Re: Stupidi Uomini Bianchi ¶
By: lmwillys1 on Giovedì 07 Settembre 2017 09:06
Gano bifronte, famiglia e prostituta, l'importante è avere le idee chiare
:-)
By: gianlini on Giovedì 07 Settembre 2017 07:59
"Dipende da che moglie hai" Certamente!
Gano, il matrimonio felice come il tuo è una rarità. E non credo sia una tradizione che risale a molto in là nel tempo. Decenni forse. Forse in occidente evoluto 150 anni. Tra l'altro alla prima moglie sei rimasto ormai solo tu, Prodi e Renzi in Italia...;)* Secondo me tra l'altro mogli come la tua o le trovi a 25-27 anni o non le trovi più. Quelle che trovi a 40 anni libere non sono di quel tipo lì.
Mia mamma ad esempio ci raccontava che i suoi genitori pur non essendo un matrimonio combinato passavano regolarmente le domeniche separati, l'uno coi parenti suoi, l'altra con i parenti propri. E durante la settimana suo padre era fuori sempre per lavoro.
Io abito in mezzo a bengalesi e magrebini e mi sembra che uomini e donne vivano in mondi totalmente separati. Non mi sembra che la famiglia sia per loro fonte di compagnia. Semmai il gruppo di amici al bar o le amiche al parco. Proprio domenica sera al parco alle 18 c'era un nugolo di donne musulmane velate con i figli piccolissimi, nella zona altalene-giochi, saranno state almeno una ventina e pensavo....capisco durante la settimana, ma nemmeno la domenica pomeriggio i padri stanno con mogli e figli???
Da noi in occidente, si è effettivamente ormai persa la compagnia degli amici a favore della famiglia. Ma tante coppie sono infelici
* e Bertinotti
By: traderosca on Mercoledì 06 Settembre 2017 19:34
Gianlini,argomento profondo che sta alla base della vita,ma non universale......
By: gianlini on Mercoledì 06 Settembre 2017 18:51
Quando muori sei irrimediabilmente solo.
L'idea che avere una moglie ti salvi dalla solitudine è risibile. Secondo me meglio darsi al trading e a cobraf per non sentirsi soli.
Nemmeno l'avere figli, se non sono un numero sufficientemente grande (5, 6?) ti da la sicurezza di non essere poi solo....
La soluzione migliore secondo me è sempre quella di abituarsi alla solitudine.
By: lmwillys1 on Mercoledì 06 Settembre 2017 18:37
'un mondo di esseri fondamentalmente soli'
l'essenza del capitalismo, tu in mezzo ad un milione di persone devi sentirti solo ... fortunatamente ognuno ha ancora la possibilità di organizzare la propria vita come ritiene meglio, la vita sono scelte
By: Tuco on Mercoledì 06 Settembre 2017 16:35
È un vantaggio effimero per certi versi, visto che per rimaner sani mentalmente e non morire soli, una famiglia,
anche un po' scollata, sarebbe auspicabile. Adesso è un bomba libera tutti, nessuno si sposa, nessuno sopporta,
un mondo di esseri fondamentalmente soli, con amori effimeri e sempre più difficoltosi via via che si sale d'età.
Senza contare la necessità di essere sempre fit, giovani, giovanili, altrimenti non ti si fila più nissuni!
SLAVA UKRAINII !
By: gianlini on Mercoledì 06 Settembre 2017 16:30
Tuco, però adesso, differentemente che nel passato, nessuno ti obbliga a sposarti!
Forse ancora negli anni '80 a te e all'ingegnera romana non vi lasciavano soggiornare in Sicilia in certi alberghi senza che foste sposati.....
By: gianlini on Mercoledì 06 Settembre 2017 13:34
La condanna morale della prostituzione, presente più o meno ovunque nel mondo, è dovuta al fatto che nessuna farebbe più la segretaria, la colf o la vendemmiatrice visto che le basterebbe noleggiare per un' oretta o anche meno al giorno la propria cavità per non più di una settimana al mese per ottenere la stessa ricompensa....Sarebbe un disastro pe rla società nel suo complesso, le donne non farebbero un tubo (tranne appunto concedere l'uso non esclusivo della cavità per diciamo l'equivalente temporale di una giornata lavorativa - 8 ore complessivamente al mese)
Quindi la morale comune è che "vendere il proprio corpo" (in realtà si tratta di un noleggio a breve termine) sia atto vile e sconveniente.
La maggior parte deve essere convinta che è molto meglio buttar via 250 ore al mese (11 ore al giorno per 22-23 giorni) e un sacco di energie a fare la segretaria, la commessa o la centralinista per 800 euro al mese.
By: lmwillys1 on Mercoledì 06 Settembre 2017 11:23
un conto è sei una ninfomane, fai tanto sesso per puro piacere, un conto è farlo per i soldi
nel secondo caso c'è chi lo fa in piena autonomia con come obiettivo l'arricchimento smisurato (anche ragazzine per comprarsi il cell o il gioiellino di moda), chi per necessità di guadagnare quanto serve solo per il mantenimento di lei e dei suoi cari senza che si abbia la possibilità di ottenere altre entrate sufficienti, chi lo fa da schiava stuprata ... la terza categoria è di gran lunga la più affollata
il maschio che usufruisce di chi si vende è sempre un cesso , una società civile non dovrebbe permettere le due ultime categorie
conteso fin da ragazzo e trovato la mia anima gemella, capisco che il mio caso possa essere piuttosto raro ...
By: antitrader on Mercoledì 06 Settembre 2017 10:29
Ecco! Lo sapevo!
Praticamente non solo l'Italia ma anche gli italini sono andati a mignotte.
By: lmwillys1 on Mercoledì 06 Settembre 2017 10:25
è la selezione, è la Natura che la impone ...
ci sono anche le bruttarelle con le ascelle da competizione, da una parte e dall'altra come è sempre stato ci si adeguerà
o preferisci che una donna provi disgusto per te ma che ti soddisfi sessualmente solo per il tuo potere ? non è raro che un ricco arrivi al suicidio per questo, perché nessuna lo ama
By: traderosca on Mercoledì 06 Settembre 2017 10:12
Di prostitute e clienti esisteva anche un censimento. «Su una popolazione di trenta milioni, gli italiani che andavano a prostitute erano 10 milioni, praticamente quasi tutti», racconta Scarpa. Poi arrivò la legge Merlin nel 1958, che chiuse le case di tolleranza, «eliminando la regolamentazione, ma non il problema». E a distanza di 70 anni, è cambiata la proporzione ma non i numeri: secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, 9 milioni di italiani vanno ancora a prostitute.
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