiego alcuni secondi: un fondo molto ma molto di più. Inoltre io posso tranquillamente investire i miei soldi in azioni di 7 o 8 società tipo (per fare un esempio) Locat o Navigaz. Montanari o Ceramiche Ricchetti, senza poi rischiare molto e senza far variare i prezzi. Ve lo immaginate un fondo che si comporta in questo modo? Il problema di molti fondi è che sono molto grossi e molto lenti nel muoversi (io posso liquidare in pochi minuti anche tutto un portafoglio): per un ottimo professionista un conto è gestire un fondo, un conto un portafoglio privato; le differenze nelle performance sarebbero sicuramente molto grosse. Senza contare che un fondo deve rispondere anche alla clientela (spesso ignorante in materia finanziaria): e spesso (certo non sempre) andare con la massa non porta a guadagnare in borsa. E su questo punto la colpa non è dei promotori (che certo hanno altre colpe che già avete elencato), ma dell'ignoranza finanziaria dei clienti, alla quale ignoranza i gestori di fondi devono in parte adattarsi. E, per concludere, ricordiamo che vendere o acquistare col senno di poi è facilissimo: anticipare molto molto meno anche perché c'è sempre l'imponderabile e quindi è più importante avere metodo, cultura, costanza, consapevolezza, testa sulle spalle, carattere, poca fifa ma non follia (se non un puizzico) e dimenticare la palla di cristallo propria o... altrui.

 

  By: ulkverde on Lunedì 12 Agosto 2002 22:03

Certo che la normativa non aiuta i gestori. Devono comunque restare investiti al 70% sulle azioni, potrebbero usare i derivati per comprirsi, oppure potrebbero consentirgli di andare short,ma siamo sicuri che risolverebbe il problema? Il problema è: se le borse girano al ribasso, tutti dico tutti i gestori e quindi i PF dovrebbero vendere e dire ai clienti di passare ai fondi monetari, più o meno nello stesso tempo se si vuole assicurare un servizio professionale ai clienti.(Non dico nel marzo 2000, ma dopo qualche mese di bastonate qualche dubbio poteva venire.) Tutto questo è possibile? Alla fine della fiera, stabilito che i gestori sono mediamente sotto del 50%, che la media dei PF non capiscono nulla di finanza, che tutti gli economisti non ne beccano una, e che tutti sono bravi a dire agli altri cosa fare (dopo),siamo sicuri che la colpa sia SOLO dei PF? saluti