(Finalmente si è convinto anche Gianlini, dopo anni che glielo ripetiamo; ha avuto bisogno del solito amico (questa un avvocato), ma ha accettato anche lui la realtà: l'immigrazione odierna da Africa e paesi musulmani NON E' un fenomeno spontaneo, è un progetto criminale).
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Nello, per me è spontaneo nella misura in cui africani o mediorientali (oltre che i vari sudamericani, bengalesi, filippini, ecc.ecc.) aspirano di loro sponte, a trasferirsi in Europa per godere di un migliore tenore di vita.
Su questa "spontaneità" si è inserito ultimamente il progetto criminale, ma credo che lo sfruttamento "su larga scala" dei migranti sia un fenomeno relativamente recente. Diciamo post-Gheddafy.
Prima era un fenomeno gestito su piccola scala da soggetti che ovviamente si facevano ricompensare per permettere a chi , spontaneamente, cioè di sua sponte,ambiva ad arrivare in Europa ma non c'era una unica regia, un "progetto criminale" come scrivi tu. Forse non lo sai, ma anche le badanti ucraine devono pagare per arrivare in Italia.
La mafia cinese che è fra le più organizzate, fa arrivare decine di migliaia di cinesi ogni anno in Italia. E' un progetto criminale? oppure spontaneo? un po' l'uno e un po' l'altro! i poveri contadini cinesi non hanno bisogno di particolari suggerimenti per maturare l'idea di venire in Europa ma ovviamente senza un'organizzazione che li aiuti farebbero fatica.
@bull..ma non è meglio dare dei soldi ad una laureata in lingue disoccupata per fare delle ore di lezione, piuttosto che dare dei soldi ad un generico disoccupato per non fare niente??