Stupidi Uomini Bianchi

Rampini è piacevole ma troppo radical chic, o almeno da l'impressione di esserlo. Molto più decisi e incisivi per esempio un Sapelli o un Luttwak (questo poi ha una cultura superiore)...

Lo spattacolo di Rampini (c'e' il video che dura un'ora se lo trovate), e' un inno

alla Cina, e lui la conosce bene la Cina. Un video molto interesante. Lo avevo

anche messo qui.

Recita nella parte di XI che piglia per il cul gli occidentali rinfacciandogli quanto

sono stupidi.

No, Pana. Io lavoro 7/7 

te gian sei poi andato alla conferenza di rampini?? che ha detto ?

"Poi, come dici tu, ad un certo punto ti accorgi che scodella delle banalità. Alla conferenza in pratica lui dice quello che Morphy ripete da mesi"

Certo. O quello che diceva Gano.

Scusami Gano, ma i bianchi possono avere paura dei neri violenti ma questo non è un motivo di odio.

L'odio presuppone un torto insanabile. Il nero violento, caratteristica solo di alcuni di loro, se vuoi lo neutralizzi. Non c'è bisogno di odiarlo.

Gano: "Comunque Rampini ha scritto un bell'articolo, anche se per me ha detto l'ovvio."

Io mi sono pippato (su seganalazione di Gianlini), una conferenza di Rampini per la presentazione del suo nuovo libro. Il primo quarto d'ora lo ascolti volentieri perchè sa stare in mezzo al pubblico ed è un ottimo comunicatore. Poi, come dici tu, ad un certo punto ti accorgi che scodella delle banalità. Alla conferenza in pratica lui dice quello che Morphy ripete da mesi, e cioè che Xi affonda i barconi dei negri centrandoli con dei siluri e lo fa con il consenso del suo popolo, ovvero la razza suprema. Che per noi euopei sono cose già viste e provate nella prima metà del 1900...

Il problema coi neri è molto semplice:

oltre ad essere piuttosto brutti (e credo che lo riconoscano pure loro) sono parecchio più scemi dell'uomo bianco.

Questo crea degli attriti insanabili, visto che quello più intelligente tende a schiavizzare o sfruttare quello più scemo.

Nell'insieme di quelli più scemi, generalmente c'è qualche individuo più brillante, che se ne accorge e si ribella, trascinando altri scemi a ribellarsi.

Insomma, la dicotomia uomo bianco / uomo negro è insanabile, si può solo provare a metterci una pezza con l'ipocrisia.

Se non volete l'ipocrisia, c'è la guerra.

Allego questo filmato istruttivo:

un articolo divertente:

Le “freddure” della nuova scienza

Ieri mi sono spinto nei meandri più repellenti della narrazione pandemica parlando di come adesso si vogliano spacciare le reazioni avverse provocate dai vaccini, in particolare quelle che riguardano l’apparato cardio vascolare, come effetti dello stress. Ma evidentemente non mi ero addentrato fino in fondo nella palude che presenta marcite anche più ampie del previsto e dell’immaginabile: infatti ci sono anche quei “ricercatori” di non so cosa che accusano il freddo di essere all’origine di scompensi cardiaci e coaguli di sangue che si verificano dopo il vaccino. E’ davvero strano che nei Paesi del Nord questi problemi non sembravano più numerosi e acuti che nelle aree temperate  prima della pandemia, ma se lo dice la scienza sarà  senz’altro vero e bisogna essere primitivi per non crederci, come scrive il vomitevole Censis che dovrà essere la prima inutile mangiatoia di parassiti del potere a essere chiusa dopo la caduta della dittatura sanitaria.

Certo è un po’ imbarazzante dare la colpa al freddo visto che siamo nel pieno del riscaldamento globale, forse era meglio dire, come in effetti qualcun altro ha fatto durante l’estate che è colpa del caldo e impedire che Greta piangesse per sacrilegio così enorme al suo credo,, ma non potendo arrestare il ciclo delle stagioni che nemmeno la stampa mainstream potrebbe negare o almeno lo si spera e , visto che ictus e infarti continuano a verificarsi anche in questo inizio inverno un po’ più freddo del solito, dare la colpa alle basse temperature pur di non darla al vaccino era una delle strade percorribili per sgravare i preparati a mRna delle loro evidenti colpe.

Sarei curioso di vedere come la mettiamo con le mezze stagioni, ma siccome quelle notoriamente non ci sono più, il compito di questi ricercatori così acuti e onesti sarà facilitato. . Del resto poveretti è già così umiliante dire sciocchezze per trovare un posticino nelle università o presso qualche azienda farmaceutica, che anche rendere gravoso questo compito sarebbe sadismo. Certo esiste tutta una immensa mole di studi totalmente inutili, che nessuno verificherà mai e che servono esclusivamente alle carrierine accademiche per fare titolo  o al massimo per confondere le acque, ma qui si arriva a vette mai raggiunte prima dimostrando che il progresso umano è inarrestabile quando si tratta di cazzate

ll ultimo linciaggio del ku klux clan risale al 1981

mica un secolo fa...

impiccato perche nero...

'Last lynching in America' shocked Mobile in 1981, bankrupted the KKK - al.com

Comunque Rampini ha scritto un bell'articolo, anche se per me ha detto l'ovvio.

"I bianchi non hanno motivo di odiare i neri. Perché mai dovrebbero? "

Alcuni bianchi, forse molti, anche se ovviamente non tutti. Perché pensano -a torto o a ragione- che i neri siano pericolosi e che siano la causa della criminalità, dello spaccio di droga e del degrado delle città.

Che senza di loro le città USA sarebbero come in Australia, in Canada o in Nuova Zelanda.

Non voglio entrare nel merito, ma in tanti la pensano così.

Se non siete d'accordo con me significa che non avete letto l'articolo di Rampini.

I bianchi non hanno motivo di odiare i neri. Perché mai dovrebbero? 

È molto difficile interpretare le motivazioni altrui. In USA ci sono dei neri che odiano i bianchi così come dei bianchi che odiano i neri. Al di là dei motivi, tutti e due i comportamenti andrebbero stigmatizzati. Rampini se ne è accorto e critica l'ipocrisia della stampa liberal USA, la stampa liberal USA non se ne è accorta o fa finta di non accorgersene (Rampini scrive su un giornale italiano). Gano di questo se ne è accorto ben prima di Rampini. 

Fine del discorso.