Stupidi Uomini Bianchi

 

  By: Lelik on Lunedì 06 Maggio 2013 11:57

>tra l'altro, solo lui non conosce (o fa finta di non conoscere) > italiani che sposano immigrate di qualsiasi luogo e dove Gian, credo che Zibo si riferisse al fatto che gli immigrati locali non sposano altri immigrati di etnie differenti e sposano invece solo italiani o rimangono all'interno della loro etnia come compagni; magari è proprio una questione culturale o magari è solo un fatto statistico derivante dal numero più limitato. Sono d'accordo sul fatto che un figlio di immigrati qui regolari da vari anni (magari 10 anni o più) possa avere diritto alla cittadinanza. Negli altri casi non mi sembra invece giustificabile. Comunque sono inc..atissimo! Ci sono riusciti, con la ministra di colore e con queste uscite. Sono riusciti a spostare le discussioni su argomenti "fondamentali" per l'oggi. Sono riusciti a nascondere la loro pochezza, la loro nullità di idee e progetti per l'economia per il futuro (se ci sarà) dell'Italia. Anzi nascondono i danni che stanno arrecando continuamente e che arrecheranno stavolta in maniera irreparabile. Giustamente Zibo fa notare che ci stiamo strappando i capelli per trovare 4 soldi per la cassa integrazione e il rimborso dell'Imu e non per progetti un poco più nobili e strategici per il rilancio italico, e con cifre adeguate. Ma noi nel frattempo ci strapperemo i capelli per definire il diritto di cittadinanza degli stranieri, e ci accuseremo a vicenda di razzismo e altro. Siamo dei polli. Vogliamo proprio meritarci quello che sta accadendo. Grazie "presunta" sinistra per tutto questo. Della "presunta" destra, meglio neanche parlarne visto che l'intelligente (per sè) ex premier ci sguazza in questo casino mentre noi sprofondiamo nella cacca.

 

  By: gianlini on Lunedì 06 Maggio 2013 11:25

Mauco, se non erro Zibordi ha la domestica filippina avrà scientificamente appurato che poteva integrarsi in Italia?

 

  By: mauco on Lunedì 06 Maggio 2013 11:13

A VincenzoS vorrei dire che Zibordi non è razzista ma ARGOMENTA senza tabù intellettuali, che invece calano inesorabili e a prescindere, da parte di chi REagisce come i cani di Pavlov quando si affrontano certi argomenti.Ma purtoppo questi argomenti vanno affrontati perché la situazione sociale in Europa sta precipitando e se si vuole evitare che l'unica conseguenza possibile sia che la gente si metta a sparare bisogna fronteggiare la questione con un civile dibattere.Sarebbe quindi bene evitare di usare espressioni del tipo "Che Lei fosse un razzista ormai si era capito, ma qui sta passando tutti i limiti" perché,oltre a dare di lei una cattiva impressione e pregiudicare una discussione serena, non rispondono a verità.Espressioni del genere,che alzano muri invece che ponti,lasciamole ai partecipanti dei forum politicamente corretti.

 

  By: gianlini on Lunedì 06 Maggio 2013 10:36

Vincenzo, Zibordi non è affatto razzista, di animo e di pensiero di questo sono stra-sicuro, glin piace argomentare in modo un po' forte; tra l'altro, solo lui non conosce (o fa finta di non conoscere) italiani che sposano immigrate di qualsiasi luogo e dove; io ne conosco parecchi, chi ha sposato una cinese, chi una dominicana di colore (cioè geneticamente è come fosse ivoriana), chi una thailandese, chi una salvadoregna, chi un egiziano, chi un senegalese (più di una a dire il vero..), chi un cileno andino... peraltro, sbaglia anche bersaglio pensando che sia la "sinistra" a favorire l'immigrazione, perchè come ha raccontato la congolese-italiana ieri dalla Annunziata, un ruolo fondamentale ed imprescindibile nel suo percorso di immigrazione e regolarizzazione in Italia l'ha svolto la Chiesa, nella persona di tre fra sacerdoti,suore laiche, missionari; la stessa cosa peraltro è stata per il mio collaboratore kenyota, qui in Italia ormai con 4-5 altri famigliari, proprio grazie all'intervento di una congregazione di missionari bresciani; lo stesso vale per sudamericani e filippini, ad esempio, in gran massa qui grazie all'intervento di personale religioso cattolico

 

