Stupidi Uomini Bianchi

 

  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 16:48

- elettricisti in grado di realizzare un impianto elettrico a norma ? Carpentieri in grado di realizzare delle abitazioni con caratteristiche che non siano il “condominio squadrato” ? - diventare dei buoni medici, chirurghi, dentisti, odontoiatri ingeneri gestionali, navali, periti (edili o elettrotecnici etc) chimici in grado di fare analisi o altro ----------- oddio Aleff...se pensi che moltissimi dei rumeni ed albanesi che vengono qui fanno esattamente quei lavori lì (tranne medici, chirurghi e ingegneri ovviamente), e che indiani, ucraini e cinesi hanno una spiccata intelligenza scientifico-matematica....non pensi di aver impostato male la questione e la domanda, allora?

 

  By: Aleff on Martedì 22 Ottobre 2013 16:08

Cmq, il succo del discorso, gira e rigira penso sia BEN CHIARO a tutti quanti ! Al di là del numero di figli per donna, del pro o contro immigrati, etc etc uno può anche essere d'accordo o meno che la famiglia CLASSICA (con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti...sia chiaro) sia stata (e per me lo è ancora) un elemento fondamentale della nostra cultura, della nostra crescita, un punto fermo nel quale un adolescente trova sempre supporto ed indicazioni... MA sotto un profilo prettamente più “pratico”, dato l'incontrovertibile fatto che vi sia un crollo delle nascite (per quanto riguarda gli indigeni) e, quindi, un impossibilità di dare corso ad un ricambio generazionale (forse anche due), il punto sapranno i vari somali, nigeriani, sudamericani, albanesi, indiani, etc. diventare - elettricisti in grado di realizzare un impianto elettrico a norma ? Carpentieri in grado di realizzare delle abitazioni con caratteristiche che non siano il “condominio squadrato” ? - diventare dei buoni medici, chirurghi, dentisti, odontoiatri ingeneri gestionali, navali, periti (edili o elettrotecnici etc) chimici in grado di fare analisi o altro …...... Mah ! Avendo avuto a che fare con un po' di loro...qualche dubbio ce l'ho, cmq … Ah, poi, uno mi può dire...bhe, vedrai che i loro figli...... a ben guardare le esperienze della Francia , del Belgio etc....ho ancora più dubbi

 

  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 15:40

Se te pensi che in Somalia si siano inurbati perché sono diventati tutti preppy dediti alla finanza e al terziario, ----- mi sa che di allucinazioni soffri tu, perché non so dove io abbia mai detto questo stiamo parlando di variabili demografiche, morti, nascite, fecondazioni....se una popolazione aumenta vuol dire che si sono più nati che morti, punto! e visto che per 1950 anni la popolazione in Africa è stata più o meno stabile, e d'improvviso è triplicata negli ultimi 60 anni, qualche motivo ci sarà, giusto?? e quale se non le medicine che gli europei hanno portato?? (non ricordo case farmaceutiche ugandesi o ghanesi, magari tu sei più esperto di me e puoi citare notissimi farmaci sviluppati in Sudan) e quale se non l'aiuto che missionari e medici europei hanno portato??

 

  By: pana on Martedì 22 Ottobre 2013 15:10

lo Shilling somalo e' salito da 3000 a 1600 contro dollaro che tol esiste per tradare questo cross ?

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

 

  By: Gano* on Martedì 22 Ottobre 2013 15:04

Sì, sì, Gianlini. Infatti si sono inurbati perché ora lì stanno benone. In realtà, perché è aumentata l' urbanizzazione? Per vari motivi, non ultimo la guerra perenne di fazioni che ha devastato le campagne, impedendo di fatto l' esercizio dell' agricoltura. Se te pensi che in Somalia si siano inurbati perché sono diventati tutti preppy dediti alla finanza e al terziario, mi fai venire dubbi sulla qualità dello psilocibe che ti sei fatto a colazione. E ora finalmente capisco anche perché "vedi" i camion sull' autostrada... ;-)

 

  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 15:03

quando inurbi la popolazione aumenta anche se quasi sempre sta peggio ------------ fantastico modo di ragionare!! guarda che è il contrario, è quando la popolazione aumenta che si inurba, non il contrario!!! e aumenta quando smette di morire di fame (perché di trom...bare non ha mai smesso!) i tassi di fertilità sono sempre maggiori nelle campagne che nelle città! (nessuno dice che stia peggio o meglio, stiamo solo quantificando il numero di persone)

 

  By: Gano* on Martedì 22 Ottobre 2013 14:58

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  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 14:53

pur non avendo statistiche alla mano, mi verrebbe da dire che quasi sicuramente il tasso di mortalità in Somalia, ma probabilmente anche in Eritrea e in Etiopia, è più alto ora che negli anni '30. ------------ Gano, ma sei un chimico o che cosa? qualche reminescenza di cinetica delle reazioni ce l'hai? e da dove deriverebbe l'espansione demografica della Somalia?? se non dalla contrazione della mortalità (soprattutto, ovviamente, di quella infantile e da parto?) https://www.google.it/#q=popolazione+somalia

 

  By: shabib on Martedì 22 Ottobre 2013 14:25

e siccome mi sun vecio briagun , son contento che i miei veci e i giovani anche della mia famiglia , sono vissuti dentro la famiglia, coccolati dalla famiglia e non mi vergogno di dire che la famiglia e' la prima forma aggregativa che deve proteggere i suoi aderenti , il nido dalle tempesete del mondo ,e che lo deve essere senza sforzo , naturalmente , sia cristiana che ebrea o musulmana , la FAMIGLIA sana e' quella dove l'amore , la protezione e l'insegnamento del vivere e' gratuito ,per amore , appunto... mi vado a ciapar la sniappa , ciapa.

