By: MLG on Giovedì 27 Gennaio 2011 19:11
Prendendo spunto dalla "piu grande retata contro un'organizzazione mafiosa nella storia dell' FBI" avvenuta questa settimana (vedi ad es: ^NYT#http://www.nytimes.com/2011/01/21/nyregion/21mob.html^, il Time ha stilato una classifica dei 10 boss piu' pericolosi (o piu' di successo, dipende dai punti di vista) nella storia ^Top 10 Boss list#http://www.time.com/time/specials/packages/completelist/0,29569,2043575,00.html^.
(la ^notizia#http://www.corriere.it/esteri/11_gennaio_26/caretto-super-padrini-time_25bb8874-2944-11e0-b732-00144f02aabc.shtml^ e' apparsa brevemente anche sul Corriere, prima di dare spazio alle foto della nuova lolita del nostro esimio presidente del consiglio, vivendo all'estero non vi racconto i commenti).
Personaggi come Al Capone (2ndo) e Lucy Luciano (3rzo) sono stati scalzati dall'ucraino Semion Mogilevich, la cui biografia ^biografia#http://en.wikipedia.org/wiki/Mogilevich^ e' piuttosto interessante.
Innanzitutto e' nato ucraino, da famiglia ebrea (guarda il nome), si e' laureato in economia (lo chiamano "the brainy don") e ha creato il suo primo capitale negli anni 80 defraudando immigranti ebrei che tornava in patria (alla faccia della tanto sbandierata solidarieta' di gruppo).
A cavallo degli anni 90 controllava gia' un mezzo impero tra societa' legali, offshore e traffici di armi, prostituzione e droga, inclusa una delle maggiori banche russe, usata per riciclare denaro e ottenere denaro per scalare altre societa, sopratutto in campo militare.
Da allora la sua scalata e' stata inarrestabile, e attualmente il suo gruppo ha ramificazioni praticamente in ogni paese del mondo, controllando business legali e illegali tra i piu' svariati, e parallelamente godendo di amicizie e aiuti ad ogni livello, cosa che ne fa uno dei criminali piu' pericoloso (o il businessman piu' potente) nella storia.
Ma l'aspetto piu' interessante di questo galantuomo e' la sua capacita' di evitare i posti sbagliati nei momenti sbagliati.
Nel 95 un gruppo alleato voleva assassinarlo durante un party a Praga per celebrare l'alleanza, ma un dirigente della polizia ceca sembra lo abbia avvisato (leggi "McMafia: A Journey Through the Global Criminal Underworld" di Michail "Misha" Glenny,giornalista inglese specializzato in inchieste sul crimine organizzato nei paesi dell'est).
Nel 98 l'FBI ha fatto irruzione nella sua societa' YBM Magnex International (quotata a Toronto) per incriminarlo di frode e riciclaggio di denaro; ancora una volta il nostro si e' fatto uccel di bosco mentre un miliardo di dollari (di allora) di valore in azioni svaniva in poche ore.
Nel 2008 e' stato arrestato a Mosca per evasione fiscale, ma stranamente e' stato ^rilasciato#http://www.reuters.com/article/idUSTRE56Q0JT20090727^ l'anno dopo, mentre il Ministro degli Interni dichiarava trattarsi di reato non cosi' grave (mentre Khodorkovskij per lo stesso reato si e' beccato 14 anni e probabilmente si fara' l'ergastolo perche' ner frattempo lo accuseranno anche di omicidio).
E stato bandito dalla Repubblica Ceca, dall'Ungheria (passaporto ottenuto dalla moglie), dall'Inghilterra (che lo ha dichiarato uno degli uomini piu' pericolosi al mondo), gli USA hanno provato per 10 anni ad incastrarlo per traffico di armi e prostituzione, ora ci provano con la frode internazionale, senza successo.
Probabilmente Mogilevich dispone (oltre che di una rete capillare di informatori) di una sorta di immunita' che gli garantisce un trattemento particolarmente soft, rispetto altri della sua categoria.
Una immunita' che, vedi anche il caso russo, non puo' derivare dalla sola disponibilita' economica, e mancando evidentemente quella m ilitare, non rimane che la conoscenza di fatti che gli consentono di ricattare i potenti di turno.
Naturalmente, quando si parla di mafia, si pensa ai vari Al Capone, Riina, i Casalesi (sopratutto dopo Saviano), in generale la si associa allo stereotipo italiano del padrino.
Pero' del Dott. Mogilevich non se ne sa molto, e se ne parla (e parlera') ancora meno.
Come di una certa cricca, del resto.