Stupidi Uomini Bianchi

 

  By: Gano* on Martedì 24 Settembre 2013 13:49

magari le scuole private sono pure buone, ma non mi hanno mai attratto, anche perché quando ero ragazzo io erano religiose. Poi lì c'erano studenti che avrei battuto volentieri nel muro.

 

  By: gianlini on Martedì 24 Settembre 2013 12:51

Churchill aveva ragione...a 18 anni non ero per niente rivoluzionario,....e infatti a 40 casco nelle buche di potenziale come niente...;) cmq la colpa è tutta di mia mamma che mi ha mandato alla scuola privata....a 13 anni ero ancora molto intelligente e sveglio...

 

  By: Gano* on Martedì 24 Settembre 2013 12:47

...

 

  By: gianlini on Martedì 24 Settembre 2013 12:41

son d'accordo con quello che dici a riguardo del liceo classico, ma era cmq un intervento leggermente fuori tema, che era quello della ripartizione degli alunni fra licei e istituti tecnici ormai in base all'etnia al linguistico? studiano molto bene 3 lingue, biennio con latino, molto approfondito anche lo studio della letteratura italiana, anni fa praticamente inesistenti le materie scientifiche, con il nuovo ordinamento sono molto più presenti secondo me prepara molto bene (studiare 3 lingue diverse fra loro offre notevoli spunti di arricchimento) e fin dai tempi di liceo (avevo un'amica che lo frequentava, molto brava) ho sempre pensato che chi lo fa bene non ha quasi niente da invidiare a chi fa scientifico o classico per mia figlia il classico sarebbe stato troppo difficile, lei avrebbe forse voluto fare lo scientifico, ma anche in vista di avere un titolo a 19 anni che se vuoi puoi andare a lavorare, ho preferito convincerla a fare il linguistico; peraltro a Milano, se vuoi che tuo figlio finisca poi per votare Vendola o Rodotà o la Boldrini, il Classico è una garanzia...;)

 

  By: Gano* on Martedì 24 Settembre 2013 12:35

Beh, il Liceo Classico, fino a prova contraria è stata -almeno fino a ieri- la scuola delle élites.

 

  By: gianlini on Martedì 24 Settembre 2013 11:13

Gano, cosa c'entra il classico, che a Milano ha rischiato addirittura di chiudere?? http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_settembre_12/scuola-anno-scolastico-liceo-classico-rischio-scomparsa-2223049323180.shtml De Sanctis: liceo classico, rischio scomparsa Iscrizioni calate del 7 per cento. «Pagano anche il no alla settimana corta». Alleanza scuola-lavoro

 

  By: Gano* on Martedì 24 Settembre 2013 11:02

Il Liceo Classico è infatti sempre stata la scuola d'élite fin dai tempi di Giovanni Gentile. Prima ci andavano i Signori, ora gli italiani.

 

  By: gianlini on Martedì 24 Settembre 2013 10:29

quello che è successo a Bologna qualche giorno fa (i Bolobene contro i Bolofeccia, cioè italiani liceali contro immigrati di istituti tecnici) capiterà forse dappertutto in Italia mia figlia ha iniziato da pochi giorni il liceo linguistico e nella sua classe non c'è nemmeno uno straniero; in tutte le prime (sono 8 sezioni) guardando i nomi i figli di immigrati non superano la decina; sostanzialmente nessuno viceversa stamattina passavo davanti ad un istituto tecnico e gli stranieri mi sembravano in netta maggioranza (riconoscibili perchè sono tutti vestiti tipo hip hop, cappellini e cose del genere) lutrom, tu insegni al liceo o sbaglio? come è da te la situazione? chi ha figli alle superiori, come è la situazione da voi?

 

  By: Gano* on Lunedì 23 Settembre 2013 11:50

Perché siamo buoni. Penso di averti risposto esaurientemente più sotto.

 

  By: gianlini on Lunedì 23 Settembre 2013 10:42

70 morti cristiani per due kamikaze in Pakistan 60 morti in Kenya per attacco di integralisti islamici a mall risposta del Papa (quello che è andato a Lampedusa ad accogliere gli sbarcanti, al 90 % musulmani) "preghiamo per le vittime".... devo aggiungere altro?

 

  By: lutrom on Lunedì 23 Settembre 2013 00:21

OTTIMO, GIORGIO, OTTIMO!!!! Purtroppo molti in Italia, più che rincoglioniti (anche se i rincoglioniti sono comunque in tanti) sono gente a cui sta bene l'attuale sistema perché ha ancora la pancia piena, perché ancora si sente garantita e tutelata dal presente sistema (politici politicanti e relativo codazzo, dirigenti statali e loro lecchini nullafacenti analfabeti, pensionati che hanno versato in contributi solo il 30% di quello che percepiscono, ecc. ecc.).

 

  By: Gano* on Domenica 22 Settembre 2013 21:14

Perché noi a differenza degli svizzeri siamo buoni Gianlini.

 

  By: gianlini on Domenica 22 Settembre 2013 20:54

altrove è ben diverso....vien proprio voglia di trasferirsi! CONSULTAZIONE Svizzera, il Canton Ticino abolisce il burqa in pubblico con un referendum I primi sondaggi indicano che il 65%ha votato per il bando Il Canton Ticino in Svizzera dice no al Burqa. I risultati preliminari del referendum in 131 comuni ticinesi diffusi dalla radio televisione elvetica infatti mostrano un'adesione del 65% dei votanti al bando del velo islamico in pubblico. Se i risultati saranno confermati il Ticino sarà il primo cantone svizzero ad abolire il velo religioso.

 

  By: giorgiofra on Domenica 22 Settembre 2013 19:40

Appunto. Per quelli che credono che il popolo conti qualcosa. Il popolo non conta nulla, e la sua volontà conta altrettanto. Non è mai accaduto, nell'arco della storia umana, che chi detiene il potere abbia mai concesso qualcosa se non costretto dal popolo. L'unico limite esistente all'esercizio del potere è costituito dal limite della tolleranza della gente. In parole povere chi detiene il potere fa tutto quel che gli pare, entro il limite che di volta in volta viene posto dai sudditi. Se esistono quelli che noi chiamiamo diritti inviolabili è perchè il popolo ha lottato per ottenerli. Quelli che hanno fiducia nello stato sono dei fessacchiotti. La pressione fiscale, ad esempio, sarebbe del 100% se chi comanda non fosse certo che ad un certo punto il popolo si ribellerebbe con violenza. Ma fino a quando il popolo è disposto a subire, i grandi parassiti non si fermeranno mai. Lo stato si comporta come un commerciate: cerca di vendere al maggior prezzo possibile, ed il limite alla sua brama di guadagno consiste nel prezzo che il cliente è disposto a pagare. E come il commerciante, per ottenere il massimo possibile dai cittadini, lo stato utilizza l'imbroglio, prima ancora della forza. Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti: un popolo di rincoglioniti che sta accettando tutto, terrorizzato dall'intraprendere strade diverse, essendo stato convinto che ogni alternativa all'attuale sistema porti alla catastrofe. Il caso dell'eventuale uscita dall'euro è emblematico.

 

  By: Gano* on Domenica 22 Settembre 2013 13:50

Giorgiofra, ma non avevano fatto votare un referendum contro la privatizzazione dell' acqua? "Acqua bene comune" mah...