 

  By: Gano* on Martedì 22 Ottobre 2013 13:49

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  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 13:30

Giorgio, quindi le italiane fanno pochi figli perché ci sono gli immigrati? a voi piace pensare che "è tutto un pensiero unico teso a distruggere l'occidente" per cui analizzare scientificamente ed onestamente quelle che possono essere le cause non vi interessa inizierò io con una provocazione:..sai perché molta gente fa un solo figlio? (ti diranno che è perché non ci sono asili, sussidi, sgravi, ecc.ecc...tutte palle!!!) perché con un figlio ti lasci aperta con una certa facilità la possibilità di andartene di casa (sia uomo che donna), con due o tre figli diventa tutto molto più difficile....

le italiane devono fare più figli, e gli immigrati devono tornare a casa - giorgiofra  

  By: giorgiofra on Martedì 22 Ottobre 2013 13:24

Gianlini, forse non ti è chiaro il discorso: le italiane devono fare più figli, e gli immigrati devono tornare a casa loro, dove sono liberi di fare quel che gli pare. Occorre che la popolazione italiana resti stabile, e non lo faccia attraverso l'immigrazione ma attraverso il giusto numero di figli per coppia. Mi farebbe piacere che i miei eventuali nipoti possano ancora festeggiare il Natale a scuola, così come tutte le altre feste della tradizione italiana, e magari fare anche il presepe in classe. E questo non per un fatto religioso, ma per perpetuare quelle tradizioni senza delle quali un popolo perde la propria identità. Ma noi italiani stiamo dimostrando la nostra intelligenza facendo in modo che i giovani con le palle vadano ad arricchire l'economia e la cultura di altri paesi, mentre li sostituiamo con una massa di individui senza istruzione, senza qualifica e, spesso, senza civiltà, nel modo in cui noi la intendiamo. I figli, caro Gianlini, sono un investimento, sia da parte dei genitori che della collettività. Formare un giovane di 25 anni, istruito, preparato, educato e sano comporta una spesa considerevole. E questo, da che mondo è mondo, viene fatto perchè poi quei figli ricambino lavorando per noi quando saremo anziani. Ci si aspetta che rendano ciò che hanno ricevuto, così come abbiamo fatto noi per migliaia di anni. Invece stiamo buttando al vento il nostro investimento, scambiando i nostri giovani, che lasciano l'Italia, con giovani dequalificati e senza legami morali verso coloro che un giorno saranno anziani. Chi paga i contributi lo fa anche perchè sa che quel denaro serve a pagare la pensione dei propri genitori, e non solo perchè esiste un obbligo di legge. Se il sistema pensionistico dovesse saltare, dubito che i giovani immigrati saranno disposti a sostenere un welfare dedicato ad una popolazione che sentirebbero estranea. Perchè il più potente welfare era e rimane la solidarietà familiare, immune a qualunque catastrofe finanziaria. Nel momento in cui confidiamo esclusivamente nello stato, ne diveniamo a tal punto dipendenti che se lo stato dovesse saltare ci trascinerebbe con se. Però il contadino che vive a Roccaspinalveti, con una buona dose di autosufficienza, e membro di una famiglia allargata di vaste dimensioni, se la caverebbe comunque. Vorrà dire che i figli, come avvenuto da millenni, si prenderanno cura dei genitori, ad un costo che sarebbe una frazione di quello che sostiene il welfare pubblico. Per il resto sostengo che gli immigrati, sopratutto africani e musulmani, debbano essere rimandati a casa loro, ed anche con una certa urgenza. Spero molto in Marine Le Pen, e sul fatto che il suo movimento cresca e riesca a dare una forte spallata all'idiozia dei popoli europei. Fra qualche anno potrebbe essere troppo tardi.

 

  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 13:23

"Stai scherzando vero? In Italia a quel tempo era normale avere famiglie di 4, 5 o addirittura sei figli." esattamente come le eritree quindi,...se numericamente gli italiani prevalevano o per lo meno non soccombevano era quindi solo perché gli eritrei morivano in quantità molto maggiori degli italiani la popolazione dell'africa non è aumentata per secoli solo perché morivano in tantissimi, poi da quando gli occidentali hanno portato medicine e terapie il numero degli africani è esploso di chi è la "colpa"?

 

  By: Gano* on Martedì 22 Ottobre 2013 13:16

Quelle sono cose che ti tiri fuori tu dalla tua mente malata Gianlini. Io farei semplicemente in Italia politiche a favore della famiglia (tradizionale). > italiane rimanessero incinte con tassi di frequenza diversi Stai scherzando vero? In Italia a quel tempo era normale avere famiglie di 4, 5 o addirittura sei figli.

 

  By: gianlini on Martedì 22 Ottobre 2013 13:12

fra le cose che faresti tu, quindi, Gano, ci sarebbe quella di vietare a medici italiani di andare a prestare servizio di volontariato in Africa o India, così magari qualche puerpera in più muore? non che è che ai tempi eritree o italiane rimanessero incinte con tassi di frequenza diversi, semplicemente le une ed i loro figli sopravvivevano un po' di più, le altre o i loro figli morivano di più