  By: VincenzoS on Lunedì 06 Maggio 2013 09:05

x Moderatore Se vuoi una dimostrazione intuitiva del fatto che siano "INNATE" e non prodotte dalla società o cultura guarda questo video che mostra neonati cinesi, africani ed europei che reagiscono agli stimoli in modo nettamente diverso: "Cross-Cultural Differences in Newborn Behavior" (parliamo di bambini appena nati, che già si comportano in modo diverso...). ------------------------------------------------------- Che Lei fosse un razzista ormai si era capito, ma qui sta passando tutti i limiti. Non c'è bisogno di esperimenti per vedere le differenze, basta guardare il colore della pelle, la muscolatura, la forma degli occhi. Ma negli USA il figlio di una coppia di immigrati illegali "latinos" se è nato un metro entro il confine è cittadino americano e può tranquillamente diventare presidente. Il figlio di due WASP di Boston, casualmente nato all'estero durante una vacanza perché la madre ha partorito in anticipo, è cittadino americano ma non può diventare presidente. Gli americani hanno ben capito che per creare coesione conta più l'ambiente, e quindi il posto dove nasci e cresci, che non il sangue che uno ha. Per i razzisti come Lei il sangue è tutto.

 

  By: gianlini on Lunedì 06 Maggio 2013 00:43

la legge attuale prevede la cittadinanza a 18 anni, occorrerebbe addirittura cancellarla.... poi mi scusi, se lei sposa un'americana (o una congolese come nel caso della sua concittadina) che magari ha vissuto sei mesi in tutto in Italia, quest'ultima riceve la cittadinanza italiana e i vostri figli ovviamente pure, se invece nasce un bimbo da una coppia di immigrati qui da 12 anni, che hanno sempre lavorato e pagato tasse, questo bimbo deve attendere 18 anni per ricevere la cittadinanza? a me non sembra giusto...

 

  By: Moderatore on Lunedì 06 Maggio 2013 00:37

.. ci sono altri paesi magari più politicamente corretti come l'Inghilterra appunto o la Spagna o la Svezia dove possono spostarsi se non hanno la cittadinanza italiana ...

 

  By: gianlini on Lunedì 06 Maggio 2013 00:30

non mi ha capito cosa ci si guadagna a rimandare ai 18 anni la cittadinanza per i figli di immigrati? le risulta che un numero statisticamente apprezzabile di ragazzi figli di immigrati stia tornando al paese di origine prima dei 18 anni? a me non pare proprio, poi uno può complicare loro la vita così, tanto per non dare l'impressione di essere deboli davanti al fenomeno, ma dal punto di vista pratico non cambia NIENTE o, ribaltando la questione, lei quale proposta alternativa a quella della ministra congolese avrebbe?

 

  By: Moderatore on Lunedì 06 Maggio 2013 00:20

la neo-ministra giustamente si identifica con la sua gente e i suoi problemi, a scapito di quelli di altra gente (come potrebbero essere gli italiani "autoctoni", che preferirebbero vivere come i loro padri nel loro paese con intorno altri italiani piuttosto che albanesi, marocchini, cinesi e congolesi) Apparentemente anche tu ti identifichi con i problemi di altra gente...ma ricordati che quando i tuoi figli saranno una minoranza non gli ricambieranno la cortesia...

 

  By: gianlini on Lunedì 06 Maggio 2013 00:16

oddio Zibordi, ci sono delle contraddizioni palesi sia nel suo discorso che nella situazione generale il 90 o 95 % degli immigrati in Italia non ha nessuna intenzione di tornare in tempi più o meno brevi al paese di origine, ed i loro figli ancor meno conosco ad esempio numerose persone che negli anni '60 o '70 sono andate a lavorare in Svizzera o Germania o Francia per qualche anno, dopo di che sono tornati in Italia; i loro figli non parlano nemmeno più tedesco o francese viceversa gli immigrati attuali in Italia vogliono tutti restare qui fino a probabilmente la tarda o tardissima età; i loro figli, possono optare per la cittadinanza italiana al compimento dei 18 anni non sembra un'assurdità? capisco non concedere loro la cittadinanza alla nascita, ma ad esempio, compito il ciclo di studi delle elementari, per lo meno a coloro che a scuola si dimostrano volenterosi e bravi io la cittadinanza gliela darei; così come la darei in alternativa alla fine delle medie, se sono promossi. se capisco bene ai genitori non conviene quasi mai la cittadinanza italiana (non chiedetemi perchè ma conosco solo un paio di immigrati che l'hanno chiesta, la maggioranza mantiene la cittadinanza di origine, forse per ragioni di poter chiamare qui i genitori o parenti, forse perchè possono chiedere i versamenti Inps al compimento dell'età prevista), ma i loro figli sono molto più radicati in Italia e scarsamente legati al paese di origine. poi magari fra loro stanno solo fra compatrioti e parlano (filippini e cinesi) la lingua di origine, ma non credo che nutrano alcun sentimento di legame verso la loro patria di origine "genetica" sinceramente mi sembra assurdo attendere che abbiano 18 anni. una valutaizone caso per caso fatta a 10 anni, ad esempio, sarebbe più che sufficiente

