Stupidi Uomini Bianchi

Non vedo nessuna differenza fra i ragazzi manipolati da Greta e i gilets jaunes manipolati da chi vuol far fuori Macron (forse ci ha provato con la Melania)

Tutta gente che come i pecoroni segue quello che un po' di tweet gli dicono

Bull,

ma te? Sei mai stato giovane? Adesso pure dalla parte di macron ti metti?

Macron, basta guardarlo in faccia, ha i connotati inequivocabili di chi disprezza le classi lavoratrici,

un reazionario della peggiore specie di cui i francesi farebbero bene a liberarsi al piu' presto.

I francesi si stanno arrabbiando, in Francia la classe degli assessori sta diventando come quella italiana.

MI racconta un tizio (un pezzo medio di Amazon a Parigi) che la pressione fiscale e' diventata insostenibile.

Io mi auguro che i moti de Gilet Gialli portnoi ad azioni che non saranno mai piu' dimenticate, altro che

spaccaren i tavolini di qualche bar in stile far west.

Bull, mi piacciono i ribelli. E' più forte di me.

Ho provato a vivere chiuso in uno scatolotto ( industria ), impazzisco. Son nato animale libero.

Poi, ognuno la propria salvezza la trovi in via individuale.

"L’ideale sarebbe un mondo con commerci intensi ma nessuno sbilancio commerciale tra paesi."

Hobi, si sarebbe bello,ma è pura utopia.Anche con diversi sistemi politici,sono 400-500 anni che è imperante il mercantilismo.

Anche oggi , le dichiarazioni ufficiali si ispirano al liberismo,ma i comportamenti concreti  dei paesi più sviluppati sono piuttosto mercantilisti.

E' la politica che deve cambiare radicalmente con nuove forme...............................

e te difenti i fancazzisti. Tuco fattelo dire, hai la mentalita' da sfigato sessantottino.

Te Bull sei veramente lo schiavo perfetto. Difendi le ragioni del padrone dal basso della tua catena, senza discutere.

e per la prima volta sono d'accordo con costui.

E' veramente un peccato che non sia un dittatore perche' reprimerei in modo feroce questi teppistelli, veramente peccato.

Di base è il fatto che l'Italia aveva enne motivi per non entrare nell'euro e enne motivi per entrarci.

Per entrarci per la sostenibilita' del debito altrimenti cari miei gia' negli anni 90 dovevamo fare default. Per non entrarci è il fatto che nell'ottica di economie aperte e non chiuse, il cambio è quella valvola di sfogo degli squilibri tra paesi. Bloccandolo lo sfogo divanta appunto la parte salariale ed ovviamente non è positivo specia al giorno d'oggi che abbiamo poi anche il problema come affrontare i paesi a basso costo del lavoro.

Il costo dell'amministrazione interna è molto alto rispetto a ciò che essa di conseguenza produce, ovvero assorbe troppo di quel poco che il mercato interno riesce ancora a fare. Non siamo efficienti nell'amministrazione per cui ci impoveriamo. Lasciamo lavorare in pace le veramente piccole imprese che esportano... che già fanno fatica ed è un miracolo che ci stiano riuscendo (ma non è ancora notte). La mossa più sana, sensata e CORAGGIOSA che si possa fare oggi è sradicare dai banconi i registratori di cassa e bruciarli nelle publiche piazze, un piccolo gesto a memoria di questi ultimi 40anni dominati da persone malvagie: i cattocomunisti. Togliamo completamente le tasse, i costi e i balzelli ai piccoli commercianti e artigiani che ogni mattina si svegliano oramai cercando di riuscire a sbarcare il lunario. Liberiamoli dal fardello dello stato sperando che possano un pò aricchirsi in modo che la loro "ricchezza" poi si distribuisca intorno a loro.

Dissi tempo fa che un ramo della mia famiglia di origine paterna si è ben stabilizzato all'interno della pubblica amministrazione. Vita agiata, case in villeggiatura (modeste ma pur sempre case), studi dei vari rampolli alla Ca Foscari, e quant'altro. Figli che si sono permessi di studiare robe più o meno inutili, tipo scienze politiche (lui giovanissimo si batte già nel sociale, inquinamento e negri), architettura, psicologia. Proprio ieri ho visto passare in auto la rampolla psicologa 23 enne già a tirocinio nel reparto di psicologia di un ospedale pubblico molto noto (a Oscar), era a bordo di un suv della Mercedes nuovo fiammante. Questo è il costo della nostra amministrazione interna. Signori e signore vi presento i Ricchi di Stato, mi raccomando continuate a mantenerli. Non licenziateli, piuttosto uscite dallEuro, fallite e andate con le pezze al sedere per i prossimi 10 anni. Ma vi dico che non saranno loro a pagare, QUESTO E' CERTO...

L’ideale sarebbe un mondo con commerci intensi ma nessuno sbilancio commerciale tra paesi.

Gli sbilanci sono rapporti di debito / credito che provocano ,prima o poi, instabilità.

Inoltre le politiche mercantiliste tendono sempre  a squilibrare ,in bene od in male,la domanda interna.

Invece ultimamente si tende a santificare l’export ( e quindi demonizzare l’import ).

