La questione dei banchi con rotelle è significativa dei nostri giorni. Solo dei coglioni possono trovare il senso del distanziamento nel mettere le ruote ad una seggiola. Purtroppo l'Italia è questo: una nazione fatta per almeno il 90% da sottosviluppati, corrotti, leccaculo, bimbi minchia figli di papà e capre ignoranti. E questi erano convinti che se metti le ruote a un tavolo o a una seggiola, serviva a mantenere la distanza tra gli studenti. Se entri in una qualsiasi industria e fai ragionamenti di questi tipo ad un colloqui di lavoro, non ti prendono nemmeno a calci nel sedere: ti sputano in faccia direttamente.
Personalmente, se proprio proprio, le avrei inchiodate al pavimento le seggiole, altro che ruote. D'altronde siamo in un paese che per vaccinare si era deciso di costruire nelle piazze migliaia di barache di plastica al costo di mezzo milione l'una. Finita la "pandemia" queste sarebbero finite nelle discariche com'è avvenuto per i seggioloni rotanti (nessuno scuola li possiede ora)...
I banchi tradizionali fanno annoiare gli studenti, colpa delle notissima DIDATTICA FRONTALE (ma che è?)
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...