Se vai a nascere a Shangai allora sei cinese - Moderatore  

  By: Moderatore on Domenica 05 Maggio 2013 23:08

Se io vado con mia moglie a Shangai e abbiamo un bambino in Cina questo non diventa "cinese" perchè resta diverso dai cinesi a dispetto di quello che dichiara il neo-ministro: ^"Cécile Kyenge: Chi nasce in Italia è italiano"#http://video.repubblica.it/dossier/governo-letta/cecile-kyenge-priorita-e-cittadinanza-chi-nasce-in-italia-e-italiano/126715/125218^ Sai perchè ? perchè negli ultimi 30 o 40 mila anni i miei antenati e quelli di mia moglie (americana di origine tedesca) non si sono mai mescolati con gli antenati dei cinesi di oggi. L'ultima volta che i nostri antenati e quelli di un cinese hanno avuto qualche lontano antenato (anche di quinto grado) in comune è stato forse 50 mila, forse 100 mila anni fa. Ci sono centinaia di studi sul DNA che indicano che ogni 2 mila anni avvengono mutazioni genetiche di diverso genere nelle popolazioni. E' ovvio che popolazioni che non si siano mai mescolate per 30 o 40 mila anni cumulano una serie di mutazioni genetiche DIVERSE, risultato dell'adattamento selettivo ad ambienti geografici e climatici diversi nonchè anche del caso. E il cumularsi di queste mutazioni genetiche DIVERSE crea nel corso dei millenni delle "differenze" innate, di cui quelle che si manifestano in termini di aspetto fisico sono solo le più appariscenti. Se vuoi una dimostrazione intuitiva del fatto che siano "INNATE" e non prodotte dalla società o cultura guarda questo video che mostra ^neonati cinesi, africani ed europei che reagiscono agli stimoli in modo nettamente diverso: "Cross-Cultural Differences in Newborn Behavior"#http://www.dailymotion.com/video/xz2jjx_cross-cultural-differences-in-newborn-behavior_news#.UYay8rWDTaq^ (parliamo di bambini appena nati, che già si comportano in modo diverso...). Questi sono esempi innocenti, ma importanti perchè sono differenze che emergono dopo due giorni di vita. Altri esempi sono la poligamia, come ha spiegato la ministra ^"Un padre poligamo e 38 fratelli, figli di madri diverse..."#http://www.leggo.it/news/politica/cecile_kyenge_si_racconta_a_mezzora_arrivai_in_italia_come_irregolare_foto_/notizie/226182.shtml^. Oppure le incredibili statistiche di stupri di ogni paese africano o regione o città abitata in prevalenza da africani sia in America che in Africa... Ma tornando al come definisci un italiano o un africano ad esempio milioni di italiani, francesi, spagnoli, portoghesi, inglesi vivevano anche da tre o quattro generazioni in Africa (Algeria, Marocco, Libia, Tunisia, Egitto, Somalia, Eritrea, Kenia... ), erano nati in Africa e così anche i loro genitori e a volte anche i loro nonni. Ma non erano africani, prova ne sia che sono stati tutti cacciati e fatti scappare e non ne è rimasto nessuno e una volta tornati in Europa non si considerano "Africani" pur essendo nati in Tunisia, Libia, Kenia, Rhodesia, Algeria, Egitto o Mozambico. La neo ministra Cécile Kyenge dichiara che bisogna prendere atto che l'Italia è una società meticcia: "Cancellare la Bossi-Fini, ^l'Italia è meticcia e Balotelli lo dimostra"#http://www.daw-blog.com/2013/04/29/il-ministro-kyenge-cancellare-la-bossi-fini-litalia-e-meticcia-e-balotelli-lo-dimostra/^ e cita Balotelli come esempio. Con la stessa logica si potrebbero citare altri singoli casi di africano adottati da famiglia italiana, come ^Rudy Guede#http://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Meredith_Kercher^ che ha preso 20 anni per aver sgozzato Meredith Kercher perchè resisteva allo stupro nel famoso processo in cui sono stati incriminati anche Amanda Knox e un italiano (poi assolti perchè appunto era stato questo ivoriano ad accoltellarla). Di fatto l'Italia è una società sempre più multirazziale, ma nonostante gli sforzi dei mass media non mostra di voler diventare una società "meticcia". Gli arabi non fanno figli con gli africani, i cinesi non fanno figli con gli indiani, i filippini non fanno figli con gli italiani, i rumeni non fanno figli con gli egiziani...Non conosco qui in Italia una sola persona che abbia fatto figli con immigrati di altre etnie. Ovunque nel mondo le statistiche mostrano che al 90% o 95% si fanno figli all'interno della propria "razza" o etnia se non ti piace il termine tabù. Il caso limite sono gli asiatici e gli africani che non si accoppiano (a parte Tiger Woods) praticamente mai neanche in America, controllare per credere. L'unico continente "meticcio" è il Sudamerica, ma innanzitutto il mescolamento di razze è avvenuto tramite soprattutto la violenza, la conquista, la schiavitù e lo sterminio, come poi è sempre successo nella storia a dire la verità (anche nella Bibbia ogni capitolo leggi "... uccisero tutti gli uomini e presero le loro donne..."). Poi come noti se giri le periferie di Rio, S.Paolo in Brasile, Città di Messico, Lima o Caracas, ci sono problemi nelle società meticcie. Qui in Europa oggi in buona parte di Londra gli inglesi (intesi come discendenti da inglesi) sono diventati una minoranza e tra i ragazzi sotto i 15 anni sono già in minoranza, chi oggi arrivi a Londra può girare diversi quartieri da cui gli inglesi stanno scomparendo, allo stesso modo in cui un paio di milioni di italo-americani che abitavano Brooklyn sono oggi scomparsi (sostituiti da afro-americani, messicani, ecuadoregni e giamaicani) Parlando di tutta l'Inghilterra il trend demografico e di immigrazione è che entro 50 anni massimo gli inglesi (intesi come discendenti da inglesi) saranno in minoranza e ^pakistani, indiani, africani, giamaicani e arabi costituiranno la maggior parte della popolazione dell'Inghilterra#http://www.express.co.uk/news/uk/396390/Migrants-change-UK-forever-White-Britons-will-be-in-minority-by-2066^ Da loro almeno ogni tanto c'è qualcuno che compila queste statistiche e proiezioni, in Italia è un argomento tabù. Ma in Italia del nord la tendenza è identica e più o meno entro due generazioni gli italiani (intesi come discendenti da antenati italiani) saranno in minoranza. Africani, arabi, albanesi, cinesi, indiani, egiziani, rumeni costituiranno la maggior parte della popolazione della parte della penisola ora chiamata "Nord-Italia". La geografia non cambierà, ma la demografia sì per cui se tra 100 anni dovessero prevalere gli arabi o gli africani cambierà forse anche nome. Ma non ci puoi fare niente perchè la sinistra ha il cervello bloccato sulla questione e deve ripetere meccanicamente lo slogan "siamo tutti della stessa razza" da cui deriva che non c'è nessuna differenza tra un Italia piena di arabi, cinesi e africani e un Italia piena di italiani. Se gli dici: "se la maggior parte della popolazione che abita l'Africa fosse composta da cinesi sarebbe ancora "Africa" o diventerebbe "Cina" secondo te...?" ti guardano come uno che si trova di colpo di fronte ad un nazi. E' ovvio anche anche ad un bambino di dieci anni che c'è differenza tra un paese pieno di cinesi piuttosto che di indiani o di africani o scandinavi o ebrei o arabi o meticci messicani. Ma gli intellettuali, politici e giornalisti di sinistra inorridiscono solo a dover pensare a queste cose. Apparentemente hanno subito danni nella zona del cervello attivata dalla parola "razza" o "razziale", cioè ogniqualvolta appare in un discorso questo termine ^hanno un cortocircuito come Steve Martin nel film di Carl Reiner: "il Mistero del Cadavere Scomparso"#http://www.youtube.com/watch?v=4OyA3jdXW4s^ (che quando sentiva "donna delle pulizie" andava fuori di testa)