Promuovere l’equilibrio è invece la strada corretta.

La politica italiana di promuovere l’export ,al prezzo di una deflazione salariale che significa ulteriore povertà ( e quindi maggiori profitti ) è scellerata.

Anche quella dei tedeschi lo è ma,almeno,sono meno quelli che in Germania hanno  le pezze al culo.

Hobi

Non avete capito cosa ho detto, entrambi. Fra l’altro Anti è partito in uno sproloquio virulento per la tangente: Boh?

Dico che lo spread aumentò all’epoca per un crollo di competitività del paese: importavamo più di quel che esportavamo, e avevamo debito alto.

In quei casi, visto che non puoi svalutare, ad un certo punto crolla la fiducia degli investitori e sale per magia lo spread ( o i tassi che dir si voglia ).

L’unico modo per riprendere in mano la situazione era quello di ammazzare la domanda privata di beni esteri ( Audi, Mercedes, etc. ).

Visto che non puoi ammazzare selettivamente la domanda di beni esteri, la ammazzi complessivamente: come? Con le tasse.

A conferma della correttezza di questa interpretazione tecnica, successivamente Monti ad una tv estera dichiarò infatti fieramente: We have destroyed internal demand...

Tuco,

se sei nell'euro non hai una banca centrale, e, se perdi l'accesso ai mercati, ti DEVI pigliare la troika.

Quel che doveva fare Monti era quello, evitare la troika e ci riusci', il resto son rettliianate.

Certo, se parti dal presupposto che i prezzi  che vedi sul video son tutti artificiali allora che discutiamo

a fare?

Se vuoi uscire dall'euro (cosa che ritengo necessaria) lo puoi fare solo in momenti di bonaccia e devi

avere dietro un paese estremamente compatto, ce la vedi la cialtrneria italiana ad adattarsi a 10 anni

con le pezze al cul, salari pubblici e pensioni dimezzati, ospedali in sfacelo, banche chiuse,

disoccupazione al 20%, soldi che si volatilizzano etc... etc... etc...?

Cosa vuoi uscire se il 70% vuole l'euro? E poi, i tuoi campioni sono a capo delle commissioni finanza, e

cosa fanno? Stanno a calcolare i decimali da contrattare con Junker come i loro predecessori, facile

scrivere i libri, la realta' e' un po' diversa.

P.S. i provvedimenti di Monti sono ancora tutti li', ergo, dare la colpa a Monti e' una cialtronata. In

particolare, la legge fornero e' ancora quasi intatta, e, quel poco che e' stato rimosso ci costera'

un bel 20 miliardi di IVA aggiuntiva.

Monti non poteva fare altrimenti all’epoca.

Si chiama “stretta fiscale” è una manovra presente su tutti i manuali di macroeconomia.

Serve a impaurire il popolo e a fargli tirare la cinghia, creando aspettative di tasse alte nel futuro,

in modo da correggere la bilancia commerciale squilibrata ( e lo era ).

Monti non poteva fare nulla di diverso da quello che fece avendo preso in mano il paese sull'orlo

del fallimento. E, in ogni caso, quello che fece fu votato dai berlusconiani, dai piddini e perfino

dalla fascistella romana.

La lega pote' chiamarsi fuori solo perche', ai tempi, erano quattro sfigati irrilevanti in parlamento.

I tassi non scesero subito con l'elezione dio Mpnti, anzi, dopo un paio di mesi che era li' si ebbe

un nuovo massimo sopra il 6% e, narra la leggenda, che Monti era pronto a dimettersi e, a quel

punto ti pigliavi la troika.

Appena la situazione viro'  verso la normalita', i mariuoli dei partiti rialzarono la cresta e rinnegarono

tutto quel che avevano votato.

Monti fece l'errore di fare il partito (rovinosa caduta di stile), ma, anche li', senza la sua lista ci

saremmo trovati col cav al quirinale (e relativo bunga bunga) dopo tutto quel che aveva combinato.

Ricordiamoci sempre che Bersani "vinse" le elazioni successive per soli 30.000 voti, senza la

lista Monti berlusconi vinceva alla grande e piazzava le tende dentro il quirinale tra le risate

dell'intera comunita' internazionale.

L'edilizia ha perso 700.000 posti di lavoro negli ultimi 10 anni, praticamente senza la crisi delle

costruzioni avremmo una disoccupazione solo di poco superiore alla Germania.

Il motivo della crisi e' solo in minima parte dovuta alla stagnazione della popolazione, i mercati

son tutti uguali, quando i prezzi salgono tutti ci si buttano dentro, quando scendono tutti

scappano.

L'edilizia ha chiuso giusto perche' non si riesce a piazzare il prodotto (e non lo puoi manco esportare),

Gli standard abitativi moderni (classe A++++++) non sono compatibili con lo stato economico del

paese, i costi di produzione son tali che, anche in un paesino, se non vendi alemno a 1500/2000/metro

ci perdi.

E torniamo sempre alla solita osservazione antitraderiana: la fauna non e' piu' compatibile con

l'ambiente e dovra' essere sostituita con i "negri" quelli che se ne fottono della classe A. e  anche

dell'assessore (li chiamano gli oneri di urbanizzazione) urbanizzazione de che?