 

  By: gianlini on Domenica 05 Maggio 2013 17:16

ho appena sentito che la neoministra di colore ha 38 fratelli!! il padre pur avendo 4 mogli, però pare sia cattolico!

 

  By: Vaicru on Sabato 04 Maggio 2013 12:56

e io che mi spacco al lavoro tutti i giorni e poi pago un salasso di tasse ... http://www.lindipendenza.com/vigili-napoli/ io sono uno stupido loro sono intelligenti alla fine ( nel lungo periodo ) quelli come loro saranno i vincitori

 

  By: gianlini on Venerdì 03 Maggio 2013 23:21

gli anziani sono sicuramente in mano al racket gli altri invece provengono dagli accampamenti vari che il nostro grande sindaco ha promosso con grande magnanimità! peraltro io ho sempre questa preoccupazione in testa e cioè che probabilmente il loro sviluppo demografico è ben più rapido del nostro, e che nessuno sta probabilmente nemmeno immaginando o tentando di controllarne nascite e crescita! uno scenario da paura....già ora sono tanti, chissà fra qualche anno!

 

  By: muschio on Venerdì 03 Maggio 2013 23:17

Grazie Gianlini per la risposta. Mi interessava, infatti, sapere se il fenomeno era legato solo ad anziani oppure anche a giovani.